Statistiche di novembre

I dati sull’attività del sito Nazione Indiana lo scorso novembre: numero di articoli, pagine viste e un confronto con i siti affini nella rete italiana.

Nel mese di novembre sono stati pubblicati 87 articoli, per un totale di 1.449 articoli e circa 15.500 commenti ospitati complessivamente su questo blog collettivo.

Il traffico sul sito, rilevato con Urchin5 sui log del webserver, è stato il seguente:

49.756 sessioni
150.411 pageview
1.659 sessioni/giorno medie
5.014 pageview/giorno medie
3 pageview/sessione medie
625 sec/sessione media (10min 25sec)

L’andamento delle sessioni:
sessioni novembre

L’andamento delle pageview:
novembre pageviews

Sessioni mensili luglio-novembre:
sessioni totali luglio novembre

Pageview mensili luglio-novembre:
pageview mensili luglio novembre

I dati esposti sopra sono stati raccolti con Urchin esclusivamente dai log del webserver e quindi:

  • non vengono rilevati i visitatori unici (nessun cookie nè registrazione utenti)
  • NAT, proxy e cache, ad esempio da reti aziendali o, per esempio, da Fastweb, portano a una sottostima delle pageview
  • aggregatori di feed come Bloglines portano a sottostimare gli accessi

Per ovviare a questi inconvenienti è attivo da metà novembre un secondo sistema di analisi del traffico, Google Analytics. Quando il servizio sarà a regime ed avrà raccolto sufficienti dati, avremo un’altra fonte per conoscere meglio il tipo di lettura e frequentazione delle pagine di Nazione Indiana.

Nazione Indiana e gli altri siti italiani

Per interpretare i dati sul traffico di Nazione Indiana è interessante confrontarli con quelli di altri siti simili per vocazione e temi trattati. Purtroppo i dati di pubblico dominio su questo genere di siti (siti spesso specializzati, non commerciali, su base associativa e volontaria) non sono molti né completi; si possono però usare alcuni strumenti per mettere in prospettiva le informazioni di cui si dispone.

Alexa: raccoglie informazioni sul traffico di un sito tramite una barra di strumenti installabile sul browser dei visitatori. Il metodo Alexa è controverso, ma i risultati sono consultabili liberamente e forniscono un “rank”, la stima del pubblico (reach) su tre mesi, pageview per utente, i siti affini frequentati dai visitatori e altro ancora.
Si possono cercare i dati dei siti affini a NI (Vibrisse, Miserabili …) e confrontarli uno per uno, oppure usare una lista di siti italiani realizzata da Qix.it.
I dati Alexa tendono a premiare i siti vitali, di frequente aggiornamento. Visto il metodo di raccolta, sono dati da prendere con cautela.

Technorati:è un servizio che calcola il numero di link diretti verso un certo sito web, assumendo che più un sito è popolare, più gli altri siti lo segnaleranno. Technorati fornisce un “rank”, il conto dei siti e dei link in entrata, un motore di ricerca ed altro ancora.
Anche qui si può calcolare il rank dei siti che interessano e confrontarli tra loro, o consultare due liste che elencano dei blog italiani secondo il rank Technorati: la Top100 di Qix e la Top100 di Blogitalia.
I dati Technorati tendono a premiare i siti con più storia, ma non necessariamente i più vitali. Inoltre non distinguono bene tra un link di attualità (un post che cita un altro post) e un link di servizio (come nella colonna di destra in NI), che hanno qualità assai diverse. Questo è causa di distorsioni dovute a fenomeni di link spam.

PubSub è un servizio più recente che cerca di ovviare ai limiti di Technorati con un’analisi dei link quotidiani e un proprio rank che segue le fluttuazioni di popolarità sito così come si farebbe per un titolo di borsa.

Fin qui sono stati descritti strumenti aperti, utili per conoscere la situazione di blog di nicchia, senza fini commerciali, come sono i molti frequentati dai lettori di Nazione Indiana. Sono siti dai contenuti forse curati, forse attenti al lettore, ma con volumi di traffico francamente trascurabili rispetto a quelli dei grandi gruppi editoriali (RCS, Espresso…). Audiweb fornisce dati sul traffico web rivolti al mondo pubblicitario. Il report censuario mensile, disponibile dietro registrazione gratuita, comprende una cinquantina di siti commerciali di cui sono indicate anche le pageview totali, da confrontare con quelle di Nazione Indiana per una sobria prospettiva della realtà.

In conclusione: l’attività su Nazione Indiana è vivace, sia per gli articoli pubblicati che per la partecipazione nei commenti; il traffico è sostenuto e in leggera crescita; dal confronto con il resto della rete italiana questo blog collettivo non sfigura ed ha una discreta popolarità. Se però si esce dall’ambito dei blog in qualche modo specializzati e si leggono i numeri di chi raggiunge un pubblico più vasto, è chiaro che può essere fatto ancora molto per aumentare il numero dei lettori. Un incoraggiamento quindi a tutti i frequentatori di questo progetto, e una dose di stimolante umiltà per continuare a fare.

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jan reister
jan reisterhttps://www.nazioneindiana.com/author/jan-reister
Mi occupo dell'infrastruttura digitale di Nazione Indiana dal 2005. Amo parlare di alpinismo, privacy, anonimato, mobilità intelligente. Per vivere progetto reti wi-fi. Scrivimi su questi argomenti a jan@nazioneindiana.com Qui sotto trovi gli articoli (miei e altrui) che ho pubblicato su Nazione Indiana.
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