Astronomi di costellazioni linguistiche- Gherardo Bortolotti

 

“Astronomi di costellazioni linguistiche”: serie di incontri con scrittori sperimentali che proseguono da anni una ricerca sulla lingua e sulle forme letterarie. Dialogando con loro, che leggeranno brani editi o inediti, indagheremo il come e il perché delle scelte adottate, in molti casi tese a evadere dai limiti di convenzioni sentite come assurde, restrittive o molto povere rispetto alle potenzialità del linguaggio e del narrare.

Quarto appuntamento: 6 aprile, H. 18.00, con Gherardo Bortolotti, scrittore.

“Quando arrivarono gli alieni, ci trovarono privi di un progetto, pronti ad accedere ad un ulteriore salto di coscienza, verso lo stadio più avanzato della nostra ignavia. Mentre le rivolte attraversavano l’Europa, uscivamo in massa il sabato sera. Il nostro abbigliamento era ciò che restava di un’epoca più grande, in quieta sintonia con l’arredamento dei locali, con i sottintesi commerciali di chi ci rivolgeva la parola.”

Gherardo Bortolotti (Brescia 1972) è autore di poesie, prose e traduzioni. Nel 2009 ha pubblicato un romanzo molto particolare composto da frammenti: “Tecniche di basso livello” (Lavieri, Caserta). Ha partecipato ad antologie di prosa (“Prosa in prosa”, Le Lettere, Firenze 2009) e di poesia (“Poeti degli Anni Zero”, Ponte Sisto, Roma 2010). Nel 2013 è uscita la sua raccolta poetica “Senza paragone” (Transeuropa, Massa). Con Michele Zaffarano cura la collana Chapbooks per Arcipelago Edizioni, che pubblica letteratura sperimentale dalla Francia, dall’Italia e dagli USA. È stato tra i fondatori e curatori del blog di traduzioni e letteratura sperimentale GAMMM (http://gammm.org) e redattore del blog letterario Nazione Indiana (https://www.nazioneindiana.com).

 

Print Friendly, PDF & Email

1 commento

  1. astronomi di costellazioni linguistiche: Gherardo Bortolotti

    OGGI, domenica 6 aprile, h. 18:00
    @ Macao, v.le Molise 68, Milano

    Senza paragone: http://www.transeuropaedizioni.it/dettaglio_libro.php?id_libro=207

    *

    “Quando arrivarono gli alieni, ci trovarono privi di un progetto, pronti ad accedere ad un ulteriore salto di coscienza, verso lo stadio più avanzato della nostra ignavia. Mentre le rivolte attraversavano l’Europa, uscivamo in massa il sabato sera. Il nostro abbigliamento era ciò che restava di un’epoca più grande, in quieta sintonia con l’arredamento dei locali, con i sottintesi commerciali di chi ci rivolgeva la parola.”

    Gherardo Bortolotti (Brescia 1972) è autore di poesie, prose e traduzioni. Nel 2009 ha pubblicato un romanzo molto particolare composto da frammenti: “Tecniche di basso livello” (Lavieri, Caserta). Ha partecipato ad antologie di prosa (“Prosa in prosa”, Le Lettere, Firenze 2009) e di poesia (“Poeti degli Anni Zero”, Ponte Sisto, Roma 2011). Nel 2013 è uscita la sua raccolta “Senza paragone” (Transeuropa, Massa). La sequenza “Quando arrivarono gli alieni” è nel volume collettivo “EX_IT” (Tielleci, Colorno 2013). Con Michele Zaffarano cura la collana Chapbooks per Arcipelago Edizioni (http://gammm.org/index.php/chap/), che pubblica letteratura sperimentale dalla Francia, dall’Italia e dagli USA. È stato tra i fondatori e curatori del blog di traduzioni e letteratura sperimentale GAMMM (http://gammm.org) e redattore del blog letterario Nazione Indiana (https://www.nazioneindiana.com).

    *

    Macao: http://www.macao.mi.it/appuntamenti/astronomi-di-costellazioni-linguistiche-gherardo-bortolotti

    Macao/fb: https://www.facebook.com/macaopagina/info

I commenti a questo post sono chiusi

articoli correlati

Rosa

di Laura Ramieri
Perché il Signor Rosa, che aveva una vita all’apparenza gratificante, di più, un uomo ammirato, non provava alcun sentimento? Qualcuno sapeva cosa significasse la scritta sul suo avambraccio?

Monologo bellico

di Daniele Muriano
Mi chiamo Aria, e sono una bomba. E che bomba… Non però in senso volgare, no. Io sono una bomba: lucida, tornita e inossidabile. Insomma, esplodo

Lei e Anne

di Ilaria Pamio
La barista si spostava da una parte all’altra, presa com’era tra le macchinette del caffè, del cappuccino, della cioccolata. Attendeva che i beccucci fossero incandescenti, prima di metterci sotto la tazza.

Lettera aperta

di Giovanni Anceschi e Davide Boriani
Lettara aperta sulla chiusura delle sale dedicate al gruppo T e del quarto piano del Museo del Novecento di Milano

Gli Appesi

di Nicole Trevisan
Quello nuovo si china per passare dalla porta come se per tutta la vita fosse passato attraverso spazi troppo stretti e per abitudine innescasse una contrazione di spalla e braccio, ritirando la testa in una gobba

Contre braci

di Matteo Gigante
Amore! Ecco un paio di occhiali trovati al mercatin del merito delle pulci che ci permettono di guardare un po' meglio le nostre emorragie
Giorgio Mascitelli
Giorgio Mascitelli
Giorgio Mascitelli ha pubblicato due romanzi Nel silenzio delle merci (1996) e L’arte della capriola (1999), e le raccolte di racconti Catastrofi d’assestamento (2011) e Notturno buffo ( 2017) oltre a numerosi articoli e racconti su varie riviste letterarie e culturali. Un racconto è apparso su volume autonomo con il titolo Piove sempre sul bagnato (2008). Nel 2006 ha vinto al Napoli Comicon il premio Micheluzzi per la migliore sceneggiatura per il libro a fumetti Una lacrima sul viso con disegni di Lorenzo Sartori. E’ stato redattore di alfapiù, supplemento in rete di Alfabeta2, e attualmente del blog letterario nazioneindiana.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: