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amore

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Malanotte – racconto inedito

di Gabriele Galligani
Malanotte racconto inedito Apre gli occhi. Sul soffitto della cameretta la spuma dei sogni arretra al riaffiorare dei ricordi. Quando stropiccia le palpebre, sente il trucco pizzicarle il viso....

Estratto da L’inganno

di Veronica Tomassini
Un estratto del romanzo "L'inganno" di Veronica Tomassini, in uscita per La nave di Teseo. Jan riposava. Attraverso i nembi, il sole tornava a infilarsi tra le colonne,...

Amor, ch’a nullo amato amar perdona

di Antonio Sparzani
Quando trovo un libro che mi piace molto, il mio istinto di rozzo e incapace recensore sarebbe di gridare semplicemente: “lasciate cadere quello che avete in mano e correte subito a comprare il libro tale e leggetelo tutto d’un fiato”.

Amore e scienza della fine dell’amore

di Andrea Inglese
Quando mi sono reso conto con sufficiente sicurezza, in virtù di varie prove ogni giorno ripetute e di ogni genere, che io e Hélène ci amavamo, che sì davvero io amavo Hélène, ed Hélène amava me, proprio allora ho cominciato a prepararmi alla fine, alla fine dell'amore, alla totale distruzione dell'amore, al grande falò, all'abbandono...

La versione di Alessio

di Stefano Zangrando   C'è una forma del male che nasce nel linguaggio, ed è quando quest’ultimo abdica alla sua funzione più necessaria e labile: la condivisione della verità. Dell’uso distorto del concetto di fake news si parla già abbastanza nel dibattito pubblico, ma è nel privato che il “tutto è relativo” si presta all’edificazione dell’incubo.   Alessio, laureato quarantenne, separato e con un figlio, conosce Gaia, di poco più giovane, nubile e...

Confessione di un amore ambiguo

Un estratto da Confessione di un amore ambiguo di Angelo Di Liberto, romanzo edito da Centauria Edizioni, giugno 2018 di Angelo Di Liberto 
Elaborazione del lutto. Fase due: rabbia. Non sono andato al lavoro oggi e manco, ormai, da una settimana. Il mio unico chiodo fisso è tenerti fuori dalla mia testa il più a lungo possibile, Alma. 
Chiuderò ciò che ti appartiene in un magazzino e lo lascerò lì finché vorrò....

Discorsi per un grande amore il giorno del suo funerale

di Elena Tognoli Cercavo una tua foto (odiavi farti fotografare come d’altronde ballare) Ho paura che tu muoia. La differenza d’età è così grande. Succede così quando si ama, dicevi. Tu hai paura che io muoia? Sei così giovane, hai detto.   (Ho sempre pensato che morirò molto giovane o molto vecchia. Non so quale delle due preferirei)   Continuo a pensare al problema della foto. Per la lapide la foto ci vuole.   Non si sapeva che occhiali metterti, chissà se preferisci quelli da vicino o...

Il cuore è un cane senza nome

di Giuseppe Zucco Una volta, lei, entrando in bagno, l’aveva trovato dentro. Non aveva bussato, né si era sincerata in altro modo se ci fosse qualcuno. Ma adesso lui era davanti a lei, seduto sulla tazza, i jeans e le mutande alle ginocchia. Non che ci fosse niente di male o che non fosse capitato altre volte. I due erano parecchio intimi, avevano passato ore a perlustrare l’uno i pori...

Variazioni su un tema originale, malato nel sesso

di Francesca Fiorletta Non eravamo né amici, né sconosciuti, né amanti: eravamo in bilico, proprio come mi sentivo io, in bilico Anrdé Aciman pubblica per Guanda le “Variazioni su un tema originale”: cinque racconti, o meglio - a ben vedere - un unico romanzo, attraverso cui l’autore sviscera e analizza la delicata e complessa sfera dei rapporti umani, la loro morbida e scioglievole fugacità e insieme la loro ostinata, ossuta persistenza...

Quando mi apparve amore – Domenico Conoscenti

Anteprima della raccolta di racconti di Domenico Conoscenti   da Sotto(p)pressione   Quando lui finalmente mi dà un appuntamento a casa sua, io, cioè il mio personaggio dice fra sé “è fatta, per stasera sono a posto”.   In che modo vi siete, anzi, si sono conosciuti?   L’ho visto passare due volte alla Vucciria. La prima è di sera, io sono davanti alla Taverna Azzurra, tra una marea di gente, il bicchiere in mano, con due amici;...

Quando ti vengo a riprendere

di Francesco Borrasso Sei qui, al mio fianco, nell’auto fa caldo, fuori un vento solido simula le onde, borbotta. Mi restituisci il profilo, la pelle di porcellana, i capelli rossi che ti toccano le spalle quasi con disperazione. Il silenzio che c’è tra noi, adesso, è uguale ad un valico, il primo che parla, perde tutto. Ti ho amata come si ama il ghiaccio, ti ho amata come si ama la...

Un amore crudele (Piero Pieri)

di Francesca Tuscano Nei romanzi di Piero Pieri il corpo, nelle varianti espressive della violenza e del sesso, ha sempre un ruolo centrale, anche se con funzioni stilistiche diverse. In La notte di Stalin (Stampa Alternativa 1999) e in Furio (Allori 2004), diventa oggetto di rappresentazione, grottesca e palesemente metaforica; in Vaporidis in carcere (Fernandel 2009) è elemento di denuncia esistenziale e politica; nei Nouveaux Anarchistes (Transeuropa 2010) è segno...

Frammenti e notifiche di un discorso amoroso

Come cambiano attesa e trame d’amore su Facebook di Ornella Tajani Il punto di partenza dei Frammenti di Roland Barthes è l’estrema solitudine in cui affonda il discorso amoroso: ignorato o ridicolizzato dalle varie discipline, è tuttavia parlato da migliaia di soggetti e dunque necessita di una affermazione. Era il 1977: oggi, che si militi nel partito degli apocalittici o in quello degli integrati, non si può ignorare che una buona...

Un grandangolo deforma leggermente ai lati l’espressione attonita di Mario e Cristina

(Un altro piccolo estratto da una cosa lunga che vado scrivendo da tempo) di Giuseppe Zucco Un grandangolo deforma leggermente ai lati l’espressione attonita di Mario e Cristina. Il fucile puntato di un microfono allinea il loro silenzio. Una giornalista molto pettinata e truccata più del dovuto, intimando all’operatore di riprenderla esclusivamente dal lato sinistro, con un sorriso di circostanza e un’aura che circonda tutta la sua figura - una materia...

Aprire un nuovo capitolo

(A cavallo tra il vecchio anno e il nuovo, ho cominciato un nuovo capitolo di una cosa lunga che vado scrivendo da tempo. Questa è la sua versione beta, ovviamente – ma anche un augurio: che di capitoli da aprire ce ne siano moltissimi, per tutti voi.) di Giuseppe Zucco Spalle alla basilica di San Lorenzo, seduti sull’erba rada del parco, Mario e Cristina si baciano – ma non come fosse...

La mia vita da sbandata

di Antonella Lattanzi «M’incastro, io m’incastro troppo con la testa. E poi mi chiedo dove sta l’amore. Mi ritrovo che perdo la testa, sempre, per persone complicate. Fanno la vita che faccio io, quindi sono instabili come me. Oppure è il contrario, facciamo questa vita perché siamo instabili? Io non lo so». È un sabato sera di settembre, Elisa è molto bella, ha 26 anni e un corpo minuto, sembra la Natalie...

Ognuno di noi crede di essere stato invitato davvero, e personalmente, all’amore – Un’intervista a Enrique Vila-Matas

di Elena Stancanelli Mi piacerebbe riuscire a rendere con le parole tutti quei silenzi. Il modo in cui, alla fine di una frase, Enrique Vila-Matas si fermava e mi guardava senza parlare, con i suoi occhi grandissimi. E quando finalmente mi decidevo io a dire qualcosa, lui mi interrompeva e, dal profondo del suo semplice stare, mi diceva una cosa sublime. Non si deve mai tornare su una storia d’amore...

Il sacrificio di Fukushima

di Marco Rovelli Connesso di continuo in questi giorni, a seguire gli sviluppi del disastro giapponese. I sensi all’erta, il pericolo che ci minaccia. Una nube, ancora. Una nube che sfugge, inafferrabile, senza riguardo per frontiere e religioni. Incarnazione tangibile (nella sua intangibile numinosità) dell’essenza perversa del capitalismo globale. Poi, nel cuore del disastro, la vicenda dei cinquanta tecnici della Tepco che hanno scelto volontariamente di restare nella centrale di...

La fantasmagoria dell’amore in rete

di Marco Rovelli La virtualità non è irrealtà, ma solo un'altra forma di realtà. Per un caso qualsiasi, un qualsiasi snodo nella rete, accade di incrociare un'altra persona. Ma “un'altra persona” significa, in rete, essenzialmente “un'altra scrittura”. E quella scrittura ci coglie, ci accoglie, ci chiama. Allora si comincia a camminare per una strada costellata di segni, e si entra nella vita di uno sconosciuto, trascinati solo dalle parole, da...

50 aforismi #3

Morte/Umanità/Amore/Suicidio di Luca Ricci Il dramma degli amanti: la bile delle coccole e il miele dei litigi. Scoprire che Dio ha agito per una delusione d’amore… L’amore è tutto nella vita. Quando finisce. Sferrava amore alla cieca. L'amore è il gioco della Storia in scatola. Chiunque può diventare un dittatore. Cominciava a smettere d’amare dopo la dichiarazione d’amore. In fondo perdere in amore vuol dire arrivare secondi. - Vi siete lasciati? - Ci siamo detti...

A Gamba Tesa : la critica in Italia e la naftalina

di Francesco Forlani Ieri, discutendo con un'amica del più e del meno, ci siamo interrogati, più o meno, su questa "scoperta" o riscoperta da parte della critica letteraria del favoloso mondo di Amélie de Blog. E mentre ne parlavamo, a un certo punto, lei mi ha detto : "ma cos'è questa puzza di naftalina?" "Hai proprio ragione, ma non saprei da dove provenga. Se dalla camera accanto, ma in un monolocale...

Houellebecq. Appunti di lettura

di Massimo Rizzante L'al di là dell'amore Su Piattaforma di Michel Houellebecq È falso sostenere che gli esseri umani siano unici, che siano portatori di una loro singolarità insostituibile; per quello che mi riguarda, in ogni caso, io non percepivo nessuna traccia di questa singolarità. Queste parole sono pronunciate in uno dei primi capitoli della seconda parte del terzo romanzo di Houellebecq, Piattaforma (2001), dal narratore e protagonista Michel, quarantenne funzionario contabile del...

Verrà San Valentino

di Andrea Inglese Sembra più spesso, oggi, che l'amore non esista, perché lo si capisce anche dalle facce, qualcuno che sempre ti si para davanti, strabuzza gli occhi, come fosse mezzo disperato, dice “Non c'è niente da fare”, è anche vero che l'epoca storica, con il suo fascismo fluido, un po' rassicurante un po' no, specialmente da noi, al paese, non aiuta, “È una scelta insostenibile”, dice un tipo che...

Lo stato delle cose in Occidente II

di Massimo Rizzante «All’inizio il dono dell’arte si manifesta attraverso la malattia. A volte mi sento una creatura in cui coesistono innumerevoli spiriti: l’artista 1, l’artista 2, l’artista 3...» Di ritorno dal Sud Tirolo, trovo queste parole registrate da una voce umana nella mia segreteria telefonica. La riconosco: è quella di Nedko Serbajenov, un «essere scelto», un «eletto», un «veggente», un «pittore» sintonizzato con ’universo. Ogni sua opera possiede un suo stile....

Morfologia dell’amore

di Emmanuela Carbé Un cavernicolo, un essere primitivo vestito sempre con magliette cavallo e cavaliere. Brutto, col broncio appeso in faccia e la capacità di socievolezza di un sasso. Se non fosse che ogni tanto muove gli arti superiori per accendersi una sigaretta lo crederei un uomo della pietra, vestito con pelli di animale, disegno preistorico a muro. L'ho soprannominato tirannosauro rex, e quelle rare volte che apre bocca davvero...

♫ dei poeti le voci [3]: MARIA VALENTE

  Maria Valente DISCONNECT THE MACHINE O LA BUONA MORTE     DISCONNECT THE MACHINE O LA BUONA MORTE     La vita? la morte?... succede come i fiori e il loro vezzo di decorare il tritacarne, renderlo confortevole- così farcito di metastasi – rosa determinante o piuttosto grigio accogliente che si spalanca e inghiotte tutto: braccia e busto, gambe e busto, bastone e carota, bastone e carota, bastone e carota nessuna indicazione sul senso di marcia   se abbiamo conservato...

Tutte le mele di un peccato

di Alessio Arena “ ... E io porrò inimicizia tra te e la donna e fra il tuo seme e il seme di lei, esso ti schiaccerà il capo, e tu ferirai il suo calcagno ” Genesi 3:15 Quando passai sull’altro marciapiede di Santa Teresa stavo piangendo. Pensavo non ci fosse rimedio per il problema delle cartelle cliniche e inoltre avevo quella precisa sensazione, che ti capita quando non c’è rimedio...

La fame di realtà e l’immaginazione romanzesca

di Massimo Rizzante Questo pezzo è uscito quest'anno con molti altri in "Finzione e documento nel romanzo" a cura mia, di Walter Nardon e Stefano Zangrando, Università di Trento, Trento. Il libro raccoglie il frutto di un anno di studi e incontri organizzati dal SIR (Seminario Internazionale sul Romanzo). Spero possa contribuire al dibattito su romanzo e realtà che da qualche tempo arricchisce le pagine di nazioneindiana. 1. Una volta...

Avviso agli studenti / 4

di Raoul Vaneigem IMPARARE L'AUTONOMIA, NON LA DIPENDENZA La scuola ha promulgato per secoli il sequestro del fanciullo da parte della famiglia autoritaria e particolare. Ora che si abbozza tra i genitori e la loro progenie una comprensione reciproca fatta di affetto e di autonomia progressiva, sarebbe un peccato che la scuola cessasse di ispirarsi alla comunità familiare. Paradossalmente il sistema educativo, che accoglie con i giovani ciò che cambia di più,...

Biglietto scaduto

di Gianni Biondillo Romain Gary, Biglietto scaduto, trad. Federico Riccardi, 223 pag., Neri Pozza, 2008 Da qualche anno a questa parte Neri Pozza sta (ri)pubblicando i romanzi di Romain Gary, autore francese dalla vita avventurosa, morto suicida nel 1980 e colpevolmente dimenticato qui in Italia, non so se per ostracismo ideologico o per pura distrazione. Fra questi Biglietto scaduto, romanzo squisitamente borghese, per ambientazione e per tematiche, libro del 1975, che...
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