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bicicletta

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Oh my bike! Ruote, caucciù e colonie

Come per incanto le ruote delle biciclette dischiudono il sipario degli imperi coloniali.

Leggere Inès Cagnati: il margine e l’assenza

di Francesca Scala
Ci è voluto mezzo secolo prima che una scrittrice densa e potente come Inès Cagnati venisse “esportata” fuori da un paese dal quale non sembrerebbe essersi mai sentita davvero accolta e potesse “tornare” nel paese, l’Italia, dal quale i genitori, contadini, erano partiti per emigrare in Francia

L’agenda ritrovata

C'è un progetto a cui tengo molto. Nasce da un'idea dell'associazione culturale l'Orablù di Bollate. Il 19 luglio di quest'anno sono 25 anni dalla tragica scomparsa di Paolo Borsellino (e, ovviamente, di quella di Giovanni Falcone e di tutte le altre vittime delle due stragi). Gli amici dell'Orablù vogliono commemorarlo attraversando l'Italia da Milano a Palermo in bicicletta. Portandosi dietro una agenda rossa identica a quella trafugata nei momenti concitati della strage, per poterla riempire...

Le chiappe molli di Marino Magliani

di Giacomo Sartori Marino Magliani ha colpito ancora. A giudicare dalla collana, “Ciclopolis” (che così si autopresenta nel risvolto: “La collana ospita libri che raccontano le città attraversate a pedali”) e dall’editore (Ediciclo), questo suo Amsterdam è una farfalla, dovrebbe trattarsi di una guida turistica velocentrica. Bof, si dice l’appassionato di testi maglianici, dove sono transitati davvero tantissimi muri a secco liguri, ma pochissime o punte biciclette. L’inizio, per molti...

pedalando fuori

di Maria Angela Spitella Se Mario non ci avesse raccontato la sua storia, noi non avremmo mai pensato vedendolo, che viene da 30 anni di carcere. Ha un aspetto sano, forte, lo sguardo fiero, gli occhi di un celeste pulito, la voce ferma, con l'accento laziale, tra Testaccio e Prima Porta, due quartieri di Roma. Non porta i segni della galera, eppure di anni dentro se ne è fatti molti. Ha...

Io volevo andare a New York

di Marco Candida Il 10 ottobre – adesso che scrivo è giovedì 23 ottobre – mi sono presentato allo Stanford Centre di Grand Forks in North Dakota per iscrivermi a un corso di inglese per immigrati. Per raccontare come è avvenuta l’iscrizione, però, devo subito fermarmi e fare un paio di salti indietro. Sono arrivato negli Stati Uniti Venerdì 4 ottobre. Aeroporto O’Hare. Chicago. Prima di atterrare, sull’aereo stewart e...

Bici

di Azra Nuhefendic Editing:Patrizia Bevilacqua immagine trovata qui Il primo ad accorgersi dell’abbandono di una bici è il ragno. Tesse in fretta la tela sotto i due steli del manubrio. Poi capita che un ubriaco le si addossa di peso, deformandola, o che qualcuno, arrabbiato con se stesso e con il resto del mondo, si sfoga assestandole un colpo. Ora la bicicletta è visibilmente storta. Passano alcuni giorni senza che nessuno...

La bici e la morte #2

di Tiziano Scarpa VITAMIN Potassio calcio Ferro magnesio Biotina minerale Zinco selenio carnitina-L Adrenalina endorfina Elettrolito coenzima Carboidrato proteina Vitamina A B C D A un esistenzialista esausto, esaurito dai patetismi dell’anima, può dare sollievo constatare che il corpo in bicicletta è puro metabolismo, materia organica che funziona: sostanze chimiche, biocarburante bruciato nelle fibre. In questi anni il ciclismo, insieme all’atletica, ha messo in primo piano il carattere puramente macchinistico dell’atleta: vince chi è dopato meglio. L’atleta non è...

La bici e la morte #1

di Tiziano Scarpa Un mese fa ho comprato Tour de France Soundtracks dei Kraftwerk. L’ho ascoltato al tramonto, con gli auricolari, per due o tre sere di seguito, facendo lunghi giri in bicicletta nei boschi brandeburghesi. Il disco contiene poco meno di un’ora di musica plumbea, più cinque minuti di colori spalancati e felicità inventiva. In Tour de France Soundtracks quasi tutto è greve sfondo, ben poco si staglia...
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