risultati della ricerca

Calabria

se non hai trovato quello che cercavi prova con un altro termine

Buena vista social club: Anna Mallamo

Questa  rubrica è dedicata alle “cose belle” trovate sui Social, a dimostrazione del fatto che fare rete è oggi, più che mai, una risorsa. effeffe Il peso falso di Anna Mallamo Oggi pensavo alle specie di dolori che portiamo confitte dentro di noi, quanto sono diverse e tante. Stavo attraversando la strada e pensavo che se fosse passato in volo un angelo di Wim Wenders m'avrebbe vista dall'alto come un puntaspilli, un porcospino,...

Un selvaggio che sa diventare uomo

di Domenico Talia Mico, Leo e Dominic Arcàdi, la storia di tre uomini. Tre vite difficili. Una vicenda che intreccia i rapporti di tre generazioni di meridionali, di italiani, nel Novecento. Il nonno, il padre e il figlio, tutti uomini di un Sud che cambia in tanti aspetti e in tanti altri resta uguale. Il protagonista principale è Leo, un ragazzo che subisce lo scherno dei suoi coetanei, è vittima...

Un giardino di resistenza

Di Mariano Bàino  Sul libro di Alessandro Tarsia, Perché la ‘ndrangheta?(Antropologia dei calabresi), Pungitopo, 2015.  “La Calabria è una regione povera, con un livello disastroso di occupazione, di evasione fiscale e di altri parametri. È la patria di una delle organizzazioni criminali più estese e pericolose al mondo, che registra la presenza di cosche armate ricche e violente in più continenti. Non c’è forse un rapporto tra la cultura popolare calabrese...

Il Campiello ritorna in Calabria 35 anni dopo – Le tante forse troppe cose in comune tra i romanzi di Saverio Strati e Carmine...

di Domenico Talia I premi letterari li vincono i libri, se e quando i premi sono virtuosi. Dopo i libri ovviamente i premi li vincono anche gli autori e gli editori. Si dirà che non sempre è così, anche questo è vero, ma ci sono casi in cui i premi mantengono le promesse fatte. Dopo trentacinque anni la civiltà letteraria calabrese finisce nuovamente sulla strada del Premio Campiello. Lo fa mettendo...

Ceronetti in Magna Grecia: l’affetto graffiante di un viaggiatore cinico

di Domenico Talia Se ci si aspetta di leggere un libro di viaggio che racconti le bellezze del Bel Paese è meglio non aprire “Un viaggio in Italia” di Guido Ceronetti. Il libro contiene il corrosivo resoconto del viaggio in Italia che lo scrittore fece circa trent’anni fa, dal maggio 1981 all’aprile 1983. Ceronetti partì per il suo tour italiano su invito di Giulio Einaudi, l’editore torinese che conosceva il...

La lingua mi si annodò e non seppi dirgli altro – Quando un giovane Saverio Strati conobbe Corrado Alvaro

di Domenico Talia Oggi, 16 agosto, Saverio Strati compie ottantotto anni. La sua opera letteraria pubblicata finora è stata vasta e importante, ma ancora tanti suoi lavori attendono di essere pubblicati. La ricorrenza del suo compleanno è un’utile occasione per riflettere sulla letteratura di Strati e sul suo percorso di uomo e di scrittore che non è stato facile negli anni dei suoi inizi e, purtroppo, ha incontrato difficoltà anche...

Nient’altro che il dovere di essere calabresi, cioè italiani, ovvero parte di un territorio infinitamente più esteso

di Giuseppe Zucco   Laggiù tutte le forme conservano intrecciateun'unica espressione frenetica di avanzata.Federico Garcia LorcaIl sottosegretario alle infrastrutture Roberto Castelli meriterebbe di più, sicuramente un premio. Ci sarebbe tutta una lunga enciclopedica lista di gente da premiare, persone a cui stringere la mano dopo avere appuntato sulla loro divisa istituzionale il profilo dorato di una medaglia al valore. Tuttavia, questa è la volta del sottosegretario alle infrastrutture Roberto Castelli, e...

Storie di ritorni

di Helena Janeczek Mi mostra il tratto dove ha visto arrivare l’enorme chiazza petrolifera, indica con qualche cenno i lidi frequentabili, mi porta al punto dove il fondale è più chiaro. Non c’è quasi nessuno e nulla è veramente come me lo aspettavo: la passeggiata nuova sul lungomare, la spiaggia che alterna tratti liberi a ombrelloni e sdraio, il parco giochi, l’acqua ghiacciata a fine giugno. E’ il primo bagno...

Da Castel Volturno a Rosarno: il vento indignato di mamma Africa

di Biagio Simonetta Sono disposti a tutto. Lavorano anche sedici ore al giorno, perdendosi nelle ombre degli agrumeti, dove gli alberi sembrano non finire mai. Nella Piana di Rosarno (Rc), la terra delle famiglie Pesce-Bellocco, gli africani non si contano più. Sono oltre mille quelli regolari. Ma nei capannoni in disuso alle porte di San Ferdinando (Rc) ne alloggiano almeno tre volte tanto, in condizioni che di umano non hanno...

Il fondo dello stivale

di Giuliano Santoro La scena è avvenuta qualche giorno fa. Wim Wenders è arrivato da queste parti. Il regista cult è stato ingaggiato dall'amministrazione regionale per girare un film che racconterà la storia dei migranti kurdi sbarcati a Badolato, sulla costa ionica, e accolti nel bellissimo centro storico della città abbandonata dagli emigrati calabresi. Licenza poetica: Wenders ha deciso di girare la scena dello sbarco sulle spiagge tirreniche di Briatico,...

Toccare il fondo

Ritorno nella Calabria profondissima, ossia la Locride di Giuseppe Zucco Da questo piccolo paese oltrepassato e venduto, dominato da caste economiche e oligarchie incontrollabili e criminali, condannato a questo ruolo servile e senza speranza nell’imbuto della storia immobilizzata. (Antonio Moresco) Come sognare la Calabria sull’aereo di ritorno delle 21.25. Ho sognato la Calabria tutto l’anno. L’ho sognata come si sognano le cose pure e perfette, senza lividi, senza sangue,...

Ecco come la ‘ndrangheta ha ucciso la mia terra

di Biagio Simonetta Il mare di notte mi ha sempre fatto paura. Non sono mai riuscito a godermi l’ultimo bagno dell’estate, dopo i falò. Sorridevo e mi agitavo. Scalciavo nell’acqua contro chissà quale misterioso essere. Eppure stanotte il Tirreno ha qualcosa di magico. L’onda che si ritira e trascina i sassi pare un tenero abbraccio di donna. Una carezza. Eccolo il mare dei veleni. L’ultimo cadavere steso dalla ‘ndrangheta. Vittima inconsapevole...

‘Ndrangheta: viaggio nelle terre radioattive

di Biagio Simonetta AIELLO CALABRO (COSENZA) - Avvelenare le terre è un business. Ci guadagnano i clan, le grandi industrie del Nord est, le imprese. Un giro di danaro difficile da quantificare. «Non basta una finanziaria per spiegare i soldi che ci sono dietro questi traffici. Un traffico che è più remunerativo anche della droga» ha svelato ad ottobre un ex boss della ’ndrangheta. Miliardi di euro che puzzano...

Piccolo post (anche) retorico scritto da cuore di mamma

di Helena Janeczek Leggo che il bambino- anzi: il bimbo- di tre anni colpito venerdì sera da un proiettile durante una festa di una scuola a Melito Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria, è stato operato al ospedale Bambin Gesù di Roma e ora sarebbe stabile ma grave. O grave ma stabile. Prognosi strettamente riservata, in ogni caso. Ieri l’avevano trasportato con un volo dell’aeronautica militare perché, pur tenuto in...

Minacce in Calabria

Comunicato stampa di Emiliano Morrone e Francesco Saverio Alessio Lo scorso 26 ottobre, lo scrittore Francesco Saverio Alessio ha ricevuto presso la sua abitazione di San Giovanni in Fiore (Cs) un biglietto con scritto, in ritagli di giornale, «attento alle tue mosse, taci». Alessio lo ha notato in cassetta postale intorno alle 17, subito ipotizzando un collegamento con alcune sue dichiarazioni successive all’uscita del libro “La società sparente” (Neftasia editore,...

La società sparente

Questa che segue è la prefazione di Gianni Vattimo al volume La società sparente, scritto da Emiliano Morrone e Francesco Saverio Alessio, Neftasia Editore, Pesaro, 2007. Nel gennaio del 2005, Emiliano Morrone mi spedì per e-mail una lettera aperta pubblicata sul suo giornale, «la Voce di Fiore». Con questa, appoggiato da giovani, mi proponeva come candidato sindaco nella città di Gioacchino da Fiore, dove nel 2004 ero stato per un...
Print Friendly, PDF & Email