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letteratura

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Scrittori e storia, una conversazione

di Daniele Giglioli e Davide Orecchio Questo dialogo via mail tra Daniele Giglioli e Davide Orecchio si è svolto fra il 20 dicembre 2014 e il 14 gennaio 2015* D.O. – Caro Daniele, in una giornata d’inverno romano che invece sembra portegno – con l’umidità, la pioggia, quindici gradi di temperatura media, il cielo basso da fine (geografica) del mondo (finis terrae; fatta salva, io spero, l'umanità) – la mia compagna...

Non era un problema di artigianato

 di Gherardo Bortolotti / Raosdrome from Ibiza Chillout Soul Remix Qui l'originale. Mi trovavo spesso a dichiarare che la letteratura, comunque, non era un problema di artigianato, di maestria tecnica o di stile. E, per come intendevo io la letteratura, questa era un’affermazione ovvia. La metafora artigiana, tuttavia, era un modo di interpretare la letteratura ancora molto forte. Le ragioni erano varie. Da una parte c’era il fatto che una rappresentazione di questo...

Esce L’Ulisse n.18. Poetiche per il XXI secolo.

L'ULISSE n. 18. Poetiche per il XXI secolo.   INDICE   Editoriale, di Stefano Salvi   IL DIBATTITO IDEE DI POETICA Fabiano Alborghetti Gian Maria Annovi Vincenzo Bagnoli Corrado Benigni Vito Bonito e  Marilena Renda Gherardo Bortolotti Alessandro Broggi Maria Grazia Calandrone Gabriel Del Sarto Giovanna Frene Vincenzo Frungillo Florinda Fusco Francesca Genti Massimo Gezzi Marco Giovenale Mariangela Guatteri Andrea Inglese Giulio Marzaioli Guido Mazzoni Renata Morresi Vincenzo Ostuni Gilda Policastro Laura Pugno Stefano Raimondi Andrea Raos Stefano Salvi Luigi Socci Italo Testa Mary Barbara Tolusso Giovanni Turra Michele Zaffarano   NUOVI CRITICI SUL NOVECENTO Vittorio Sereni di Mattia Coppo Attilio Bertolucci di Giacomo Morbiato Franco Fortini di Filippo Grendene Corrado Costa di Riccardo Donati Anni Novanta. Individui e...

Scrittori in tempo di guerra

HANS CAROSSA Kérdzi-Almàs, 25 novembre 1916 Pare che per i prossimi due giorni ancora saremo al sicuro da allarmi. Cerchiamo di sistemarci: molti tirano fuori libri e uniformi buone, qualcuno dispone sul tavolo una fotografia. Il mio alloggio è pieno d’irrequietezza; tutti i vicini entrano ed escono, poco fa è venuta qui una vecchia a mendicare acquavite. Oggi pomeriggio sono stato testimone d’una scena che, considerata in sé, non ha forse...

Dalle memorie di un insonne/5

di Giorgio Mascitelli Un amico, un sedicente amico, mi ha propinato delle strane bustine color fucsia che mi dovrebbero far dormire come un angioletto, visto che i metodi naturali hanno fallito al pari di quelli sociali. Ma per me qui c’è puzza di bruciato, non mi convince la sua affabilità, la sua gentilezza un po’ melensa. Qui c’è puzza di Big Pharma. Essi si insinuano nei meandri dei loro oppositori...

Dalle memorie di un insonne/4

di Giorgio Mascitelli Non sempre giova una vita densa di contatti umani, apparentemente cordiali, ma in fondo superficiali; non sempre giova abusare del proprio successo in società, come se un mondo che soffre non esistesse; non sempre posso addormentarmi alle cinque del mattino, dopo essermi coricato alle due e mezza, per essere svegliato alle sette dalla sveglia. Allora mi convenne tornare a un regime serale più domestico e sono ricorso di...

Dalle memorie di un insonne/2

di Giorgio Mascitelli Prima di coricarmi depongo sempre sul comodino un bicchiere d’acqua e una pastiglia di valeriana non perché intenda servirmene, ma per scongiurare proprio questa eventualità. So che l’agitazione che turba i miei sonni è del tutto irrazionale e dunque dovrebbe essere placata con tale placebo, che svolgendo la funzione del richiamo nell’uccellagione dovrebbe attirarla nelle reti del sonno. Come uccellatore temo, però, di essere alquanto addormentato e...

Dalle memorie di un insonne

di Giorgio Mascitelli Mia nonna diceva che girarsi e rigirarsi nel letto insonni dopo essersi svegliati nel corso della notte era segno di coscienza che rimorde: a me, fin dall'età in cui potevo ascoltarla dal vivo,  è sempre sembrata una solenne sciocchezza. A parte il fatto che non ho assolutamente nessun rimorso particolare, ma questo fatto che la voce della coscienza non rispetti i ritmi circadiani e come una sonnambula...

La terra, il paesaggio, la letteratura

di Angelo Ferracuti Girando parecchio l’Italia, negli ultimi periodi mi sono reso ancora di più conto di come il paesaggio marchigiano, fermano, mi appartenga interiormente in modo molto forte per intima consonanza. Come questo condizioni il mio umore, un’idea estetica in generale, persino lo stile, la scrittura che adopero, l’organizzazione dello spazio, e come non riesco a staccarmene, nonostante poi la vita di provincia sia in realtà abbastanza claustrofobica e...

SCRITTORI (elenchi # 2)

di Giacomo Sartori               scrittori dimenticati scrittori dimenticandi scrittori da dimenticare scrittori dimenticoni   romanzieri editori romanzieri cattedraticoni scrittrici teleconduttrici prosatori senatori prosatori suonatori memorialisti marmisti scrittoroni segati fuori   futuri postumi in attesa di posteri futuri postumi con i postumi di pastis futuri postumi scettici della posterità   vivificanti scrittori morti mortiferi scrittori vivi sventati scrittori svenevoli   scrittori usa e getta scrittori che necessitano un invecchiamento scrittori troppo invecchiati scrittori che sanno di tappo scrittori che non invecchiano   scrittori attuali ottocenteschi scrittori attuali novecenteschi scrittori attuali troppo attuali scrittori attuali troppo fattuali   romanzieri che ti accoppano con la piattezza romanzieri...

Assioma 10: la gita a Seul: sui compiti attuali della critica letteraria

di Alberto Casadei 1. Con lo scopo di individuare valori estetici non scontati, la critica artistica, e in particolare letteraria, nasce tra Sette e Ottocento. Almeno fino agli anni settanta del XX secolo, l’intreccio di opera e poetica è sembrato indispensabile, così come il dialogo o lo scontro autore-critico. Persino la distinzione fra il versante accademico-storico-filologico e quello militante-attualizzante è stata in molti casi superata, prima in virtù di una...

Assioma 7: Lettori e no

di Alberto Casadei 1. Nell’Italia di oggi, uno dei problemi principali per l’affermazione di opere letterarie di valore è la mancanza di un pubblico adatto a sostenerle che sia non solo preparato ma anche numericamente ampio. 2. Nel campo di forze culturali attuale, il primo modo per ridurre all’insignificanza autori e opere interessanti è quello di poterne constatare la scarsa o irrisoria diffusione: se di un buon poeta si vendono cento...

Latte e linguaggio – Seconda edizione

Milano, Biblioteca Comunale Chiesa Rossa, 17-18 maggio 2014 Comitato scientifico Luigi Ballerini, Michele Corti, Pasquale la Torre, Stefano Mayr, Laura Zanetti Sabato 17 maggio 2014 Ore 14.00 Stefano Parise, Direttore Settore Biblioteche Comune di Milano. Saluti Presiede Michele Corti, Docente di Zootecnica Montana, Università degli Studi di Milano Ore 14,10 Antonio Carminati, Sindaco di Corna Imagna (BG) Il recupero della cultura del latte. Intervento in diretta della casara Celina Carminati sulla lavorazione...

Trittico della letteratura italiana, #2

di Mariasole Ariot         Qui il primo trittico.   Bonus track!        

Una serata su Pagliarani e una nuova collana di poesia

Nell’anniversario della scomparsa di Elio Pagliarani, in occasione dell’uscita dell’omaggio Ma dobbiamo continuare. 73 per Elio Pagliarani a un anno dalla morte a cura di Andrea Cortellessa, e della nuova collana poetica i domani di Nino Aragno Editore con I funerali di Corrao di Emilio Isgrò Fondazione Mudima e alfabeta2 invitano all'incontro che si terrà lunedì 25 marzo alle ore 18:00 presso la Fondazione Mudima in via Tadino, 26 – Milano   Ma dobbiamo continuare (Per Elio Pagliarani)   interverranno Cetta Petrollo Pagliarani, Nanni Balestrini, Franco Buffoni, Maria Grazia Calandrone, Biagio Cepollaro,...

Atlantide, Il Grande Dittatore e un dubbio capitale sulla scrittura collettiva – Una lettera a Vanni Santoni

di Giuseppe Zucco Caro Vanni, domenica scorsa incontro un tuo lungo articolo su La Lettura del Corriere della sera, e affrontando quest’ultimo lo strano caso della scrittura collettiva, un argomento e una modalità di composizione letteraria che affiora ciclicamente nei punti più disparati dell’oceano della letteratura, un’isola tipo Atlantide, con i suoi fasti e le sue cupole dorate che balenano negli occhi di qualche avventuriero per pochi istanti prima di inabissarsi...

Nuovi autismi 29 – Il fragoroso vuoto di senso della letteratura (una lettera)

di Giacomo Sartori Cari ragazzi, permettetemi di chiamarvi così, io devo confessarvi che non conosco più di tanto questo romanzo che avete deciso di trasporre a teatro. Questo testo che vi ha parlato e sul quale volete lavorare è mio, nel senso che sono io che lo ho scritto. Sono io che gli ho dato vita - vita cartacea, per molti versi più pregnante e fervida della nostra - ai...

Nuovi autismi 26 – La stupidità degli scrittori

di Giacomo Sartori Personalmente adoro gli scrittori un po’ stupidi, e diffido degli scrittori intelligenti. Si presuppone che i grandi scrittori debbano essere senza fallo molto intelligenti, e che proprio questo li caratterizzi, e invece a ben vedere quello che amiamo in loro è proprio l’ottusità e la stoltezza. Non dico che gli scrittori debbano essere deficienti, e che più ebeti sono meglio è, come si potrebbe dedurre da certa...

Scrittori performer

di Cristiano de Majo   Gabriela Wiener ci regala con queste 13 divertenti crónicas uno spaccato sui lati più oscuri e meno esplorati della nostra società. (Dalla quarta di copertina) Mi rendo conto che la definizione di scrittore-performer è ambigua e imprecisa, ma non riesco a trovarne una migliore. È ambigua e imprecisa perché la prima cosa che fa venire in mente è lo scrittore bravo a leggere, il letterato con voce...

Ognuno di noi crede di essere stato invitato davvero, e personalmente, all’amore – Un’intervista a Enrique Vila-Matas

di Elena Stancanelli Mi piacerebbe riuscire a rendere con le parole tutti quei silenzi. Il modo in cui, alla fine di una frase, Enrique Vila-Matas si fermava e mi guardava senza parlare, con i suoi occhi grandissimi. E quando finalmente mi decidevo io a dire qualcosa, lui mi interrompeva e, dal profondo del suo semplice stare, mi diceva una cosa sublime. Non si deve mai tornare su una storia d’amore...

Polemiche letterarie

Mercoledì 4 Luglio 2012, ore 21.00 Libreria Popolare, via Tadino 18, Milano Daniele Giglioli, Paolo Giovannetti, Antonio Loreto e Paolo Zublena presentano: Polemiche Letterarie. Dai Novissimi ai lit-blog (Carocci, 2012) di Gilda Policastro                   Sarà presente l’autrice Coordina Alessandro Broggi

messaggio alle genti per il 2012

Ho cercato di impostare la mia vita lasciando che fosse la letteratura a dimostrare di essere all’altezza della mia giornata. Ho sempre trovato vuota l’idea di una “vita da artista”, costruita attorno al testo, attenta, tale da permettere all’arte il suo progresso, la sua maturazione. Per conto mio, il punto è sempre stato che se quello che scrivo non regge la vita che faccio (con i suoi tempi disfatti...

Nuovi autismi 12 – Requiem per la lettura

di Giacomo Sartori La lettura è un’occupazione oltremodo faticosa, oltre che di comprovata inutilità sociale. Insomma, molto più faticosa di guardare per esempio nel vuoto, o di dormire, o di essere morti. Invece di oziare gli occhi devono mangiarsi interminabili file di parole e sputarle nel cervello. Deglutire parole e sputarle nel cervello, inghiottire frasi e spararle nel cervello, masticare paragrafi e vomitarli nella scatola cranica: è estenuante. Lo stesso...

C’è la crisi, ma abbonatevi a “Murene”!!!!!!

SPUTA SU HEGEL, SCRIVI SU MARX, ABBONATI A MURENE! OGGI CONVIENE! PER 2 ABBONAMENTI SOLO 30 EURO. ABBONATI E REGALA UN ABBONAMENTO! Cari abbonati e abbonate di Murene, e cari lettori e lettrici indiani, Vorremmo raccontarvi che cosa ha significato, sino a oggi, per noi di Nazione Indiana una scommessa che si chiama “Murene”. Noi siamo soprattutto una realtà elettronica, informatica, virtuale, ma abbiamo voluto vagabondare anche nei luoghi fisici, nei...

Discorsi di dominazione trattati con pietas e rigore

Di Andrea Inglese Nel testo di presentazione del convegno “L’invenzione delle personagge” si legge: “Insomma, sono anni che le personagge – vogliamo chiamarle così, con un gesto di arbitrio creativo della lingua – della letteratura come del teatro e del cinema sono state decostruite, pezzo per pezzo. Osservarle quasi con una lente d’ingrandimento in una sorta di laboratorio della lettura e della scrittura, ha svelato come in uno specchio molti...

Scrittura, guerre

di Marco Rovelli Tre settimane fa Alessandro Baricco ha dato un'intervista multipagine al Venerdì di Repubblica, in cui, come ha sintetizzato Gigi Spina su Nazione Indiana, ha parlato “in anteprima dell’ultimo romanzo, che ancora ha da uscire, descrivendone tutto... tutto quello che si dovrebbe fare dopo che un libro è uscito, è stato venduto, ha avuto successo o è stato ‘ignorato’, e quindi si chiede all’autore di commentare i suoi...

Su “Elisabeth”

di Gilda Policastro   Lo sappiamo dalla Poetica di Aristotele come la costruzione del personaggio tragico passi attraverso l’imitazione di vicende “paurose e pietose” occorse a uomini non interamente colpevoli né completamente innocenti: in un caso quelle vicende risulterebbero infatti riprovevoli, nell’altro, poco interessanti. C’è un genere editorialmente in voga che, caricando il peso dell’azione drammatica su un evento “pauroso” più che “pietoso”, pensa di risolvere o almeno di aggirare il...

Alcor gentil rempaira sempre

«Cari, Alcor si è ricongiunta con me e insieme abbiamo costruito un libro con una parte dei vecchi pezzi del suo blog. Francesco e Gherardo sono stati così gentili da volerne postare qualcuno qui. Non sarà facile trovare questo libro, bisognerà volerlo molto e se qualcuno ci tenesse spero di facilitargli le cose indicandogli il sito del suo editore. ( Cicero editore Venezia ) » Baci Silvia da Come sono finita dove sono...

“Disumane lettere” a Milano

Mercoledì 11 maggio, ore 18.00 Casa della Cultura via Borgognona, 3 - Milano presentazione del libro Disumane lettere Indagini sulla cultura della nostra epoca di Carla Benedetti Intervengono con l’autrice Bruna Miorelli e Antonio Moresco Stiamo dilapidando e avvelenando le risorse dei nostri figli e dei nostri nipoti. In pochi decenni il pianeta andrà incontro a un collasso - avvertono gli scienziati. Ma la cultura umanistica sembra paralizzata. Questo libro lancia una sfida e una proposta all'intera...

La meravigliosa utilità del filo a piombo

di Francesca Matteoni Scrivere, oppure far dritti i muri delle case, del luogo che si abita, perché sia uno spazio il più possibile a nostra misura, dare una direzione alle idee sghembe, come un impasto che si solidifica, talvolta si fa pure sasso che si scaglia contro i vetri, apre brecce per respirare. La meravigliosa utilità del filo a piombo di Paolo Nori (Marcos y Marcos, 2011) è un libro...
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