di Dario Voltolini
Esiste una specifica funzione politica dello scrittore e della scrittura? O, in generale, qual è il rapporto fra la scrittura e la politica nella nostra società, occidentale e ancor più occidentalizzata, pervasa da tecnologie dell'informazione altamente progredite?
Tre motivi
Vorrei limitarmi, nel mio intervento, a queste due domande, che sono una incapsulata nell'altra. Tuttavia vorrei subito dire che la risposta più sincera che posso dare, di primo acchito, è:...
di Tiziano Scarpa
Dolcissimo tramonto sul mare, non è vero che la bellezza non tocca più le corde del cuore!
Spettabili ascoltatori pezzi di merda, non è vero che le offese lasciano indifferenti!
Inesistente dio porco, non è vero che la bestemmia è inerte!
Grazioso angioletto che vomiti patatine fritte e sperma semidigerito, non è vero che il disgusto non infastidisce più nessuno!
Krk zzffffffffff lmoq, prefolem nabodisto qwertyuiop!
Meravigliosa lingua italiana, non è...