Courage

di Ferdinando Tricarico

Scena prima (reclutamenti)

Martizziamo clanneschi affigli euro for plasmo gamurra slippate matutae sgozze
travuagliotte in coberteras cadaverbo sanculo in sirenas prena pronas minigotte
oliododio seculo arrastrellette bambule para sgommar de sangre corne y sorde
Mary Quant mitragliosa nikita lolita vampita cazzimmosa cafè borghetti chi beve
are sine coso amo sine titte latte chiummo bellomunno arriccastra pel pupomìne

venite ad me zoccolas rimembrate imeni cotti fresca toppa faida lux sbrodolotta
grappe gnappe bande desolè decolté mestruolotti fucilotti alè fotti motti cappottè
stramba cazza velatonga ponga tanga na paranza ganga ganza famelenza adè
malasorte malavita malamorte nunziatine accorte lucielline cuncettine nidiatine
bruscoline cipolline ridoline tritoline raggierelle nanninelle bricconcelle acidelle

pollicina mollichina bijou bignè buffet spieziatina briciola braciola flipperosa cerebra
ramazzuola cenciofila defenestra arrampicante edemoso foco damigiana damigèl
rugosoffri raguglù raffa attocca ein filippa dos tres pulvera strofiga crina ragnatella
gnoraqui gnoralip baciacalli scappelletti brodi maribù bikinodi star d’igloo in the blue
salpare sul vascello dell’innocente macello stupri d’anime carnivore nell’ampolla

Scena seconda (giornate gloriose e guasconate di guappe e camorriste)

Sigarotti fumodotti montecristi cubanèl gnocca cognac piedigrottole smackekissès
sbracalone scicolone acciuffazzi berle trombe tuona scuoia fionda puaf cagliosa
ratti razzi sabinazze fuitine racchioline chiocchia spocchia figlio e ndrocchia Kaz
lilla trilla orofilla bolla grolla pasta frolla cavallini conigliette cavallette panteroller
cribbio racket bingo cricket nibbio pecunie usurèi fibbio sgarra quaqquo guappo

mirabilie malie ofelie omelie cimiterre sine die trucchi stucchi lutti strutti farabutti
cocalota tuca tuca sisterine iettechelle ball pollastrine morfeine ciccarose eroine
pallidose mantidose ricottine prolettive progressive dublab punkettine quarterine
sole stroppole stuppole mastre cucinere materrime trippe bosse pizzi melerosse
magliarine ricottame mulierce su mulierme allevatte mammasantissima drogùm

gigolà pirulà scope moi coccodè maliardè depilè fru fru fru cincillà poof poof varietà
pigia wine uvolimpa matrimonio es mellone maggiordomo dulce capintesta vedova
omuncolo foruncolo zerbinnesco palluccelle grillettino pum pum precox straginatoio
rosolata d’incapretto pasteggia a corrosmile affamone sciulè assaponata piccinna
sniffi d’orride apoteosi testicolori prorompi d’acmi parabolare ferini croni d’avere

Scena sesta (mala tempora currunt e chiacchiere d’evasione)

Spaccarutto mulo immerde mamma mal pala rassetta zuccherella stalla casetta
buffonchieggia avvinazzuto del guerriero giusto sonno intordo now a frustotonno
carestiose alme malacquose virtus in occido stat virus in ondeterre ammartiriate
crateri sputano papilli di tempo terrore ceneri di vite sparse fiamme d’evasatana
sprizzolli d’agitare eserciti di bugie malate antiantidoto venenum warspirosi stop

costumetta strascica lametta lembilingua terrosa gravida d’ancore frivole favole
fossilandia conquistanda drappeggia strisce lisce e stellappunte arcobaleniche
pioggia mogia dipana lastrici brulli secondare angosce mosce corazzate flosce
dolenti abbandoni d’isteriche desertificazioni spossate sopravvissute sputate rie
cloche essiccate collant di solfeggi cartavetrosi vertigo vertigini fuliggini pastoie

iappete iappete coperti d’opacità velata allineati al coprifuoco d’acqua solipsiade
tritura pinnoli nel frastullo di sanguisugne frappole piovono saette feste a fette fritte
ciappete ciappete frugolimbo ramingo cacca supercazzola culotte roscia pasticciotto
vanitas vanitatum et omnia vanitas guapesia cavalla vanesia scalcinaccia viraccia
balliamo sull’oblìo della catastrofe orripilati ignavi cuciti di non senso paroliamo

[[tratto da Ferdinando Tricarico, Courage, illustrato da Marilina Ricciardi, nota di Mariano Bàino, Napoli, Michele Di Salvo Editore (www.disalvoeditore.it), 2005, p. 80.
*
F. T. è nato a Napoli nel 1967. Poeta e performer metropolitano. Ha coordinato nel ’91 “Tam Tam Poesia in Movimento”, occasione di dibattito e riflessione dell’ala creativa del movimento della Pantera. Organizzatore di manifestazioni culturali legate all’arte contemporanea con l’Associazione “Mulini A Vento”. Fondatore dell’Associazione Cultureinmovimento di Napoli. Ha pubblicato il racconto “Sottopressione” per le edizioni Rem di Palmi e “Se me lo dicevi prima” nella raccolta di fotoscritture “Attraversamenti” di Michele Di Salvo editore.
*
Qualche frase dalla “Nota” di Mariano Bàino :
“[…] cosa si aspetta l’autore dal suo impassibile dinosauro di parole? […] Dove vuole, dove può arrivare? […] è da lì, dal groviglio di queste interrogazioni che l’autore deve essere arrivato a scegliere il suo ipotesto, costituito […] dall’opera brechtiana Madre Courage e i suoi figli. […]
Qui, a scatenare e a muovere la Totentanz, c’è una strana saga di camorra. Anche in questa “cronaca” nessuno capisce nulla di quel che accade intorno [e] non manca chi vede nella pace l’impossibilità di trarre profitto. Ma anche al tavolo di questa guerra ci vuole, per dirla con Brecht, «un coltello molto lungo (…) per potersi tagliare la propria fetta di torta».
[…] dietro alle parole, mai nominata, Napoli, la città porosa, come la vide Benjamin, sul cui fondo sociale e linguistico Tricarico raschia continuamente, fino a trovarne, per forza di scrittura, l’anima barocca. Con il suo sentimento dell’importanza del presente. Con la sua incontenibile volontà d’arte.”]]

Print Friendly, PDF & Email

articoli correlati

Geografia umana dell’alterità e migrazione del corpo. Su “Isola aperta” di Francesco Ottonello

di Teresa Tommasini
Con un verso di Hart Crane «la memoria, affidata alla pagina, è stata rotta» si apre l’arcipelago di poesie che compongono Isola aperta Isola aperta (Interno Poesia, 2020, pref. Tommaso Di Dio, Premio Gozzano e Premio Internazionale di Letteratura Città di Como Opera Prima).

La traduzione del testo poetico tra XX e XXI secolo

a cura di Franco Buffoni «Come riprodurre, allora, lo stile?» è la domanda che poco fa abbiamo lasciato in sospeso....

XV Quaderno di poesia italiana contemporanea

Franco Buffoni Prefazione “Come si riconosce una poesia?” si chiede Antonella Anedda presentando in questo volume la silloge Diritto all’oblio di...

La “Bestia divina” di Mario Fresa (e i suoi fiori caduti nell’ansia di un labirinto)

di Prisco De Vivo   "Colui che farà ricorso ad un veleno per pensare ben presto non potrà più pensare senza veleno." Charles...

Reading Natalia Ginzburg

Editor's Introduction Stiliana Milkova   Natalia Ginzburg (1916-1991) was an Italian writer, translator, playwright, and essayist. She worked as an editor at...

La propria lingua

Due prose di Alexandrina Scoferta   I. A volte ho la sensazione di vedere le clienti di mia madre camminare fuori dalla...
Andrea Raos
Andrea Raos
andrea raos ha pubblicato discendere il fiume calmo, nel quinto quaderno italiano (milano, crocetti, 1996, a c. di franco buffoni), aspettami, dice. poesie 1992-2002 (roma, pieraldo, 2003), luna velata (marsiglia, cipM – les comptoirs de la nouvelle b.s., 2003), le api migratori (salerno, oèdipus – collana liquid, 2007), AAVV, prosa in prosa (firenze, le lettere, 2009), AAVV, la fisica delle cose. dieci riscritture da lucrezio (roma, giulio perrone editore, 2010), i cani dello chott el-jerid (milano, arcipelago, 2010), lettere nere (milano, effigie, 2013), le avventure dell'allegro leprotto e altre storie inospitali (osimo - an, arcipelago itaca, 2017) e o!h (pavia, blonk, 2020). è presente nel volume àkusma. forme della poesia contemporanea (metauro, 2000). ha curato le antologie chijô no utagoe – il coro temporaneo (tokyo, shichôsha, 2001) e contemporary italian poetry (freeverse editions, 2013). con andrea inglese ha curato le antologie azioni poetiche. nouveaux poètes italiens, in «action poétique», (sett. 2004) e le macchine liriche. sei poeti francesi della contemporaneità, in «nuovi argomenti» (ott.-dic. 2005). sue poesie sono apparse in traduzione francese sulle riviste «le cahier du réfuge» (2002), «if» (2003), «action poétique» (2005), «exit» (2005) e "nioques" (2015); altre, in traduzioni inglese, in "the new review of literature" (vol. 5 no. 2 / spring 2008), "aufgabe" (no. 7, 2008), poetry international, free verse e la rubrica "in translation" della rivista "brooklyn rail". in volume ha tradotto joe ross, strati (con marco giovenale, la camera verde, 2007), ryoko sekiguchi, apparizione (la camera verde, 2009), giuliano mesa (con eric suchere, action poetique, 2010), stephen rodefer, dormendo con la luce accesa (nazione indiana / murene, 2010) e charles reznikoff, olocausto (benway series, 2014). in rivista ha tradotto, tra gli altri, yoshioka minoru, gherasim luca, liliane giraudon, valere novarina, danielle collobert, nanni balestrini, kathleen fraser, robert lax, peter gizzi, bob perelman, antoine volodine, franco fortini e murasaki shikibu.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: