A mia moglie

 harold-pinter.jpg

di Harold Pinter

Ero morto e ora vivo

Mi prendesti la mano

Ciecamente morii

Mi prendesti la mano

Mi guardasti morire

E trovasti la mia vita

Tu eri la mia vita

Quando io ero morto

Tu sei la mia vita

E così io vivo

 

TO MY WIFE

I was dead and now I live

You took my hand

I blindly died

You took my hand

You watched me die

And found my life

You were my life

When I was dead

You are my life

And so I live

(June 2004 – trad.FK)

Print Friendly, PDF & Email

3 Commenti

  1. credo esprima una dimensione saprofitica nel rapporto amoroso, nel reiterarsi del ciclo morte-rinascita-morte – versi semplici, apparentemente… seppure spiazzanti

I commenti a questo post sono chiusi

articoli correlati

off/on

(come spesso, la domenica pubblichiamo un post dell'archivio, questo fu pubblicato da Franz l'11 agosto 2008, red) di Franz Krauspenhaar off Con...

Un lupo mannaro (personaggio dei Castelli in cerca d’autore)

di Alessandro De Santis Tutto il giorno aveva...

Miserere asfalto (afasie dell’attitudine) # 4

di Marina Pizzi 246. in un gioco di penombre la breccia della leccornia (la tavola imbandita) per convincere il sole a...

Miserere asfalto (afasie dell’attitudine)# 3

di Marina Pizzi 152. E’ qui che mi si dà il soqquadro dell'amarezza al tasto che tutto può nei tasti gemelli...

Risveglio

di Rosella Postorino Valerio, vieni a bere. Valerio saltella sulle scarpe da ginnastica, le guance rosse di chi ha corso troppo...

Opere italiane # 2 – pilates in England

di Danilo Pinto In Inghilterra ginnastica alla fermata del bus, per mantenersi in forma e volantini illustrano esercizi ispirati alla tecnica del metodo...
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: