Articolo precedente
Articolo successivo

I campetti

foto di Eduardo Castaldo

Un incontro fotografico di Eduardo Castaldo con il racconto Super santos, pali e capistazione.

Quando ho cominciato a scambiare delle email con Eduardo Castaldo ero attratto dalle sue fotografie, ma non sapevo ancora da che parte incominciare. Ci stavamo scrivendo raccontandoci a ruota libera impressioni e possibilità intraviste, quando per caso arrivò in email uno scritto di Peppe Ruggiero, che fu l’occasione per pubblicare La terra dei fuochi a nord di Napoli, reportage giornalistico e fotografico sullo smaltimento dei rifiuti in Campania.

La nostra chiacchierata proseguì parlando di campetti di calcio, quando Eduardo scovò dei vecchi provini che vi si inserivano con naturalezza. Le cinque foto recuperate fortunosamente dal suo archivio (oltre a quella pubblicata qui sopra) sono il frutto di questo dialogo: le ho inserite nel racconto Super santos, pali e capistazione da cui la nostra conversazione e le nostre suggestioni erano partite.

Oggi, rileggendo i commenti a quel pezzo, ne ho trovato uno del mese scorso che mi fa pensare che sui campetti si incrociano più storie di quante riusciamo a raccontare.

Print Friendly, PDF & Email

2 Commenti

  1. Anch’io penso che la foto dall’alto sia stupenda. Mi sembra di essere io, il gigante, che dall’alto guarda i ragazzetti giocare e corre fra loro; perchè in fondo, per me, quella immensa macchia bianca non è altro che l’immensa orma di un gigante che ha calpestato l’erba di quel campetto.

I commenti a questo post sono chiusi

articoli correlati

The clutch – canestri e razzismo sotto pressione (4/4)

di Riccardo Valsecchi - @inoutwards 8. LA TERRA PROMESSA What happens to a dream deferred? Does it dry up like a raisin in...

The clutch – canestri e razzismo sotto pressione (3/4)

di Riccardo Valsecchi - @inoutwards RAZZISMO AL CONTRARIO Boston, Massachusetts. 29 maggio 1987. La partita tra i Celtics ed i...

The clutch – canestri e razzismo sotto pressione (2/4)

di Riccardo Valsecchi - @inoutwards ZEKE THE FREAK Quando nell’estate del 1979 il mitico Bobby Knight, dalla cui corte Bird...

The clutch – canestri e razzismo sotto pressione (1/4)

di Riccardo Valsecchi - @inoutwards “Dal momento che l’uomo bianco, il vostro “amico”, vi ha privato del vostro linguaggio sin...

Etan Thomas: We matter – racial profiling in USA

Da ragazzino, il basket era tutto per me. Per la verità, non avevo un gran talento, ma conoscevo ogni...

Tre incontri sulla letteratura elettronica a Genova

Fabrizio Venerandi, autore dell'ebook Poesie Elettroniche coedito da Nazione Indiana, terrà a Genova tre incontri a ingresso libero sul...
jan reister
jan reisterhttps://www.nazioneindiana.com/author/jan-reister
Mi occupo dell'infrastruttura digitale di Nazione Indiana dal 2005. Amo parlare di alpinismo, privacy, anonimato, mobilità intelligente. Per vivere progetto reti wi-fi. Scrivimi su questi argomenti a jan@nazioneindiana.com Qui sotto trovi gli articoli (miei e altrui) che ho pubblicato su Nazione Indiana.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: