Juke Box: Cepollaro vs Gang

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Chicco Il Dinosauro
Testo: Biagio Cepollaro /Musica: Gang

Era sognante sognante fregato
credeva alle fate e al Dio del creato

Era creante
urlante imballato
parlava di spade
era sordo alle strade

Era morente
piangente incazzato
teneva un comizio
dentro l‘ospizio

Era importante
molto impegnato
parlava a sguardi
era cieco al quadrato

Perciò stammi bene
ma bene a sentire
per incazzarsi giusto ora
ci vuole un’altra mente

Era pimpante sicuro: era un mulo
non vedeva che falci non vedeva che prato

Era importante
molto impegnato
parlava a sguardi
era cieco al quadrato
era sprezzante
era sbestrato
faceva pena
vederlo accasciato

Era morente
urlante imballato
parlava di spade
era sordo alle strade

Perciò stammi bene
ma bene a sentire
per incazzarsi giusto ora
ci vuole un’altra mente

Era solo invecchiato curvato
ma credeva al rosso al rosso del vino

Era bevuto
era saltato
guardava il cielo
se l’era fumato

Era importante
molto impegnato
parlava a sguardi
era cieco al quadrato

Era sbioccato
ciulato cuccato
ma sarà bello
scoprirlo scoccato

Perciò stammi bene
ma bene a sentire
per incazzarsi giusto ora
ci vuole un’altra mente…

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20 Commenti

  1. Un bacio per Chicco, il dinosaure.
    Mi viene la voglia di coccolare “la peluche”.
    E un bacio a Effeffe ed a Carla!

  2. grazie Veronique, sei dolcissima!
    come si dice meraviglia in francese?
    che termine si usa per indicare uno stato d’animo felice e sereno?
    Buona giornata!

  3. il draghetto è così tenerello, me lo porto al tetto, me lo porto a letto, proprio questo-quello con far di merletto!
    ciao, da Marina

  4. Senti, Artemisia, di dinosauri ce ne sono tanti: e hanno anche un presto onesto. Quindi giù le manine dal MIO dinosauro, o te le taglio. :-D

    Ma hai visto anche gli altri che bellini!

    Io pensavo di prendere questo e il mammuttino. :-) Troppo fighi.

    P.S.: Per chi se lo stesse chiedendo, sì, adoro i peluche. E pure tutti quei giochini che stanno nelle merendine. Colleziono entrambi. ^____^

  5. @Iannozzi:
    non ti facevo così tenero.
    ben venga!
    La tenerezza, naturalmente.
    procureremo anche il mammuttino, vedrai…

  6. Carla carina,

    In francese, si puo dire: “être aux anges, bonheur, plénitude…”
    Buona serata a te, un coccolone.

  7. Grazie a Gianni Sassi.
    L’incontro con i GANG mi fu proposto da quel genio della contaminazione che fu Gianni Sassi (che aveva già per lunghi anni avvicinato artisti di varia estrazione, da Fluxus a Cage (su http://www.giannisassi.it c’è tutto) e fu una dolce e imperativa provocazione, come era nel suo stile.
    I GANG li ricordo come musicisti autentici e come ridancianamente inflessibili. Ho passato delle belle ore a registrare con loro in un casolare nella nebbia pre-brianzola, scambiandoci punti di vista e cazzate in libertà. D’altra parte fu la prima e unica canzone che ho fatto: al di fuori di quel contesto non avrei immaginato possibile un incontro del genere. A Teramo poi mi invitarono sul palco a cantarla: mica facile!
    Grazie a Francesco per il riesumo di una cosa di quasi venti anni fa e a tutti coloro che apprezzano i dinosauri paradossali. Ma soprattutto grazie per aver dato modo di ricordare un uomo di cultura a trecentosessanta gradi come Gianni, un maestro per molti di noi novecenteschi…Un caro saluto a tutti, Biagio Cepollaro.

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francesco forlani
francesco forlani
Vivo e lavoro a Parigi. Fondatore delle riviste internazionali Paso Doble e Sud, collaboratore dell’Atelier du Roman . Attualmente direttore artistico della rivista italo-francese Focus-in. Spettacoli teatrali: Do you remember revolution, Patrioska, Cave canem, Zazà et tuti l’ati sturiellet, Miss Take. È redattore del blog letterario Nazione Indiana e gioca nella nazionale di calcio scrittori Osvaldo Soriano Football Club, Era l’anno dei mondiali e Racconti in bottiglia (Rizzoli/Corriere della Sera). Métromorphoses, Autoreverse, Blu di Prussia, Manifesto del Comunista Dandy, Le Chat Noir, Manhattan Experiment, 1997 Fuga da New York, edizioni La Camera Verde, Chiunque cerca chiunque, Il peso del Ciao, Parigi, senza passare dal via, Il manifesto del comunista dandy, Peli, Penultimi, Par-delà la forêt. , L'estate corsa   Traduttore dal francese, L'insegnamento dell'ignoranza di Jean-Claude Michéa, Immediatamente di Dominique De Roux
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