Éric Suchère a Roma (un poeta)

Roma, lunedì 26 maggio, ore 20:00

La camera verde (via G.Miani 20)

Éric Suchère legge alcuni suoi testi
editi e inediti

Traduzioni di Andrea Raos

Incontro a cura di Marco Giovenale, Andrea Raos, Michele Zaffarano

Éric Suchère è stato tradotto più volte online in italiano (e il suo Fixe, désole en hiver è stato stampato in traduzione italiana presso le Edizioni di Cantarena, a cura di Massimo Sannelli). Questa occasione di lettura è la prima a Roma.

É.S. è nato nel 1967 e vive a Parigi. Tra i suoi libri: L’image différentielle, Voix Éditions, 2001; Le motif Albertine, MeMo, 2002; Lent (…un autre mois…), Le Bleu du Ciel, 2003; Surfaces, Contrat Maint, 2004; Fixe, désole en hiver, Les petits matins, 2005; Dans l’atmosphère de, Contrat Maint, 2008; Résume antérieur, Le mot et le reste, 2008.

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6 Commenti

  1. Amo la scrittura di Eric Suchère, perché deriva da uno sguardo di osservatore del mode, delle impronte che macchiano la realtà: un punto di vista esterno, dedicato alla collezione d’immagini.
    Il tessuto del racconto cammina nell’enumerazione che sfila: passeggiata del raconto.
    L’emozione è sempre in arretrato, ma sull’orlo dei colori, delle forme, dei gesti discreti dei personaggi.
    E’ una lentezza sensuale della scrittura, un ritmo sposando lo sguardo, una meraviglia della musica: musica e pittura.

    Grazie A Andrea Raos che fa il “passeur magique”.
    I link danno una vista precisa della creazione di Eric Suchère.

    Auguri per la serata.

  2. Ramène d’Algérie Liber
    abaci Partie entière de
    En deux blocs Moyenne raison
    ou lettres d’or Sans préciser
    les valeurs

    (Salut Eric Salut Andrea Salut Marco Salut Michele)
    (& Tutti)

  3. gosh! grande lettura di Éric. grande serata e performance multicodice. suoni, testi inediti, Kubrick. Andrea recording.
    &
    stasera: mostra di Alfredo Anzellini.
    sabato: felix di Marina Pizzi e di Kathleen Fraser.

    A C C O R R E T E I N M A S S A

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