LA FABBRICA ILLUMINATA [ 1964 ]

 

 

La fabbrica illuminata [ 1964 ]

 

MUSICA
di Luigi Nono

[per nastro magnetico a quattro piste con i rumori reali del ciclo della lavorazione dell’acciaio all’Italsider di Genova-Cornigliano – registrati ed elaborati dal tecnico Marino Zuccheri presso lo Studio di Fonologia della RAI di Milano – mescolati a registrazioni dal vivo o elaborate delle voci del soprano e del coro impegnati nella lettura del testo – un brusio siderale di dolore e protesta – ancora attuale ed emozionante]

 

TESTO
 
di Giuliano Scabia,
e un frammento da “Due poesie a. T” di Cesare Pavese

[materiali disomogenei – letterari ed extraletterari – fluxus di parole scelte o rielaborate da testimonianze e documenti relativi alla condizione operaia nella fabbrica – nel finale per voce sola i versi tratti da Pavese («Passeranno i mattini/ passeranno le angosce/ non sarà così sempre/ ritroverai qualcosa») per un’elegia di speranza – dopo così tanti anni ancora disattesa – e che tanto raramente ormai trova voce nelle “arti”]

 

 
1. fabbrica dei morti la chiamavano


 
esposizione operaia
a ustioni
a esalazioni nocive
a gran masse di acciaio fuso

esposizione operaia
a elevatissime temperature
su otto ore solo due ne intasca l’operaio

esposizione operaia
 
a materiali proiettati
relazioni umane per accelerare i tempi

esposizione operaia
a cadute
a luci abbaglianti
a corrente ad alta tensione
quanti MINUTI-UOMO per morire?

 

 
2. non si fermano MANI di aggredire


 
ININTERROTTI che vuota le ore
al CORPO nuda afferrano
quadranti, visi: e non si fermano
guardano GUARDANO occhi fissi : occhi mani
sera giro del letto
tutte le mie notti ma aridi orgasmi
TUTTA la citta dai morti VIVI
noi continuamente PROTESTE
la folla cresce parla del MORTO
 
la cabina detta TOMBA
tagliano i tempi
fabbrica come lager
UCCISI

 

 
3. passeranno i mattini


passeranno le angosce
non sarà così sempre
ritroverai qualcosa

 

[ Luigi Nono – La Fabbrica Illuminata
da
Label: WERGO
Catalog: WER 6038
Format: Vinyl, LP
Country. Germany
Genre: Classical, Electronic
(mnsp;
Style: Contemporary, Experimental
Credits: Choir – Chor Der RAI Mailand
Conductor.: Giulio Bertola
Soprano. Carla Henius ]

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