Frecce contro

Curatori e autori dell’antologia di poesia Frecce verso l’altro (Marcos y Marcos, 2010) abbiamo chiesto ospitalità a Nazione indiana, per far vivere il nostro progetto oltre i limiti imposti da una storia che si colloca ai confini della realtà.

Tra i progetti destinati alla creatività giovane finanziati dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), uno in particolare, Italia Creativa, ha unito i Comuni di Parma e Firenze per la promozione di un concorso letterario consacrato alla prosa, l’altro alla poesia e ad una serie di attività correlate. Premio: la pubblicazione dei testi prescelti in due antologie, effettivamente pubblicate da Marcos y Marcos.

Marchio e titolo comune alle due imprese: Borntowrite. D’accordo, può non piacere a tutti: il progetto di narrativa con base a Parma si esprime anche attraverso una rivista dal titolo più simpaticamente ‘lunatico’, quello di “la luna di traverso”, il progetto dedicato alla poesia, con base a Firenze si è portato egregiamente per sei edizioni come Nodo sottile. Ha contribuito in questi anni a far emergere nel panorama della poesia italiana alcune giovani voci, e molte hanno poi dimostrato la capacità di percorrere un proprio percorso poetico, il progetto si è insomma ritagliato un suo spazio a lato di imprese maggiori ed affini come il Quaderno di poesia italiana di Franco Buffoni. Ora, il brand in inglese è cosa da pubblicitari nostrani ma, insomma, dài, se funziona per sbloccare il progetto, procediamo pure, abbiamo pensato. Nati siamo nati, scrivere abbiamo scritto, andiamo avanti.

Intanto si è fatto il lavoro, intanto i libri si sono stampati (le nostre Frecce e l’antologia di racconti, Trenta secondi di universo), si sono fatte le presentazioni. Ci sono state parole alate sulla gioventù e sulle energie creative. Abbiamo ascoltato: le alate parole fanno parte del nostro bagaglio culturale. Soltanto c’era un problema. L’ANCI non può promuovere pubblicazioni a scopo di lucro: e un libro se va in libreria si vende. Cortocircuito, bravi e cari saluti. E poi, lo sapete, no? Che i libri non è che vivono perché vanno in libreria? Non sarete così ingenui.

Infatti non lo siamo. Questi libri adesso noi li facciamo vivere. Pensavamo anche che soluzioni si potevano trovare (per esempio vendere i libri e devolvere il ricavo in beneficenza), ma tocca fare da sé.

In queste situazioni si distinguono le persone di buona volontà. Ne abbiamo discusso, curatori e autori e abbiamo trovato più di un aiuto:

– Marcos y Marcos, dimostrando grande sensibilità, ci ha passato il pdf con i testi secondo l’impaginazione definitiva delle antologie: i pdf si possono ora scaricare sul sito di Born to write (www.borntowrite.it).

– gli amici di “AbsoluteVille” accolgono una selezione dei testi dei nostri poeti (con “post” a scadenza quindicinale, vedi su www.absolutepoetry.org)

– gli amici di Nazione indiana accolgono questa nostra lettera/manifesto, e ringraziamo voi che leggerete, commenterete, magari ci criticherete, insomma, ci darete delle idee.

Rimane però un nodo da sciogliere. 400 copie dell’antologia sono state inviate al Comune di Parma. La loro gestione è affidata naturalmente all’assessorato al Benessere e alla Creatività Giovanile. Aspettiamo da settimane che le facciano uscire dal magazzino per girarle agli autori. Provvederemmo noi a una sorta di volantinaggio postale autogestito. Potrebbero però anche ricordarsi, all’Assessorato, che il finanziamento accordato dall’ANCI prevedeva anche una voce di spese per la diffusione delle antologie (e Ufficio stampa). Se si ricordassero, spedirebbero loro il libro a operatori, come si dice, del settore. Noi siamo pronti ad aiutarli. Li aspettiamo tra le persone di buona volontà.

i curatori: Elisa Biagini, Fabio Zinelli

gli autori: Andrea Cirillo, Carlo Cuppini, Fabrizio Ganugi, Alessio Luise, Isabella Di Biase, Novella Torre, Silvia Zamperini.

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