CHI LO HA MESSO LI’ ?

di Franco Buffoni
Il governo Berlusconi nel 2004 su proposta dell’allora ministro della Pubblica Istruzione, della Ricerca e dell’Università Letizia Moratti. Nel mio “Laico Alfabeto” (Transeuropa 2010) scrivevo: “Oppure irridetela, la ricerca. Come è avvenuto nel 2009 presso la sede del Cnr – Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma. Quando, contro la volontà del suo presidente (un vero ricercatore), il vicepresidente Roberto de Mattei organizzò un convegno sul creazionismo dal titolo “Evoluzionismo. Il tramonto di una ipotesi”, invitando i più inverosimili ciarlatani in circolazione. Con i denari dei contribuenti italiani. (E’ disponibile il volume degli Atti). Designato alla carica di vicepresidente del CNR da Berlusconi su proposta di Moratti,
de Mattei non fu rimosso dall’incarico nei due anni del governo Prodi (evidentemente piace anche ai cattolici adulti). De Mattei – che recentemente ha dichiarato: “Adamo ed Eva sono
personaggi storici e sono i progenitori dell’umanità” – è professore associato di Storia del Cristianesimo in una università privata, direttore del mensile
fondamentalista “Radici cristiane” e dirigente di “Alleanza Cattolica”.

Sono lieto che 7000 firme siano già state raccolte per chiedere le dimissioni di de Mattei per evidente incompatibilità con le sue funzioni al CNR. Le sue recenti affermazioni lo pongono infatti al di fuori del pensiero razionale.

Su Radio Maria, de Mattei ha dichiarato che lo tsunami in Giappone è un “castigo di Dio”, “un modo per purificare”, e che le catastrofi sono “sicuramente un’esigenza di giustizia divina”; che “Dio se ne serve per raggiungere un fine alto della sua giustizia”, che “la morte di un colpevole è l’esecuzione di un decreto di colui che è padrone della vita e della morte”, che “il terremoto è un battesimo di sofferenza che ha purificato l’anima delle vittime perché Dio ha voluto risparmiare loro un triste avvenire”.



Chi riteneva che l’assurda e crudele strategia di giustificare il male attraverso gli ineffabili disegni di Dio fosse un trucco smascherato e sbeffeggiato una volta per tutte da Voltaire a seguito del terribile terremoto di Lisbona del 1755 non aveva fatto i conti con De Mattei. Che si domanda: “Per quale fine Messina e Reggio sono state distrutte? Dio talora si serve delle catastrofi per raggiungere un fine alto della sua giustizia. Cosa furono il diluvio, il fuoco che cadde su Sodoma e Gomorra – e che non si abbatté su Ninive – se non castighi di Dio? E un giorno, quando sarà sollevato il velo che copre l’opera della Provvidenza, e alla luce di Dio vedremo quello che egli avrà operato nei popoli e nelle anime, ci accorgeremo che per molte di quelle vittime che oggi compiangiamo il terremoto è stato un battesimo di sofferenza che ha purificato la loro anima da tutte le macchie anche le più lievi, e grazie a questa morte tragica, la loro anima è volata al cielo. Chi nega Dio, gli atei, i laicisti militanti, ma anche coloro che non professando l’ateismo, vivono di fatto nell’ateismo pratico, costoro non possono concepire l’idea della Provvidenza”.

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22 Commenti

  1. Mi rendo conto di avere dei preconcetti nei confronti dei cattolici. ma il caso qui esposto mi conferma che spesso il preconcetto è ciò che salverebbe da dolorosi poststupori.

    “Grande fosforo imperiale / fanne cenere!” (FF)

  2. Pare che De Mattei abbia superato se stesso: ieri, ai santi microfoni di radio Maria è tornato a pontificare sostenendo che l’impero romano è caduto per colpa dei gay (vedi http://www.net1news.org/limpero-romano-e-caduto-per-colpa-dei-gay-video.html ). Ecco dunque spiegati i disegni provvidenziali della grandezza e della decadenza dell’impero romano: se Dante sosteneva che a Roma l’impero sorse per preparare la venuta di Cristo, De Mattei, bel bello, se ne esce a dire che, dopo tutta quella fatica provvidenziale, è bastato uno sparuto gruppo di omosessuali per rovinare tutto. E’ veramente un uomo degno del ruolo che ricopre!!!

  3. mi domando come mai a queste latitudini ancora non sia passato un uragano,almeno una tromba…d’aria che convogliasse lontano e fuori dalle sfere, per nulla celestiali, un pontificato misto, chiesa e braga, in cui chi dovrebbe scomparire addita e dice cose scellerate.Invece la fortuna vuole che ancora stiano su qualche piedestallo e dicani, dicano a vanvera,rilasciando solo vacuità in uno spazio sovrasaturo di oscenità e una cultura demenziale quando addirittura non è delinquenziale.
    ferni

  4. @franco, guarda però che in quel poco che è rimasto del dibattito culturale, di queste cose si parla pochissimo, purtroppo

  5. Praticamente ventimila poveri cristi giapponesi immolati sull’altare della Provvidenza che atterra e punisce. E prima di loro 750000 ignari indonesiani vittime di quell’altra manifestazione dimostrativa.
    Ma dico io, non potrebbe Dio far scoppiare il finimondo di tipo ammonitivo – visto che non può proprio farne a meno nè dispone di altri mezzi persuasivi- e mandar salvi i poveracci che ci inccappano? che poi, cosa ne sarà stato di tutte queste anime? come minimo gli auguro un Limbo indolore, ma come minimo. I bambini no, per me diritti in paradiso. Se no non vale, non ci sto, a volte sono come Capaneo.

  6. i bambini poveri di ogni latitudine subiscono l’imperialismo di dio sulla loro pelle, nei loro corpi deprivati di una vita normale, quotidiana. hanno coscienza i bambini del disegno divino di dio? non sono nemmeno dei Giuda i bambini, ma anche se lo fossero, chi ha stabilito che devono piangere le ingiustizie degli uomini ricchi e potenti insieme ai loro governi, qundi il loro ruolo di agnelli sacrificali è davvero osceno. quel dio di cui sproloquia il neo Savonarola de Mattei come fa a starsene non solo beatamente tranquillo nel suo personalissimo paradiso, ma a vedere le sofferenze dei bambini poveri e a sentire i loro lamenti già nelle pance delle loro mamme? che dio orrendo. e che orrore stò de Mattei e tutta quella parte della chiesa che la pensa come lui. quest’uomo è un uomo istruito perchè ha compito tutti i vari passaggi della scolarità e anche nell’occupare posti di responsabilità e prestigio, ma il modo di pensare e di esternare il suo pensiero cosa c’entrano con il sapere, la cultura e l’umano delle cose, persino, ammesso che esista, ma è soltanto una proizione umana, lìumano di dio?

  7. CHI LO HA MESSO LI’ ? – Nazione Indiana…

    Il governo Berlusconi nel 2004 su proposta dell’allora ministro della Pubblica Istruzione, della Ricerca e dell’Università Letizia Moratti. Nel mio “Laico Alfabeto” (Transeuropa 2010) scrivevo: “Oppure irridetela, la ricerca. Come è avvenut…

  8. @carlo capone:il limbo è stato abolito da non molto tempo,mi sembra.forse sforavano con le spese.hanno mantenuto il duopolio diavolo\acquasanta in quanto funzionale alla loro stessa sopravvivenza.mi ricordo quando nei primi anni ottanta mi svegliavo la mattina,mi facevo una pera di eroina ascoltando radio maria e mi dicevo:sei nella merda,ma non fino a questo punto”.amen.

  9. credo che De Mattei stia lì perché ciascuno di noi ha smesso di essere ciò che è – ovviamente abbassando la guardia

    i comunisti hanno smesso di essere comunisti, i radicali hanno smessi di essere radicali ed i cristiani adulti hanno hanno smesso di essere sia cristaini che adulti

    ed è lo stesso motivo per cui anche Berlusconi sta ancora lì

  10. Mi trovo a citare spesso il film “Borat” perché quel grotesque viene ormai superato dalla realtà. Costui potrebbe essere il predicatore di quella folla di pazzi scatenati della setta ripresa nel film. Qui c’è posto per i peggiori pazzi del genere umano, pazzoidi, fascisti traditori, ladri, tutti, tutti nella maggioranza e nel governo.

    La cosa che sconvolge è questi personaggi sono stati lasciati al loro posto dai governi di centrosinistra. Avete presente Clemente Minum? E’ quello che nel TG 1 ha sostituito le immagini del parlamento europeo deserto mentre parlava Berlusconi con la folla acclamante di Nelson Mandela. Bene, costui ha continuato a dirigere il TG 1 anche col centrosinistra. Ma non sono dei tontoloni?

  11. invito tutti a sottoscrivere la petizione popolare online per la richiesta di dimissioni:

    Chiediamo al Consiglio Nazionale delle Ricerche le dimissioni del Prof. Roberto de Mattei, vicepresidente del CNR per l’evidente incompatibilità con l’incarico conferitogli e le sue affermazioni che lo pongono al di fuori del pensiero razionale e dell’esperienza e comprensione del mondo mediata dal metodo scientifico.
    A queste si aggiungono le ultime affermazione di stampo omofobo secondo cui “l’impero romano sarebbe caduto per colpa degli omosessuali.”

  12. Un credente non può che essere tormentato per il contrasto che appare irrisolvibile agli umani tra l’onnipotenza e l’azione provvidenziale di Dio e il male che dilaga nella storia. Ciò detto, credo che debba essere considerato empio un credente che si leva dalla miserabile limitatezza condivisa con gli altri umani per ergersi a interprete autorizzato degli imperscrutabili disegni divino. Oltre che un pessimo scienziato, Mattei mi pare un pessimo e empio credente.

  13. De Mattei si trova li’, come si trova li’ il conducente dell’autobus, l’impiegato dell’anagrafe, l’operatore ecologico, l’insegnante di filosofia e perfino il friggitore del MacDonald. Il primo dice cazzate, il secondo si droga mentre porta a spasso la gente, il terzo non fa un cazzo, il quarto si gratta il culo, il quinto non conosce Kant e Spinoza, il sesto e’ un imbranato. Tutto uguale.

  14. Premesso che non sono credente, ma nemmeno mi importo di, più che De Mattei o come si chiama, questo pensierazzo, questo modo di pensierazzare, non mi risulta molto isolato, cioèaddire circoscritto in Demattei. Sdoganata la sua carica, la maggior parte della gente, forse anche di noi che scriviamo questi commenti, per formazione cattolica, si pensa -pardon SI PARLA- spessissimo questi pensierazzi. “Alla signora x è venuto un figlio senza lingua! Eeee, ma quanto spettegola la signorina x…!”. E via tacendo, ovviamente.
    De Mattei sarà la goccia che fa traboccar lo vaso oppure ammettiamo che se ne trovano di casi del genere e che è un’idea di fondo del genere umano cercare nel fato, nel giudice ultimo le ingiustizie non pagate a questo mondo? Fermo restando che riversarlo sul Giappone è un’esagerazione numerica, che eccede il guinness.
    ciao

  15. Per la dignità dell’istituzione, ricordiamo che il fondatore del CNR fu il matematico Vito Volterra. Che poi perse la cattedra (insieme ad altri 13 professori ordinari) per essersi rifiutato di giurare fedeltà al regime fascista. I rimanenti 1021 professori ordinari firmarono tutti, anche quelli ebre (circa cento, che poi saranno espulsi nel 38). La scusa di tutti gli altri era quella scritta da Croce a Einaudi che gli chiedeva consiglio: non si potevano lasciare tutte le cattedre ai fascisti.

  16. ho firmato anche io, e mi domando quando si scenderà in piazza contro il Papa che imbottisce di memi-farmaci i fanatici del ci-credo-ancora-a-babbo-natale e comunque un’azione pratica anticattolica durante una messa in vaticano ci vorrebbe, no? e comunque roba de matt(e)i…
    grazie franco.

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franco buffonihttp://www.francobuffoni.it/
Franco Buffoni ha pubblicato raccolte di poesia per Guanda, Mondadori e Donzelli. Per Mondadori ha tradotto Poeti romantici inglesi (2005). L’ultimo suo romanzo è Zamel (Marcos y Marcos 2009). Sito personale: www.francobuffoni.it
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