di Mario de Santis
Non è questa la forma dello spazio / qui le verticali sono chiuse: sono due versi chiave del percorso che Bruno Galluccio ha raccolto nel suo primo libro, Verticali (Einaudi, 2009). Di formazione e per mestiere fisico impegnato nell’industria spaziale e assieme attivo come piccolo editore di poesia, Galluccio costruisce un libro che, in diversi tempi, muove dal lirico e dall’influenza del pensiero scientifico per avviare...
di Chiara Valerio
Non so se ho molto da raccontare a proposito di questo viaggio, perché è stata soprattutto una storia di paesaggio, e di paesaggio attraversato in macchina. Mi sono fermato spesso per fare fotografie, erano come degli appunti visivi, quella pampa, quella estancia, quel colore della terra, quelle montagne sullo sfondo. Orizzonte mobile di Daniele Del Giudice è un libro di sguardi. È un diario nel quale le...
di Linnio Accorroni
C’è poco da fare: quando i libri toccano e commuovono come quest’ultimo di Coetzee si vorrebbe quasi non scriverne. Si ha la sensazione, infatti, che qualsiasi interpretazione costruita su questo “Diario di un anno difficile”, anche la più acuta e sofisticata, servirebbe solo ad evidenziare l’intrinseca vacuità surrogatoria dell’esercizio critico quando il confronto passa attraverso opere siffatte. Il rumore sottile della prosa del recensore si trasforma in...