di: Francesca Fiorletta
Il paradosso del gatto di Schrödinger è definito un “esperimento concettuale”, cioè un esperimento sostanzialmente impraticabile, in natura, ideato e messo a punto nel 1935 per suffragare alcune tesi specifiche della meccanica quantistica.
Brevemente, l’esperimento consisterebbe nel posizionare un gatto in una scatola, dotata di un sofisticato quanto triviale marchingegno, che sprigionerebbe via via delle sostanze più o meno letali per il gatto stesso. Ecco, Schrödinger è arrivato a...
di: Alessandra Sarchi
Una mano mi ha aperto la testa. Ero appoggiata con l’orecchio sinistro sul piano di acciaio del tavolo e la mano ha sezionato il mio cranio in due calotte. Rumori viscidi di materiali organici molli, uva matura schiacciata tra i polpastrelli, ma non cola sangue. I capelli si dividono in due parti e cadono sul metallo, come parrucca. I rumori sono cinematografici, scollati da quel che sento,...
di: Francesca Fiorletta
L’attenzione non si cattura, non si suscita, non si solletica, l’attenzione è un concetto innaturale, transitorio, pieghevole, un organismo fluido, un lento dipanar, l’attenzione, non si solidifica, non si incancrenisce, non salta di palo in frasca, non si abbevera alla fonte, non segue necessariamente un percorso espositivo, l’attenzione, non è di preferenza un’attitudine oppositiva, l’attenzione, tanto spesso, non c’è.
L’attenzione al suolo pubblico, al tessuto urbano, l’attenzione...
di: Francesca Fiorletta
Domenica, 17 marzo
Se mai un giorno mi suiciderò, sarà di domenica. È il giorno più scoraggiante, il più insulso. Vorrei starmene a letto fino a tardi, almeno le nove o le dieci, ma alle sei e mezza mi sveglio spontaneamente e non riesco più a chiudere occhio. A volte mi domando che cosa farò quando tutta la mia vita sarà una domenica. Chissà, magari mi...
di: Francesca Fiorletta
Esce per le edizioni Nottetempo, con una tiratura limitata e numerata di 230 copie, nella collana di poesia digitale poeti.com, questo libro di Antonio Moresco che è davvero un piccolo gioiello: 21 preghierine per una nuova vita, illustrate da Giuliano della Casa.
Di lui dice il nostro autore, nella Nota introduttiva:
“Giuliano è un pittore che dipinge con la sapienza di un maestro antico e con lo scatto e...
di: Francesca Fiorletta
Si sa, siamo tutti figli della grande umanità che si lamenta. Chi non si è mai lamentato, scagli la prima pietra. Lamentarsi è certamente un diritto, ma ancora più spesso sembra diventato un dovere. Il dovere della lamentela.
Ci lamentiamo per la disoccupazione, ci lamentiamo per l’allarme ebola, ci lamentiamo per la Tasi, 11 euro pro capite, ci lamentiamo per i politici corrotti, per la Juventus che compra...
di: Francesca Fiorletta
Come molti dei migliori poeti suoi coetanei, Targhetta accompagna alla denuncia la rappresentazione, o meglio denuncia rappresentando, e lo fa con una fedeltà al reale e una salutare ingordigia di particolari che raramente – e la cosa può risultare curiosa – avviene nella nostra narrativa attuale.
Così, Paolo Maccari, nella postfazione a “Le cose sono due” di Francesco Targhetta, vincitore del Premio Ciampi «Valigie Rosse» 2014. E sono...
di: Fabio Pusterla
Rappresentazioni del signor nessuno
I
"nel senso che va bene essere educati
vanno bene le buone maniere, però, cazzo,
possibile che non ti scaldi mai, che non
ti arrabbi? cioè non è che per finire
facendo così ti pari anche un po' il culo?
Scusa se te lo dico..."
II
"a vederti adesso, dopo tanti anni,
sempre con quello sguardo un po' smarrito,
come se una ferita ci fosse, o qualcosa,
mi domando come stai, se sei sereno"
III
"una cosa...
di: Roberta Durante
testi tratti da Balena
Edizioni Prufrock spa, 2014
11
brilla se parla o canta
strilla se sa che manca muta bisbiglia
arranca la sua vocale ferma risale
aleggia nel suo silenzio il suono spento
aggiunge pochi rumori ai suoi fuochi
brucia rauca balena in parola oscena
12
parola oscena scivoli veloce
lungo la lingua e sbatti
fino ad uscire ascendi alla mia voce
se suoni al campanello della bocca
mi tocca dirti (come un rimedio)
tirarti fuori e renderti mio medium
13
mio medium...
Care lettrici e cari lettori,
siamo lieti di condividere con voi una grande novità. Ci stiamo moltiplicando, anzi ci siamo già moltiplicati. Per dieci. Dieci (piccoli) indiani sono arrivati a portare una ventata d’aria nuova in Nazione Indiana.
La cifra tonda è casuale; lo è altrettanto che, sommandovi la graditissima “indiana di ritorno” ⇨ Francesca Matteoni, si giunga a coprire l’esatto arco temporale della nostra storia. Dieci anni - più quello...
Ex.it – Materiali fuori contesto
Sala Civica di Albinea – Biblioteca Pablo Neruda
17 – 18 – 19 ottobre 2014
PROGRAMMA
Venerdì ore 17:00 – 19:00
Suoni e letture dal Fondo — Interferenze dal Fondo EX.IT — letture degli autori presenti.
A cura di Marco Giovenale, Mariangela Guatteri, Giulio Marzaioli, Simona Menicocci
Letture: Mariasole Ariot, Daniele Bellomi, Alessandro Broggi/Gianluca Codeghini, Elisa Davoglio, Florinda Fusco, Andrea Inglese/Stefano Delle Monache, Manuel Micaletto, Renata Morresi, Vincenzo Ostuni
Video: Christophe Tarkos,...
di: Francesca Fiorletta
Al festival della letteratura di viaggio, che c’è stato da poco a Roma, a Villa Celimontana, dal 25 al 28 settembre, un ospite, chiamato a intervenire, ha dichiarato apertamente di sentirsi fuori posto, suscitando un’inaspettata ilarità generale: il suo nome è Michele Mari.
Michele Mari, ammette pacifico, non è per nulla un buon viaggiatore, quantomeno stando al senso letterale del termine. Mentre invece, letterariamente parlando, credo che possa...
di: Tommaso Ottonieri
1. NEL TUONO DELLA H: UNA SAGA DEL RESPIRO
Salutata, a ragione, dal primissimo apparire, come opera destinata a segnare un cardine imprescindibile, e punto di non ritorno, nella narrativa italiana di questo già avanzato inizio di millennio, poi di recente bacchettata, piuttosto risibilmente, per via di qualche virgola giudicata scoscesa più di quanto accettabile da editors privi di estro, La gemella H si presenta e dichiara (fin...
di: Francesca Fiorletta
Tu non vuoi fare mai niente, tu, glielo ripete piano, un’altra volta, tu non vuoi mai fare niente, stai sempre ferma e zitta e stai, ti rallenti, sei ferma e zitta, e non vuoi fare mai niente, tu, perché non fai mai niente? sei zitta e mosca, come i delitti popolari, tu che abiti vicino all’ospedale, lo dice la mappa, che non vuoi fare mai niente, di...
di: Francesca Fiorletta
"Intorpidito dai pensieri, insensibile alla scomodità delle scarpe che paiono muoversi autonomamente, arrivo nell'atrio e mi rendo conto di non ricordare dov'è la cantina. Sono a disagio in quella parte comune, che si vorrebbe neutrale Per quanto sia improbabile, temo di incontrare qualcuno con cui parlare. Certo, qui non c'è nessuno, ma per alcuni versi è peggio, mi sembra di essere, se non un ladro, almeno un impostore,...
di Francesca Fiorletta
“Io me ne intendo. Quelli che dava agli altri erano baci di superficie, senza mordente, senza che ci fosse l'anima dietro, mentre a me era l'anima che mi suggeva; e io altrettanto.”
Esce per Quodlibet Compagnia Extra, uno dei migliori romanzi di Ermanno Cavazzoni, La valle dei ladri, già edito da Einaudi nel 1999 come Cirenaica, e recentemente rimaneggiato e rivisto dall’autore, che ha voluto anche ripristinare il...
di Francesca Fiorletta
Leggere Paolo Zardi, per me, è stata una sorpresa.
Sono su internet a fare zig zag tra i vari siti di letteratura che reputo solitamente più attendibili, e trovo un titolo che all'improvviso cattura la mia attenzione: “Il giorno che diventammo umani”.
Eh, chissà quando toccherà a me, mi viene da pensare, col sorrisetto a mezza bocca. La firma della blogger non la riconosco, l'immagine di copertina ha un...
ESCargot – Scrivere con lentezza e Più libri più liberi
presentano
POESIA 13 (E OLTRE)
Giovedì 28 novembre, presso la Biblioteca di Villa Mercede
(Via Tiburtina 113, San Lorenzo)
Dopo POESIA 13, lo scorso maggio a Rieti, il gruppo ESCargot ripropone la sua formula di lettura-ascolto, mettendo a fuoco nuovi autori...
di Francesca Fiorletta
Da More uxorio, inedito.
2.
L'amore sterile si fa di sabato.
Nadja, dovresti saperlo. Anche senza convivenza passano gli anni sterili. Mancano i soldi. Manca la volontà. Nadja, no certo, non a te.
Nessuno di questi è il tuo caso
-per me, il divertimento è sempre quello di montare gli spazi.
-
Ecco il mio amore fuori campo, che vuole farmi bere tutto il suo privato.
Una voce nel mio campo, gli spazi che monta sono...
Da Ma dobbiamo continuare. 73 per Elio Pagliarani a un anno dalla morte, Aragno/I domani, 2013.
ELIO PAGLIARANI
Libera labirintiche litanie
Inventa ignote ibridazioni
Ordisce olimpici oltraggi
Privilegia pindariche pipate
Annuncia agguerriti alfabeti
Galvanizza giocose girandole
Lampeggia lussureggianti lallazioni
Improvvisa incantevoli illusioni
Abita acrobatiche allegorie
Rivendica ruggenti rivelazioni
Accumula apocalittiche aurore
Narra numinose navigazioni
Incendia ipotetiche iridescenze
Nanni Balestrini
-
«Non ho capito!»
«Non ho capito» premessa di un taciuto «ma che state
combinando» fu, del monologo a pause, il punto più
esplicito e lacerante. Altro che «mehr licht»...
dal 17 al 19 maggio a Rieti
> presso la ex chiesa di San Giorgio e la Sala San Giorgio della Biblioteca <
tre giorni di letture e discussioni aperte al pubblico, con poeti e critici.
Incontro
(https://www.facebook.com/events/191832644300119/)
a cura di ESCargot
(https://www.facebook.com/pages/ESCargot-Scrivere-con-lentezza/379992238774953)
Intervengono:
Gian Maria Annovi
Vincenzo Bagnoli
Cecilia Bello Minciacchi
Maria Grazia Calandrone
Alessandra Cava
Fiammetta Cirilli
Andrea Cortellessa
Elisa Davoglio
Paolo Febbraro
Giulio Ferroni
Michele Fianco
Francesca Fiorletta
Federico Francucci
Florinda Fusco
Roberto Galaverni
Paolo Giovannetti
Marco Giovenale
Mariangela Guatteri
Antonio Loreto
Massimiliano Manganelli
Giovanna Marmo
Giulio Marzaioli
Renata Morresi
Vincenzo Ostuni
Tommaso Ottonieri
Giorgio Patrizi
Maria Concetta Petrollo
Gilda Policastro
Laura Pugno
Marilena Renda
Lidia...
di Francesca Fiorletta
...Prima di accadere, una catastrofe sembra impossibile, ma dal momento in cui accade diventa agli occhi di tutti necessaria e inevitabile.
Reportage di un' apocalisse annunciata, dunque, l' acre e non conciliante romanzo di Piero Pieri, docente di Letteratura italiana contemporanea per il corso D.A.M.S. di Bologna, edito nel 2010 da Transeuropa Edizioni.
In tre fitti, stringenti Quaderni di cruda indagine sociale, l' io narrante, inevitabilmente Capriccio, cerca di...