di Marco Corsi
C’è una differenza sostanziale tra la cronaca e la narrazione di una storia e sta nel fatto che il soggetto, nella cronaca, perde talora la sua identità; qui invece, dentro la nuova raccolta di Franco Buffoni, c’è un movimento forte di acquisizione.
Jucci è un mantra: è uno strumento del pensare, del ricordare e del far rivivere la memoria. Un pensiero che agisce attraverso le immagini, ma soprattutto...
di Francesca Matteoni
(QUI la prima parte)
dentro la torre
"(…) how crude and jaunty my own theories were beside his; indeed I got a tremendous sense of the intricacy of his art; also of its meaning, its seriousness, its importance, which wholly engrosses this large active minded immensely vitalised man". VIRGINIA WOOLF su WILLIAM BUTLER YEATS
Lessi W.B.Yeats per la prima volta a causa di mia madre, durante una vacanza estiva di...
di Francesca Matteoni
isole
“Seconda stella a destra e poi dritto fino al mattino” è la celebre indicazione che Peter Pan, il bambino che non crescerà mai, grida ai tre fratelli Darling in volo per l’Isola Chenoncè. La frase naturalmente non ha alcun significato (come ci tiene a precisare l’autore del libro, ma con il tono beffardo di chi la sa lunga), è solo la prima cosa saltata in mente allo...
io amo più forse,
le colline e le fresche brezze e le verdescuro
pinete, che i giganti passi dell'uomo
a. rosselli
L’IMPORTANZA DI ESSERE PICCOLI – IV edizione
poesia e musica nei borghi dell’Appennino tosco-emiliano
dal 5 al 9 agosto 2014
POETI E MUSICISTI SI INCONTRANO NELLE VALLI E NEI BORGHI DELL'APPENNINO TOSCO EMILIANO
con
FABIO PUSTERLA, MARIO BENEDETTI, RICCARDO SINIGALLIA, PEPPE VOLTARELLI, DAVIDE TOFFOLO e molti altri
PROGRAMMA
5 agosto – “Scaialbengo” centro culturale ippico, Castel di Casio ore 21
DINA...
13-15 giugno 2014 presso il Circolo Arci Fornaci, Pistoia
“Perché tale è la mia natura”. Festival di Poesie
Con Anna Lamberti Bocconi (Milano), Francesca Genti (Torino), Franca Mancinelli (Fano), Giovanna Marmo (Napoli), Francesca Matteoni (Pistoia).
Cinque voci femminili del panorama nazionale, cinque diverse poetiche che interagiscono a dialogo con il luogo e il pubblico per tre giorni d’estate. Oltre alle poesie, ci saranno un dj set a chiusura e un’esposizione di oggetti artistici e artigianali allestita negli spazi del circolo.
Nelle...
di Francesca Matteoni
schiudi:
sangue
latte
saliva
lacrime che si allargano
riflettono sagome e volti
devi avanzare a rapide bracciate
finché si secca il mare
sui tuoi bordi.
Vedi fluire
al vetro del fondale
i liquidi
che ti escono dal corpo.
Si fermano.
La riva s’infittisce in becchi e piume -
si specchiano, ti spiccano
la testa con un colpo.
Ti bevono
cavano chiodi dalle tue bottiglie
corri nei loro colli come un fiume.
Un chiodo, un nome,
un sotterfugio - una malattia.
Tu avvieni, io devo andare
tu detti, io devo dire...
di Francesca Matteoni
La meravigliosa vita di Jovica Jovic è un avventura composita di frammenti biografici, fiabe, interviste narrate prima oralmente da Jovica stesso, musicista rom, a Moni Ovadia e Marco Rovelli e poi da loro scritta in questo libro. Un libro che non vuole esporre le vere vicende dei rom - esistono, per questo testi storici e antropologici, tra cui segnalo La persecuzione nazista degli zingari di Guenter...
di Francesca Matteoni
foto 1 di Martino Margheri
foto 2/3 di Bärbel Reinhard
L’albero che si stacca dalla terra è un albero morto. Nessuna fioritura dai suoi rami, nessuna acqua trattenuta nelle sue radici. Maestoso nel suo irrigidirsi e sfaldarsi fino al nulla. Davvero nulla? L’albero che non sente più la sete accenna il volo su una materia minerale che si imprime dei suoi rami, foglie, elementi vegetali che mutano al variare della...
testo e foto di Francesca Matteoni
QUESTO È IL MIO CUORE
Questo è il mio cuore cucito.
Nella cucina di notte
sul ripiano che porta alla stufa
mi rannicchio e cucio
piccole tigri dormienti
nella sua valvola rotta.
Filo di foresta dalla finestra sporca.
Ci sono molti strati di sonno
qua sopra -
ciglia che cadono sugli occhi
dal pelo delle tigri.
Luce che sfrigola, ringhia -
il cuore è interrato
nel congelatore.
Non lo puoi aprire.
Ha un gomitolo di ghiaccio
nella coda.
Quando lo guardi
lo...
di Francesca Matteoni
nani delle caverne
A metà degli anni Ottanta io ero una bambina fervidamente innamorata della lettura e dei mondi che in lei si dischiudevano. Per la festa della Prima Comunione, in mezzo a noiosa paccottiglia d’oro, apparvero due libri, uno sulla storia delle civiltà antiche, l’altro di fiabe della buonanotte. Inutile dire che sono gli unici doni sopravvissuti e amati, oltre alla medaglietta proveniente da mia nonna. Li...
Cosa succede in Toscana
di
Vanni Santoni
Cosa succede in Toscana? Parecchio, succede. Mi spiego. Ho cominciato a scrivere non troppi anni fa, su Mostro, una rivista letteraria fiorentina. Aveva contenuti buoni per una rivista autoprodotta, e tuttora considero cruciale per la mia formazione la prova del confronto immediato con autori con più esperienza di me; tuttavia erano – eravamo – ragazzi, e pativamo una mancanza di connessioni, di “scena”, in città;...
Francesca Matteoni
“Ci aiuta a vedere il mondo reale/ visualizzare un mondo fantastico” ha scritto il poeta americano Wallace Stevens. Il mondo fantastico in cui ci spingiamo ha un rapporto di prossimità con il nostro contingente, avviene in quel luogo dove l’altrove, preconizzato più che manifesto, si incontra con la comune quotidianità – il noto si confonde con l’ignoto, in una zona di confine che non separa affatto, ma si...
di Francesca Matteoni
Sulle pagine culturali del quotidiano inglese The Guardian esce in data 3 novembre un articolo che elenca i dieci ipotetici libri più difficili da leggere. Il sottotitolo è così traducibile:
Immergiti in queste opere impegnative e ne trarrai beneficio.
Tra gli autori, scrittori e filosofi, i più noti Joyce, Spinoza, Will Self, Marx, ma anche un misconosciuto libro sperimentale, scritto da B. S. Johnson, morto suicida nel 1973. ...
di Francesca Matteoni
C’è un paese dove i libri si aprono e fanno magie. Gli adulti si svestono della loro adultità, i bambini si conoscono tutti per nome. Max, Mickey, Ida, Maurice Sendak, il loro creatore. Le magie non sono buone né cattive. Devi crederci. Indossare il tuo costume di lupo, nuotare nel bricco del latte, suonare nel corno incantato. La tua stanza è ovunque e la Via Lattea un’enorme...
di Giuseppe Zucco
Una sola metafora spesso dice più di un lungo discorso.
Bernard Lamy
Gli stringevamo una corda intorno ai piedi, e lo trascinavamo fuori dalla tenda. In realtà, non erano i piedi, quanto l’estremità del sacco a pelo. Facevamo strisciare il sacco a pelo sul catino della tenda, sullo spiazzo di terra davanti alla tenda, intuendo appena la polvere sollevata nell’oscurità.
Ci eravamo passati tutti, negli scout, il fazzolettone mai...
di Francesca Matteoni
“L’implosione di una supernova è caratterizzata da un'emissione luminosa tale che può uguagliare per un periodo di tempo limitato la luminosità della galassia che la ospita.” Dice così la nota di chiusura di questo densissimo libro di poesia di Fabiano Alborghetti, uscito nella collana di plaquette “I nuovi gioielli” per l’edizioni L’Arcolaio di Gianfranco Fabbri. Lo stato di supernova è lo stato della fine in cui si...
di Francesca Matteoni
Sulla natura dei folletti le teorie sono una matassa assai intricata e variopinta: di certo c’è solo che ovunque si potranno incontrare, che presso ogni popolo è attestata l’esistenza di simili esseri, nascosti nelle brughiere e sotto i biancospini, nelle grotte sotterranee e perfino nella giungla, in spazi abbandonati o nei meno esplorati della casa come la soffitta, la cantina, vecchie cassepanche e armadi in disuso. Sono...
di Francesca Matteoni
Per quanto ne sa la mamma, la sua non è l’unica famiglia a cui capitano le disgrazie. Figlie che spariscono nei boschi, figlie che cadono nel giro della prostituzione, figlie che s’innamorano di marinai, figlie che finiscono nelle fauci di lupi. Da piccola, la mamma venne a sapere di una fanciulla graziosissima che fu strappata via dalla vasca da bagno da un grosso uccello pidocchioso; la afferrò...
di Gianni Biondillo
Hans Henny Jahnn, 13 storie inospitali, Lavieri edizioni, traduzione di Elisa Perotti, 189 pagine
Hans Henny Jahnn è autore poco conosciuto anche nella sua stessa patria. Scrittura anomala la sua, fuori dal canone codificato della letteratura del Novecento in lingua tedesca, eppure autore di altissima qualità, tranquillamente accostabile ai più famosi monumenti letterari della prima metà del secolo. Solo che Jahnn è uno scrittore inospitale, come le storie...
di Francesca Matteoni
Saggezza è la prima parola che viene alla mente leggendo il nuovo bel libro della poetessa Azzurra D’Agostino, D’aria sottile, pubblicato nella collana Inaudita dell’editore Transeuropa. La saggezza di chi accetta le cose che trascorrono, stanno rivelate proprio nel passare, come l’aria che si respira e non la si vede, fine e antica dentro il corpo e così nuova per il giorno che deve venire. Come se...
di Francesca Matteoni
Come immaginare il diavolo? Secoli di credenze stregonesche e persecuzioni ce lo consegnano variamente quale signore distinto, ibrido tra uomo e animale con zoccolo fesso al posto del piede o addirittura con gambe e corna di caprone, cane nero, presenza sinistra munita di artigli per marchiare a sangue i suoi seguaci, bestia di lussuria e malvagità. Alla fine del 1700, secolo dei lumi e delle rivoluzioni, il...
di Francesca Matteoni
Scrivere, oppure far dritti i muri delle case, del luogo che si abita, perché sia uno spazio il più possibile a nostra misura, dare una direzione alle idee sghembe, come un impasto che si solidifica, talvolta si fa pure sasso che si scaglia contro i vetri, apre brecce per respirare. La meravigliosa utilità del filo a piombo di Paolo Nori (Marcos y Marcos, 2011) è un libro...
Francesca Matteoni
F.: Alice nel Paese delle Meraviglie, la conosci?
Nonna: No, non ci ho mai giocato insieme.
L’Alice di Lewis Carroll è circondata da una campagna estiva – acqua, siepi, margherite, quando fa la sua comparsa il coniglio. Lo segue giù per il buco, un passaggio stretto e impossibile, scoprendo un mondo rovesciato, dove gli animali si vestono come gli umani, le parole non sono più ciò che erano solite essere....
(Una breve premessa). Questo scritto nasce da un intervento per una presentazione del Laico Alfabeto a Firenze il 12 di febbraio, il giorno prima della manifestazione per la dignità delle donne in varie piazze d'Italia. Prendendo spunto dal libro ho messo insieme alcune mie brevi considerazioni sui diritti e sull'idea di uguaglianza. Non è norma generale in Nazione Indiana che un redattore recensisca il lavoro di un altro...
La Libreria delle Moline
è lieta unitamente a
Marcos y Marcos editore
di invitarti alla presentazione del libro
POESIA CONTEMPORANEA
Decimo Quaderno Italiano
a cura di Franco Buffoni
Sette giovani autori di poesia italiana contemporanea:
Corrado Benigni, Andrea Breda Minello, Francesca Matteoni, Luigi Nacci, Gilda Policastro, Laura Pugno, Italo Testa
Dialogheranno con loro
Vincenzo Bagnoli e Loredana Magazzeni
Venerdì 25 febbraio 2011
alle ore 18.00
Libreria delle Moline
via delle Moline 3a, Bologna
tel. 051 232053
saranno presenti gli autori
di Francesca Matteoni
Una volta un vecchio della mia città mi disse che ero aria infiammabile, tanto più pericolosa perché volatile e incostante – non si poteva distinguere il nucleo da cui si sarebbe originato l’incendio e poi l’esplosione. Me lo disse con una sorta di rancore, ed ero molto giovane, ma non ho mai dimenticato le parole, il loro scandirsi vagamente profetico nella mia mente. Questo fuoco corrosivo e...
Dall'11 febbraio 2011 torna in libreria I Diari di Rubha Hunish, pubblicato per la prima volta nel 2004 da Baldini e Castoldi e riproposto in versione aggiornata e accresciuta dalle Edizioni Galaad. Il libro, piuttosto anomalo per il panorama italiano, raccoglie esperienze di viaggi tra le Alpi, le Highlands Scozzesi, le Ande ed il Grande Nord, terra magnifica ed in estinzione, seguendo l'insegnamento per cui ogni viaggio è...
di Francesca Matteoni
Camelia vive a Leeds, in una strada anonima, dove l’inverno non sa finire, anche se i giorni sul calendario si succedono, il sole smuove il ghiaccio. Ha il nome di un fiore appariscente, originario dell’Asia, bianco, rosa, rosso acceso. Ma per lei i fiori non hanno diritto di voce: li recide, ne fa scempio, li calpesta con gli anfibi. Stessa cosa con i vestiti – getta quelli...
La prima parte si può leggere qui.
di Francesca Matteoni
un uomo di neve
Occorre avere una mente invernale
per apprezzare il gelo e i rami
dei pini incrostati di neve;
E aver avuto freddo tanto tempo
per scorgere i ginepri irti di ghiaccio,
gli abeti scabri nel brillio distante
del sole di gennaio; e non pensare
a un dolore nel suono del vento,
nel suono di queste poche foglie,
che è il suono della terra
piena dello stesso vento
che soffia nello...
di Francesca Matteoni
Questi sono i giorni amati dalla Renna
appare luminosa la stella del Nord
questo è l’obiettivo del sole
e la Finlandia dell’anno
Emily Dickinson
Detto alla neve: “Non mi abbandonerai mai, vero?”
Andrea Zanzotto
Too-Ticki e le creature nascoste
Tutto intorno il gelo ha seccato le foglie, percorso i rami in strati di brina. Il sibilo del vento è un ululato gigantesco, che spacca la pelle dei volti e fa volare i cappelli; l’oscurità ha...