di Marco Rovelli
1. Ero in auto, quando mi ha chiamato la mia compagna per dirmi che avevano liberato Simona e Simona. Non ho esultato, non ho detto ‘evviva’, non mi si è aperto niente, dentro. Dal cuore non si è levata croce, per parafrasare maestro Eckhart. Una notizia come un’altra. Tra le (tante) altre. Niente più che due nomi, in fondo, confusi tra milioni di altri nomi a me...
di Marco Rovelli
Uno sguardo azzurro, sorpreso da una foto tessera. Gli anni – diciannove – che non compaiono sul volto. Ma stanno tutti dentro, e sono molti di più.
In Marocco quegli anni non c’erano ancora. Abdelali se li è venuti a prendere in Italia. Ha raggiunto il padre, che si è messo in regola. Anche lui può stare qui, adesso.
Abdelali fa amicizia, s’impara presto a stare nelle strade di...