risultati della ricerca

narrativa contemporanea

se non hai trovato quello che cercavi prova con un altro termine

La mia libertà è l’altro nome della mia inerzia: Mario Benedetti, La tregua

  di: Francesca Fiorletta Domenica, 17 marzo Se mai un giorno mi suiciderò, sarà di domenica. È il giorno più scoraggiante, il più insulso. Vorrei starmene a letto fino a tardi, almeno le nove o le dieci, ma alle sei e mezza mi sveglio spontaneamente e non riesco più a chiudere occhio. A volte mi domando che cosa farò quando tutta la mia vita sarà una domenica. Chissà, magari mi...

SCRITTORI (elenchi # 2)

di Giacomo Sartori               scrittori dimenticati scrittori dimenticandi scrittori da dimenticare scrittori dimenticoni   romanzieri editori romanzieri cattedraticoni scrittrici teleconduttrici prosatori senatori prosatori suonatori memorialisti marmisti scrittoroni segati fuori   futuri postumi in attesa di posteri futuri postumi con i postumi di pastis futuri postumi scettici della posterità   vivificanti scrittori morti mortiferi scrittori vivi sventati scrittori svenevoli   scrittori usa e getta scrittori che necessitano un invecchiamento scrittori troppo invecchiati scrittori che sanno di tappo scrittori che non invecchiano   scrittori attuali ottocenteschi scrittori attuali novecenteschi scrittori attuali troppo attuali scrittori attuali troppo fattuali   romanzieri che ti accoppano con la piattezza romanzieri...

Michele Mari: un lunghissimo viaggio da fermi

di: Francesca Fiorletta   Al festival della letteratura di viaggio, che c’è stato da poco a Roma, a Villa Celimontana, dal 25 al 28 settembre, un ospite, chiamato a intervenire, ha dichiarato apertamente di sentirsi fuori posto, suscitando un’inaspettata ilarità generale: il suo nome è Michele Mari. Michele Mari, ammette pacifico, non è per nulla un buon viaggiatore, quantomeno stando al senso letterale del termine. Mentre invece, letterariamente parlando, credo che possa...

5 note per Hilde

di: Tommaso Ottonieri   1. NEL TUONO DELLA H: UNA SAGA DEL RESPIRO Salutata, a ragione, dal primissimo apparire, come opera destinata a segnare un cardine imprescindibile, e punto di non ritorno, nella narrativa italiana di questo già avanzato inizio di millennio, poi di recente bacchettata, piuttosto risibilmente, per via di qualche virgola giudicata scoscesa più di quanto accettabile da editors privi di estro, La gemella H si presenta e dichiara (fin...

Non deprime il cuore né lo stomaco: Ermanno Cavazzoni, La valle dei ladri

di Francesca Fiorletta “Io me ne intendo. Quelli che dava agli altri erano baci di superficie, senza mordente, senza che ci fosse l'anima dietro, mentre a me era l'anima che mi suggeva; e io altrettanto.” Esce per Quodlibet Compagnia Extra, uno dei migliori romanzi di Ermanno Cavazzoni, La valle dei ladri, già edito da Einaudi nel 1999 come Cirenaica, e recentemente rimaneggiato e rivisto dall’autore, che ha voluto anche ripristinare il...

Il costo della vita

di Angelo Ferracuti George Orwell nel suo saggio sui minatori inglesi La strada di Wigan Pier, una cittadina mineraria dell’Inghilterra del sud, a un certo punto scrive sgomento: ≪La media degli infortuni fra i minatori è cosi elevata, a confronto con altre attività, che le morti sono accettate come cosa normale, quasi come si farebbe in una guerra minore≫. Come succede in Italia, dove attualmente ci sono 8oo.ooo invalidi e...

da “La rabbia di me” (1)

di Alessandra Carnaroli – signora fra un po' gliela riportiamo così l'attacca – e dove sul muro che sono tutta un dolore? mi sembra che mi è venuta fuori l'ernia dalle gambe, mi sembra che sono il fuoco che brucia sotto. l'attacco sul muro come se è la foto di un parente morto come se è un quadro coi cavalli, l'attacco al tram facciamo un giro la porto a comprare il...

Su Vanni Santoni

di Sergio Nelli Vanni Santoni è uno scrittore trentaduenne, tosto, determinato, di sicuro talento. Personaggi precari, il libro d'esordio, nonostante le buone cose del romanzo Gli interessi in comune (Feltrinelli, 2008), resta la sua invenzione migliore. Se fossi fuoco arderei Firenze è un operetta movimentata e di difficile identificazione. Una guida romanzata di Firenze che addirittura ricorda qua e là, nello spirito, prose ed esperiementi collodiani? Un prolungamento dei Personaggi precari...

Inganni e autoinganni nell’Italia d’oggidì

(una lettura di “Catastrofi d’assestamento” - Zona, 2011 - racconti di Giorgio Mascitelli) di Sergio La Chiusa “Come contemplo io questo spettacolo? Io che sono schivo e un po’ schifato, cioè sono schivato” si chiede il protagonista-narratore di “Traversata della città in festa (scemo di guerra)”, mentre osserva la massa chiassosa che anima il palazzetto dello sport, i cappellini tutti uguali, le riproduzioni in cartone di enormi mani colorate che si...

da “Storia della mia infanzia ai tempi di Silvio Berlusconi”

di Guido Caserza Quella notte i ghiri, che popolavano il sottotetto della nostra pericolante casa, piansero sino all’alba. Quelle graziose bestioline gemevano, salutavano con gli occhietti umidi l’essere umano che avevano tanto amato, rizzandosi sulle zampette annusavano l’aria per coglierne l’ultimo sentore, e mentre i treni della morte si fermarono per un lunghissimo istante sulla linea dell’orizzonte, esprimendo il loro cordoglio con un triste fischio, le foglie di un magnifico...
Print Friendly, PDF & Email