risultati della ricerca

Ornella Tajani

se non hai trovato quello che cercavi prova con un altro termine

Mots-clés__Vento

di Mariasole Ariot
Il mot-clé di agosto è: Vento - Pj Harvey, Franco Piavoli, Emily Dickinson

La storia di Extase, uno scandalo lungo 90 anni

di Roberto Todisco
«Nel giardino dell’Excelsior, quella sera, si udiva il respiro degli spettatori attentissimi, si udiva un brivido correre per la platea»: così scriveva Antonioni a proposito di Extase, del cecoslovacco Gustav Machatý.

Annie Ernaux e “Le jeune homme”

di Ornella Tajani
Questo è senz’altro uno dei punti di forza di Ernaux: ogni nuovo testo è un tassello di una medesima opera più grande, unitaria, un'auto-socio-biografia che racconta il suo percorso di donna, di intellettuale, e nel farlo dipinge sullo sfondo l’affresco di un’epoca e uno spazio attraversati dalla lotta di classe.

Mots-clés__Compleanno

di Elisabetta Abignente
Arrivò il suo compleanno, e Luciano notò come fosse sempre più numerosa la schiera di enti e istituti che ne celebravano l’occorrenza, con una proporzione inversa rispetto alle persona a cui poteva attribuire un volto.

‘O paese

di Giorgio Sica
Ispirato dalla poesia che canta il ritorno al paese, al selvaggio borgo natio che assurge a luogo di purezza ed eroico furore, dove poter amare davvero la donna, liberata dalla retorica stilnovista e tornata finalmente femmina, ho composto un piccolo ciclo di componimenti

Giamaica e malinconie

di Nick Casini
A Winnifred Beach c’è una signora che prepara zuppe bollenti. Non è Cynthia - la ristoratrice che compare con Anthony Bourdain in un episodio di Parts Unknown - ma un’altra signora. Gestisce un chiosco a dieci metri dal mare

Vasyl’ Stus e Marina Cvetaeva

di Ornella Tajani
Nella collana DieciXuno di Mucchi dedicata alla traduzione poetica [...] è uscito stavolta un volumetto dedicato non a uno ma a due poeti: l'ucraino Vasyl' Stus insieme a Marina Cvetaeva

Dirigenti scolastici che disprezzano insegnanti: se la scuola dà fastidio a chi comanda

di Daniele Ruini
Succede anche questo nella scuola pubblica italiana: un consiglio di classe si riunisce per partecipare a uno scrutinio di fine anno e finisce per ritrovarsi davanti a un plotone di esecuzione.

Bellocchio e il fallimento della parola

di Roberto Todisco
«Credo di tornare a voi in un’altra forma» scrive Aldo Moro dalla prigionia alla moglie Noretta. Aveva ragione. L’altra forma è quella dello spettro, che da più di quarant’anni agita i sogni di un intero Paese

La tempesta in giugno di Némirovsky

di Ornella Tajani
La vicenda editoriale di Tempesta in giugno di Irène Némirovsky, da poco apparso per Adelphi, è complessa, travagliata e reca i segni del secolo che ha dato vita al romanzo. Si tratta di una nuova versione di Suite francese, basata su un dattiloscritto posteriore al manoscritto originale.

Mots-clés__Treno

di Daniele Ruini
E sento nel lume sereno/lo strepere nero del treno/che non s'allontana, e che va/cercando, cercando mai sempre/ciò che non è mai, ciò che sempre/sarà...

La guerra e la Champions League

di Pasquale Palmieri
Perdi l'ultimo brandello di speranza quando ti accorgi che la guerra è raccontata come se fosse una partita di Champions League. Accade sui giornali, in televisione, sui social, al bar o al mercato.

A fondo nel Mar Rosso

di Nick Casini
Fa freddo in fondo al Mar Rosso. La pubblicità sulla rivista della compagnia aerea spergiurava che il primo respiro sott’acqua è come il primo bacio: non si dimentica. E io ci ho creduto, nonostante non ricordi nulla del mio primo bacio

Su “Memory Box” di Joana Hadjithomas e Khalil Joreige

di Roberto Todisco
Il giorno della vigilia di Natale, a Montreal, a casa di una famiglia composta di sole donne (nonna, madre e figlia) arriva una misteriosa scatola. [...] Il pacc arriva da Beirut, la città da cui Téta e sua figlia sono fuggite durante la guerra civile libanese degli anni ottanta.

Questo stratificarsi di gesti e tempi. Cinque fotogrammi di madri e figlie

di Chiara De Caprio
La foto, allora, dovrebbe consentirmi di capire che cosa trattiene la mia attenzione e fa scorrere un’emozione impercettibile e lontana, a cui non so, in prima istanza, assegnare un nome

This must be the place. David Byrne e lo zen – seconda parte

di Giorgio Sica
Sono anni di straordinaria intensità, durante i quali Cage studia il buddismo zen, la filosofia indiana e il taoismo al Black Mountain College insieme a David Tudor. Segue le lezioni di D. T. Suzuki e considera lo zen come un'impostazione filosofica con cui ridiscutere il concetto di musica.

This must be the place. David Byrne e lo zen – prima parte

di Giorgio Sica
L’iconica This must be the place dei Talking Heads, uno dei brani più celebri dell’art rock a cui pochi anni fa Paolo Sorrentino ha dedicato un omonimo film, mi ha sempre stupito per il suo carattere buddista, più precisamente buddista zen

In qualche (altro) modo

di Roberto Lombardi
Le nostre frasi, però, in tal modo infarcite, si vestono di un’aura di mistero, di insondabilità, e dunque di profondità. E, in questo modo (efficace variazione sul tema), un tale abuso finisce per togliere mistero anche là dove esso coverebbe legittimamente

Mots-clés__Attenzione

di Fabrizio Cantori
Poesia è anch'essa attenzione, cioè lettura su molteplici piani della realtà intorno a noi, che è verità in figure. E il poeta, che scioglie e ricompone quelle figure, è anch'egli un mediatore

Svalbard, senza alzare la voce

di Nick Casini
È tradizione che ogni anno, alla fine degli ottantadue giorni di buio che calano sull’arcipelago delle Svalbard tra novembre e febbraio, gli abitanti di Longyearbyen si ritrovino sugli scalini del vecchio ospedale cittadino per festeggiare il ritorno del sole.

Nel cuore inestinto del genere umano – leggendo “Così per sempre” di Chiara Valerio

di Edoardo Pisani
"Così per sempre" è il libro più importante e maturo e forse più bello di Chiara Valerio, un’opera che travalica il tempo e i luoghi e gli animi e che si legge con malinconia e con gioia, con meraviglia e affetto

Lo spazio delle donne e il loro sguardo: il fuori campo attivo che ridisegna il mondo

di Francesca Scala
Le donne di cui ci parla Daniela Brogi sono poste come soggetto fin da subito, in quanto titolari di un diritto inalienabile: il diritto di occupare uno spazio vitale e visibile.

Mots-clés__Albero

di Ornella Tajani
A Torino conoscevo un vecchio artigiano restauratore di armadi laccati e doratore di grandi cornici del Settecento. Mi voleva bene e mi diceva: “Architetto. Quando non sa più cosa fare, ci metta uno specchio. Va sempre bene”

Aria e tradizione: l’ultimo libro di poesia di Gabriella Sica

di Paolo Rigo
Al tempo – con i suoi ricordi, con i suoi anniversari, con i giorni che passano – è dedicato l’ultimo libro di Gabriella Sica, dal titolo Poesie d’aria. Disturbare Petrarca non è una scelta peregrina, un vezzo del recensore: la poesia di Sica, infatti, fin dai tempi di Prato pagano è consacrata al dialogo con gli antichi

Essere madre e figlia insieme. Su “Petite maman” di Céline Sciamma

di Ornella Tajani
Ho fantasticato varie volte di conoscere mia madre da bambina, di poterla incontrare al di fuori dello schema madre-figlia, in una cornice di parità [...] Così, quando diversi mesi fa ho saputo del film Petite maman di Céline Sciamma (2021), ho pensato che volevo assolutamente vederlo

Bullezzumme

di Francesco Cozzolino
Tilde era settivolte vedova. Lei, laconica, diceva semplicemente che s’era malmaritata. Purchessia, come tutti i professionisti del settore, non amava entrare nel dettaglio dei fatti, anche perché soltanto semiquattro furono accertate come morti violente.

Verso il Sahara

di Nick Casini
“L’Africa è una droga che prendi per non ammazzarti, un’evasione”, diceva Pasolini, che in Uganda era andato in cerca di luoghi e di volti per un film (mai fatto) e ne era rimasto folgorato. Ti seduce e poi non ti lascia più andare.

Calvino e il saggismo della mediazione

di Carlo Tirinanzi De Medici
Quanti Italo Calvino ci sono? Dallo «scoiattolo della penna» di Pavese al pensoso utopista «discontinuo» di Claudio Milanini, il Calvino combinatorio quasi-oulipista del Castello dei destini incrociati, fino allo scrittore scientificamente avvisato di Paolo Zublena e Massimo Bucciantini...

Mots-clés__Casa nera

di sparajurij
a volte il pane è un altro silenzio diventa mangiare tenersi in piedi. uno sbaglio finire col vento. taglia via la radice spacca il ramo. i tronchi da soli non fanno niente. i fiori non verranno. sono parole col cielo.

Ridicolizzare Putin

di Edoardo Pisani
Nel compendio a Storia della Russia di Nicholas V. Riasanovsky, Sergio Romano scrive che nei primi anni Novanta ci si domandava quali conseguenze avrebbe avuto la morte dell’Urss sulla situazione politica mondiale
Print Friendly, PDF & Email