risultati della ricerca

recensione

se non hai trovato quello che cercavi prova con un altro termine

Nelle isole estreme

di Gianni Biondillo Amy Liptrot, Nelle isole estreme, Guanda editore, 2017, 258 pagine, traduzione di Stefania De Franco Vivere nell'arcipelago delle Orcadi significa trascorrere l'infanzia e l'adolescenza sferzati da un vento impetuoso e incessante. Significa accettare la natura soverchiante, gli orizzonti infiniti del Mare del Nord, sentirsi al contempo liberi da ogni vincolo e prigionieri dei pregiudizi e dei confini insulari. Una esistenza duale, bipolare, esaltante e deprimente. Per Amy Liptrot ha...

Il nido

di Gianni Biondillo Tim Winton, Il nido, Fazi Editore, 2017, 442 pagine, traduzione di Stefano Tummolini Trovarsi quasi a cinquant'anni, dopo una vita di successi personali frantumati: questa è la condizione di Tom Keely, rincantucciato all'ultimo piano del condominio dove abita, spesso riverso a terra, svenuto dopo sbronze colossali o uso eccessivo di farmaci. Per stordirsi, per annientarsi. È la storia di un fallimento quella che ci racconta Tim Winton. Di come un...

Le armate spettrali di Bergamo

di Romano A. Fiocchi Heinz Schilling, 1517. Storia mondiale in un anno, Keller editore, 2017. Heinz Schilling è professore di Storia moderna. Per quanto tedesco, il suo libro di ben 383 pagine si apre con la cronaca di una strana battaglia combattuta nel dicembre 1517 a Verdello, frazione di Bergamo. Davanti a un boschetto, due armate guidate dai reciproci sovrani con tanto di vessilli, trombe, tamburi, e composte di fanti, cavalieri,...

Magellano

di Edoardo Zambelli Gianluca Barbera, Magellano, Castelvecchi, 2018, 237 pagine Io, Sebastián del Cano, el Perro, lo confesso, qui, ora, per la prima volta, ho tradito il mio comandante e ammiraglio, Ferdinando Magellano, nel più abietto dei modi, anche se non fui il solo. E per questo tradimento, così abilmente e vilmente occultato, mi sono appropriato degli onori, della gloria e delle ricchezze che a lui solo, Ferdinando Magellano, sarebbero spettati...

Un solo paradiso

  di Gianni Biondillo Giorgio Fontana, Un solo paradiso, Sellerio Editore, 2016, 194 pagine Il caso ha voluto che due vecchi amici si ritrovassero al tavolo di un bar che anni prima fu il rifugio di una compagnia di giovani pronti a superare la loro linea d'ombra ed entrare nel mondo da adulti. Il narratore, un fotografo da poco tornato in città, superati i primi imbarazzi (cosa si dice a chi non...

Cometa

di Gabriele Merlini Non lavorare. Non aspettare. Non invecchiare. Questi «i tre comandamenti dell'ebrezza» in cui ci imbattiamo a circa un decimo della lettura: fidandomi abbastanza dell'autore, li prendo per buoni. Però l'ebrezza sembra che sia uno stadio più o meno passeggero ed è complicato esimersi dall'avere una professione, evitare ogni forma di attesa o assicurarsi l'eterna giovinezza. Allora meglio affrontare il naturale corso delle cose utilizzando altre modalità tra quelle...

Un luogo di sosta e di pensiero

di Paolo Morelli Non tanto nei contenuti quanto nella forma, o forse meglio nella ‘dizione’, la lettura dei libri di Thomas Bernhard ci appare ogni volta come l’incontro con una mente molto simile, e in quell’incontro c’è qualcosa di autorevole. Se, come affermano gli scienziati il divagare è il modo basilare della mente umana, vale a dire l’andamento naturale del pensiero sul quale si innesta o si innerva tutto il...

Le assaggiatrici

di Francesco Staffa Le assaggiatrici, dieci giovani donne che ogni giorno entrano nella tana del lupo per assicurare che il grande dittatore non muoia avvelenato. Dieci cavie che attraverso il loro corpo garantiscono la salvaguardia del corpo del lupo e con esso quello del corpo sociale che lui rappresenta e ha creato. Dieci donne che ingerendo cibo permettono la vita. È tutto qui? Ovviamente no! Questo è solo uno dei livelli...

Il buonuomo Lenin

di Gianni Biondillo Curzio Malaparte, Il buonuomo Lenin, Adelphi, 2018, 311 pagine Sembra non si riesca a fare a meno di Curzio Malaparte. Come un fiume carsico, non ostante ostracismi e amnesie, la sua opera torna, riaffiora, si mostra nella sua pienezza. Scrittura, diciamolo subito, di qualità indiscussa. “La miglior penna del regime” ebbe a dire di lui l'amico/avversario Piero Gobetti. Malaparte, l'individualista, l'arcitaliano, fascista della prima ora, anarchico e liberale, comunista convertito...

Il mondo dei Buscemi: Suttaterra di Orazio Labbate

di Fabrizia Gagliardi Il perturbante è alterazione. Se assistessimo alla lenta e metodica trasformazione fisico-chimica delle rocce saremmo costretti ad ammettere un male senza tempo: una modifica così impercettibile da non riuscire a distinguere l’inizio dalla fine. Ora trasponiamo tutto alle narrazioni dell’orrore quelle che generano un suono, una domanda, una percezione che sbatte contro le pareti della nostra testa senza che la sua eco abbia un padrone. Il perturbante...

La chimica della bellezza

 di Gianni Biondillo Piersandro Pallavicini, La chimica della bellezza, Feltrinelli, 270 pagine Massimo Galbiati, professore di chimica di mezza età che ha conosciuto la passione per la ricerca scientifica pura e, al contempo, la frustrazione di un sistema universitario gretto e incapace di mettere in luce il suo talento, non ha alcuna voglia di accompagnare il professor de Raitner ad un convegno a porte chiuse a Locarno. Ma l'arcigno barone non...

L’ultima notte di Antonio Canova

di Edoardo Zambelli   Gabriele Dadati, L'ultima notte di Antonio Canova, Baldini + Castoldi, 2018, 341 pagine Pur nella gravità del momento – una prima visita a un uomo in cui il male aveva operato con tanta tenacia – il medico sentì risalire per il tramite del braccio uno stupore non scientifico, ma piuttosto mondano, da chiacchiericcio: possibile che un lavoratore del marmo, che per tanti anni aveva trattato quella materia, abitasse...

In principio era l’Ulisse

di Romano A. Fiocchi Noel Riley Fitch, La libraia di Joyce. Sylvia Beach e la generazione perduta, Il Saggiatore, 2004. In principio era l’Ulisse, l’Ulisse era presso Sylvia Beach e l’Ulisse era Sylvia Beach. Ecco, così si possono sintetizzare le 559 pagine di un libro che un cultore di Joyce non può evitare di leggere. È la storia di una giovane americana che il 17 novembre di novantanove anni fa aprì...

Questi fantasmi di un autunno romano, tra Manganelli e Hitchcock 

di Matteo Pelliti Luca Ricci approda al romanzo, Gli autunnali (La Nave di Teseo, 2018) senza rinnegare il suo passo da raccontista convinto e, anzi, dedicando questo ultimo lavoro al suo nume Maupassant, l'autore che, a detta dello stesso Ricci, lo avviò sulla strada della scrittura durante una giovanile peregrinazione per i lungarni pisani in preda a una lettura capace di imprigionarlo fuori dal tempo fino a che non l'avesse...

Anni luce

di Francesca Fiorletta Ecco, con buona approssimazione ho allora compreso cos’è il tiro completo della vita, l’accumulo, il grano messo via nel corso delle stagioni. “Venticinque anni e sembra ieri”, come dicono i malati di nostalgia, e come ovviamente non dirò io. "Anni luce", di Andrea Pomella, esce in questi giorni per Add editore, nella collana Incendi, curata da Fabio Geda. E t’incendia sul serio. Quell’avverbio, ovviamente, è scritto in corsivo, sembrerebbe...

Elegia e distacco: spiriti e corpi celesti nel firmamento di “Stelle Ossee”

di Rino Garro Orazio Labbate con Stelle Ossee, Liberaria, 2017, colpisce il cuore del lettore attraverso una serie di racconti che indaga le trame più profonde dell’essere umano: le accensioni paradossali e stranianti; le sospensioni dal reale; i vuoti dell’abbandono e i surreali desideri di colmarlo; la melanconia ossessiva fino allo scivolamento schizofrenico. Ma i caratteri che agiscono tra le pagine di questi racconti non sono uomini senza senno pronti a...

Le stanze dell’addio

di Francesca Fiorletta Possibile che tu mi voglia muto in faccia alla tua assenza, mentre indico a chi mi sta attorno un punto inconsistente, e non riesco a dire che di lì, forse, mi pare di averti vista passare: così mi vuoi?  Proprio come in Cara, il celebre inno all’amore di Lucio Dalla che pure troveremo citato più avanti (“Cosa ho davanti? Non riesco più a parlare”) questo libro lascia per...

Il fatale talento del signor Rong

di Gianni Biondillo Mai Jia, Il fatale talento del signor Rong, Marsilio editori, 2016, 412 pagine, traduzione di Fabio Zucchella Rong Jinzhen è stato il più geniale crittografo cinese del secolo scorso. Ma questo lo scopriremo solo a metà della lettura di Il fatale talento del signor Rong. Prima di giungere a questo punto l'autore, che è anch'esso personaggio del romanzo, decide di cercare nel passato le ragioni del suo genio. Rong...

Da che mondo è mondo

di Francesca Fiorletta Paolo Morelli ci ha da tempo abituati a una vivace sperimentazione linguistica, e il suo stile - pure cangiante e multiforme - resta sempre, di fatto, ben riconoscibile, puntuale, particolarmente attento alla descrizione di un altrove, fisico o allegorico che sia, quanto pure ottimamente radicato nella società e nel tempo in cui stiamo vivendo. Così era nel Racconto del fiume Sangro (edito da Quodlibet nel 2013), in cui una...

Tre giorni e una vita

di Gianni Biondillo Pierre Lemaitre, Tre giorni e una vita, Mondadori, 223 pagine, 2016 traduzione di Stefania Ricciardi Possono gli avvenimenti di pochi giorni, tre per la precisione, cambiare per sempre l'esistenza di una persona? È esattamente quello che succede ad Antoine, un dodicenne che vive a Beauval, nella profonda provincia francese, in una delle tante anonime case a schiera, con vicini anonimi quanto lui. Antoine non ha il padre, che...

Era mia madre

 di Gianni Biondillo   Iaia Caputo, Era mia madre, Feltrinelli, 166 pagine I rapporti fra Alice e sua madre non sono dei migliori. La prima è una ballerina che vive un'esistenza precaria a Parigi, la seconda è una grecista napoletana, docente universitaria ora in pensione. La madre ha nel suo passato una vita di lotte politiche, di emancipazione sociale e di genere, la figlia sente la rabbia di appartenere alla prima generazione...

Cuori di seppia

di Francesca Fiorletta Filippo De Matteis ha scritto un libro delicatissimo e struggente. Cuori di seppia, il suo esordio narrativo per Elliot Edizioni, è un improvviso viaggio a rebours nei meandri più reconditi di mente, corpo e anima, attraverso un soliloquio ininterrotto popolato da presenze misteriose, personaggi lugubri e inquietanti rivelazioni. Proprio di chi “va a fondo”, o quantomeno cerca di andare a fondo nelle situazioni, è il bisogno atavico, la...

Ragazze elettriche in un mondo elettrico

di Francesca Fiorletta Quanti miracoli ci vogliono? Non tanti. Uno, due, tre sono già molti. Quattro sono un’enormità, persino troppi.  Naomi Alderman ha scritto un romanzo violento, brutale, angosciante. Ragazze elettriche, appena pubblicato da Nottetempo Edizioni, è un viaggio senza ritorno - e senza miracoli - nell’intolleranza di genere. Ispirato dalla lettura de Il racconto dell’ancella, e supportato nella stesura dalla stessa Margaret Atwood Ragazze elettriche è un romanzo che ruota...

Qualcosa, là fuori

 di Gianni Biondillo Bruno Arpaia, Qualcosa, là fuori, Guanda, 2016, 217 pagine Quando Livio era giovane ha vissuto il mondo che stiamo vivendo noi oggi. Era uno scienziato di ottima vaglia, impegnato contro una politica ambientale dissennata, ma era anche persona fra le persone, che doveva vivere la sua vita, fatta di piccole soddisfazioni private, oltre che d'inquietudini pubbliche: un lavoro, una moglie, un figlio. La società dove viveva, la nostra,...

Le rose del vento

 di Gianni Biondillo Widad Tamimi, Le rose del vento, Mondadori, 2016, 269 pagine Non c'è scrittore che almeno una volta nella vita non abbia progettato di raccontare la storia della propria famiglia. Il problema è che bisogna avercela una storia che riesca a descrivere le ferite subite da una famiglia per colpa degli strali della Storia. Insomma, una storia da raccontare, una che riesca a farsi, nel suo essere privata, davvero...

2084. La fine del mondo

di Gianni Biondillo Boualem Sansal, 2084. La fine del mondo, Neri Pozza, 254 pagine, traduzione di Margherita Botto Ati, dopo un lungo periodo di convalescenza in un sanatorio arroccato alle pendici di una montagna, è pronto ad affrontare il lungo viaggio di ritorno a casa, nella città di Qodsabad. Il rientro alla sua vita civile è colmo di dubbi esistenziali. Che realtà è quella che gli tocca vivere, in un impero...

Variazioni su un tema originale, malato nel sesso

di Francesca Fiorletta Non eravamo né amici, né sconosciuti, né amanti: eravamo in bilico, proprio come mi sentivo io, in bilico Anrdé Aciman pubblica per Guanda le “Variazioni su un tema originale”: cinque racconti, o meglio - a ben vedere - un unico romanzo, attraverso cui l’autore sviscera e analizza la delicata e complessa sfera dei rapporti umani, la loro morbida e scioglievole fugacità e insieme la loro ostinata, ossuta persistenza...

Piccoli combattenti

di Gianni Biondillo Raquel Robles, Piccoli combattenti, Guanda, 2016, 155 pagine, traduzione di Iaia Caputo Non esistono limiti d'età per essere arruolati a combattere contro il male. Lo sa perfettamente la protagonista di Piccoli combattenti. Ha dodici anni e suo fratello minore ancora meno. I genitori sono scomparsi, una notte qualsiasi, portati via da casa con la forza da un gruppo di “nemici”. Tutto è accaduto senza rumore, senza esplosione di...

La primavera tarda ad arrivare

  di Gianni Biondillo Flavio Santi, La primavera tarda ad arrivare, Mondadori, 2016, 306 pagine Ora che anche un ottimo poeta come Flavio Santi s'è messo a scrivere gialli, le certezze granitiche di una certa critica paludata che ragiona a compartimenti stagni inizieranno a vacillare. Io, ovviamente, non ci trovo nulla di strano che un poeta scriva un romanzo, per lo più “di genere”. Se esiste una peculiarità del “giallo” italiano...

Nitimur in vetitum: Tabù di Giordano Tedoldi

  di Alfredo Zucchi Il romanzo nicciano è un genere a parte: una narrazione di pensiero, il cui motore ha a che vedere con la figura dell’eticità dei costumi – la morale, si usa dire semplificando, ma così facendo si riduce e si strozza la questione. Svetta tra i romanzi nicciani L’uomo senza qualità di Robert Musil. Negli ultimi anni in Italia sono apparsi due notevoli romanzi nicciani: Contronatura di Massimiliano Parente...
Print Friendly, PDF & Email