di Marco Rovelli
L'antrofonico La Russa ha rammemorato "quelli della Nembo" come esempio di soldati repubblichini che meritano il rispetto di chi guardi con obiettività alla storia d'Italia, in quanto "dal loro punto di vista combatterono credendo di difendere la patria". L'ingenuità di tale enunciato è disarmante, se non fosse che lascia tralucere un ben forte arrière-pensée: quello di uno che è rimasto, senza mezzi termini, fascista. Il loro punto...