Da “Una storia di sparizione”

Sarah Lubala
Tu / che chiedi troppo, / che mangi l’aria – / richiama i tuoi cani, / lasciami dormire *

Mortacci mia

di Piero Salabè
Anche Ostia, la nostra brutta e squallida Ostia, con le sue spiagge di sabbia nera, offre le dune a chi ha voglia di spostarsi verso i cancelli. Tutti al mare, a mostrà le chiappe chiare. Adesso però Ostia s’è rifatta, più squallida ancora

Il dolore secondo Matteo

Gianni Biondillo intervista Veronica Raimo
È un universo surreale, fatto di freak, quello che racconti nel tuo romanzo, o forse è il mondo che è così, pieno di personaggi estremi, quindi sei un’autrice realista?

     

AL VOLO

Il vergognoso silenzio dell’Occidente su Gaza – editoriale del Financial Times

Dal Financial Times
Dopo 19 mesi di un conflitto che ha ucciso decine di migliaia di palestinesi e ha indotto ad accusare Israele di crimini di guerra, Benjamin Netanyahu si sta preparando ancora una volta a intensificare l’offensiva di Israele a Gaza

“Raccontare il lavoro”, un’iniziativa verso il referendum

di Davide Orecchio
Manca un mese al referendum. 5 SÌ per il lavoro e per la cittadinanza. Su "Collettiva", grazie a un'idea di Carola Susani, abbiamo messo in piedi un'iniziativa di militanza narrativa

Morire di strati

Di Giovanna Conti
[estratti da un'opera verbo-visiva in lavorazione]
I testi poetici e le immagini che ho raccolto interrogano la figura di mio padre a partire dalla sua faccia difficile. [...] La speranza è che i continui passaggi di stato—dall’Italia all’America e poi indietro, dagli sbuffi di mio padre alla sua rabbia dura...

Cortile

di Fabio Poggi
la manovra non precisissima vediamo a che ora veniamo via dalla discarica arriveremo sempre verso le undici in totale meno di due successi su quattro tentativi dipende perché se arrivassimo dove riverbera una forza è il più grande il più noto e di attesa venti minuti mezzora...

L’unico palestinese buono è un palestinese morto

di Andrea Inglese
L’inverno dell’anno 2024-2025 sarà ricordato da alcuni di noi, come l’inverno in cui abbiamo percepito la storia presente come un incubo da cui è impossibile risvegliarsi. Ci siamo cioè ritrovati in una condizione che conoscemmo alcuni anni fa, e precisamente durante la pandemia mondiale di Covid...

Il “Faldone”: un estratto

di Vincenzo Ostuni
"Faldone", uscito per il Saggiatore, raccoglie il lavoro di scrittura in versi dal 1992 al 2024, in un'edizione che si vuole "intera", ma come l'autore stesso sottolinea "non completa", perché il progetto stesso è costitutivamente interminabile.

Cûr

di Giulia Zoratti
Non era un segreto che mia madre non mi avesse voluta. Anche quando era incinta non provava a immaginare che aspetto avrei potuto avere. Forse è stato per quello che si era trovata impreparata quando aveva scoperto che ero identica a lei

Giudici (Letteratura e diritto #3)

di Pasquale Vitagliano
Con uno scritto del 1981, "I burocrati del Male", Leonardo Sciascia, commentando la manzoniana Storia della colonna infame, mette in guardia dal pericolo anti-illuminista e totalitario di utilizzare la funzione giudiziaria come strumento etico.

Pasqua

di Maria Noemi Grandi
Zio apre il recinto e chiama Pasqua a sé – Andiamo, bella. Andiamo – quella si avvicina placida, pensa le abbia portato da mangiare i soliti resti. Pure Pasquetta si accoda ma zio la spinge indietro e chiude il cancello. Insieme ci allontaniamo di qualche passo sul prato.

Fu Mina

di Laura Mancini
Un pomeriggio d’autunno del duemiladiciotto mio marito apparve sulla soglia a un orario insolito. Lo guardai storto dalla scrivania sperando entrasse e uscisse in rapidità senza pretese di interazione, non avevo ancora concluso il lavoro del giorno ed ero irritata dal suo aspetto squinternato e fuori asse.

Homo Faber

di Filippo Canoro
Se volete sapere di Marko, lui, era un amico che in quel periodo andavo a trovare quasi tutte le sere. Faceva il meccanico in un’autofficina sul limitare di Marghera dove si raggrumavano tutte le migliori puzze della zona industriale.

Sul ponte Secco. Una strada per la Georgia

di Elisa Baglioni
«Ora tutti se ne vanno perché dicono di non trovare lavoro, ma bisogna sapersi accontentare, il lavoro c’è. E poi lasciare la propria casa, i propri affetti e i propri luoghi, non l’ho mai desiderato. I miei figli non se ne sono andati, sono tutti a Tbilisi.»

“Che comodità!” La fatica di essere umani nell’era del comfort

di Giacomo Agnoletti
... allora Günther Anders aveva ragione, terribilmente ragione. Il “dislivello prometeico”, l’incapacità umana di essere all’altezza del “Prometeo che è in noi” (in quanto creatori di macchine) sta crescendo a livello esponenziale, e con esso crescono la vergogna...

La Discesa

di Silvano Panella
Ero nella mia camera d'albergo. Bussarono alla porta. Aprii. Nel corridoio non c'era nessuno, a terra una busta da lettera, nella busta un cartoncino scritto a penna. Il direttore mi invitava a visitare le segrete dell'edificio. Andai in recezione

Lo sguardo di Vic. Il mondo prima e dopo il walkman

di Mariasole Ariot
Un libro che si pone allora in forma di domanda, che apre alla criticizzazione non solo dell'adesso, ma anche di un allora in cui tutto il presente stava già al suo stato larvale.

Marciando, marcendo

di Angelo Di Fonzo
Da quando il villaggio era stato inghiottito dalla nebbia, Viviana rimaneva ore a guardare il signore che vendeva il vin brulé nella strada dell'albergo. C’era qualcosa in quell'uomo che la ammaliava

La corriera

di Graziella Belli
Era il primo giorno di vacanza, Giusto era uscito di casa di buon'ora e portava nella destra una valigia e nell'altra una grossa gabbia. Teneva la gabbia un po' per la maniglia e un po' come un pacco sottobraccio.

Il violinista Igor Brodskij

di Romano A. Fiocchi
il 15 marzo, per i tipi della nuova, piccola e agguerrita Qed, è uscito "Il violinista Igor Brodskij", il nuovo libro di Romano Augusto Fiocchi, nostro amico e collaboratore. Ve ne anticipiamo l'incipit, sperando di incuriosirvi.

la macchina del tempo

Il violinista Igor Brodskij

di Romano A. Fiocchi
il 15 marzo, per i tipi della nuova, piccola e agguerrita Qed, è uscito "Il violinista Igor Brodskij", il nuovo libro di Romano Augusto Fiocchi, nostro amico e collaboratore. Ve ne anticipiamo l'incipit, sperando di incuriosirvi.

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DALL'ARCHIVIO

sequenza_nun

di Claudio Salvi sequenza d’ordine cronologico   * parola mano (sia sia preme per per me)   * preme lontano, da lontano parola preme basta — parole suono mano   * sai, non come cosa preme   * prendi, che rimane ancora parole date di’, parole date   * ogni ricordo ogni...

Paegnion – Ecloga

di Daniele Ventre Ardebat pastor Chorileus Amaryllida pulchram; saepe inter uirides umbrosa cacumina fagos pectide temptabat chordas cantusque mouebat uersibus indoctis, qualis per...

Il bocciatore

di Marino Magliani Lei voltandosi vide il suo occhio sinistro aperto sul soffitto. - Sei nervoso. Era sicuro che gli...

Oh my bike! Ruote, caucciù e colonie

Come per incanto le ruote delle biciclette dischiudono il sipario degli imperi coloniali.

Su un editoriale di Silvia Avallone

di Andrea Inglese Ieri Silvia Avallone, autrice di un romanzo di cui molto si è parlato, e che quindi –...

Heinz Czechowski – Vita e poetica

di Paola Del Zoppo Heinz Czechowski nasce a Dresda il 7 febbraio del 1935, figlio di un impiegato del fisco...

Maratown

incontri on the road Il 24 ottobre, dalle ore 00,01 alle ore 23,59 42,195 km di città narrata in 24 ore....

Arte della fuga. Contrapunctus I

di Fabio Donalisio fuga, gente in fuga nel mondo moribondo; quasi quasi fuggire e mi nascondo ** pianificare la fuga, dettagliarla; conoscerne i segreti e poi non farla ** primo...

PREFAZIONE AGLI AUTISMI

Gentile Giacomo Sartori, forse la misura breve si adatta meno alla sua scrittura che ha bisogna...

Sul fallimento

di Franz Krauspenhaar Non credo in alcuna realizzazione, se non nel fallimento. Ci sono fallimenti quasi perfetti, fallimenti mascherati da...

Le scimmie… (23)

di Dario Voltolini un poco di tristezza la gente moriva davvero la gente viveva davvero voi nelle vostre stanze un po' dopo...

Salvataggio Splinder

Dal 31 gennaio 2012 tutti i blog su Splinder verranno dismessi e se si usa quel servizio è quindi...

Disertori – tra partigiani, camicie nere e foibe

di Giuseppe Iannozzi Michele Pellegrini è nato nel 1960 a Trieste. Ha pubblicato Memorie di un bambino filocinese (Stampa Alternativa,...

La responsabilità dell’autore: Giulio Mozzi

Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi...

Una piccola tabaccheria. 3

W. H. Auden Gare du Midi A nondescript express in from the South, Crowds round the ticket barrier, a face To welcome which...

Giovedì 6 settembre 2007, 13:37 : Diario chiude e volta pagina

Undici anni, un po' di storia, molti ringraziamenti e progetti per il futuro Mercoledì 23 ottobre 1996, allegato al quotidiano...

La disobbedienza sentimentale – Eleonora Lombardo

Incipit del romanzo d'esordio di Eleonora Lombardo La disobbedienza sentimentale Cairo Edizioni, 2019   Le cose andranno come devono andare» aveva detto Sogno...

Deserto d’acqua e altre poesie

di Francesco De Girolamo Deserto d’acqua ...

Colazione al Fiorucci Store (Milano)

di Gemma Gaetani I thought I was someone else, someone good Lou Reed 1. Dopo il primo bacio in discoteca, venti minuti...

Dario Bellucco alla Libreria Tadino

Lunedì 13 Gennaio – ore 21.00 – Milano Fucine Letterarie, in collaborazione con la Libreria Popolare, presenta  Corde (Lupo Editore)  di Dario...

Caproni, Sereni, Luzi e gli altri

di Daniele Piccini

Mario Luzi fa parte di una generazione forte. I poeti nati negli anni Dieci del Novecento costituiscono una leva letteraria caratterizzata da notevole vitalità e longevità, oltre che da valori espressivi di grande rilievo

Oh, honey it was paradise

Lou Reed non è vero che Berlin è il tuo album migliore Lou Reed non è vero che la droga...

Quando mi innamorai di un orso polare

di Francesca Matteoni la forma dell’amore   Mai fidarsi delle apparenze. Questa è la prima regola che si impara frequentando il...

Il mercato metropolitano

di Gianni Biondillo Non riesco a starci dietro. Una volta era tutto più semplice. Negli anni Novanta a Milano non...

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La responsabilità dell’autore: Nicola Lagioia

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Pubblicare per Berlusconi?

di Helena Janeczek Pubblicare per Mondadori, Einaudi o altre case editrici appartenenti al gruppo di cui Berlusconi detiene la maggioranza delle azioni, è sbagliato se...

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Editoria indipendente – 2

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Su letteratura e politica (la penso proprio come George Orwell e Danilo Kiš)

di Andrea Inglese Il mio punto di partenza è sempre un senso di partigianeria, un senso d’ingiustizia. Quando mi accingo a scrivere un libro io...

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