Anche tu rincorri il rosa tra le rovine. Nel cafè dalle pareti in fiore, mentre ordiniamo due cappuccini e un croissant ai mirtilli, forse diamo l’impressione di essere una coppia. Quante volte sei stata a Roma?
di Maria Teresa Rovitto Un mio amico ha dato i semi a un suo conoscente; quello a volte si avvicina al varco. Sarà lui a consegnarli a un palestinese che vive a al- Husayn e rifornisce la diaspora.
di Patrizia Tenda La guerra alle donne non si è fermata all’aborto. Il razzismo anti-abortista è degenerato in sessismo tossico, sfoggiato platealmente durante le campagne elettorali 2016 e 2024.
di Demetrio Paolin Come diceva il mio amato DFW, quando una casa va in fiamme, si reputa che il salto dalla finestra sia preferibile al morire bruciati, ecco io credo che infine in questo mondo in fiamme, in questa insignificanza del nostro ruolo di intellettuali, a noi rimanga il salto: ...
di Andrea Inglese Se togliete una minoranza di fanatici, di sadici, di pazzi, che sono riusciti a insediarsi in posti di potere, la maggior parte delle persone che li segue, che accoglie la loro propaganda, che crede alle loro parole e che obbedisce ai loro ordini è gente “normale”...
di Paola Ivaldi Seduta composta davanti a me vedo una coppia, entrambi all’apparenza prossimi ai settant’anni. Lei, palpebre abbassate, appoggia il capo sulla spalla di lui e, mormorando, dice di avere la testa che le gira tutta.
di Anna Toscano
I libri di Marina Jarre, scrittrice il cui centenario dalla nascita cade il 21 agosto, hanno avuto nei decenni quella fortuna alterna che spesso riguarda i libri scritti da donne
di Marta Aiello La notizia che mio padre era morto me l’ha data lui. Mio padre. Ero andata da lui per comunicargli che io e Carlo ci eravamo separati, anche se era successo già da quasi un anno.
di Ugo Fracassa Le voci si affollano e si sovrappongono anche nel dettato strenuamente citazionale di Parte lesa, al punto che il recensore si rende conto ben presto di non poter raccogliere la sfida del testo a riconoscere, fuori e dentro le virgolette, l’intero repertorio sotteso ed esibito fin nei titoli (cfr. il kafkiano Teatro naturale di Oklahoma).
di Francesca Beretta Se pianifichi di visitarla, l’America, quella delle coste, dei grandi parchi, dei grattacieli luccicanti, di qui non ci passi. Eppure se la cerchi, l’America, quella profonda, quella delle pagine buie che non vuoi ascoltare, Haskell ti parla.
di Michelangelo Zizzi Vedete? La scena si compone di tre elementi, tra l’altro qui citati ma certamente non evidenti né facilmente accostabili, quindi frutto di un’azione di scissione; come dire: sciogliere, calcinare, fare analisi.
di Andrea Inglese sono tutti programmi catastrofici e violenti, quelli che vengono portati avanti sia dal “regime change” sia dal “climate change”: bombe di qui e di là, oppure tandem di tsunami e desertificazioni. Grazie al cielo, qualcuno ha capito che solo un’IA ci può salvare, quella generativa, di ultimo conio.
di Antonio Iannone
Ieri con alcuni amici abbiamo discusso delle cose di cui si discute tra amici. Se Kafka sia morto o no di morte naturale. Uno di loro ricordava ad esempio – sostenuto dall’altro - che Kafka si fosse suicidato
di Vittoria Groh
La città accaldata è immobile e non emana odori. Le cucine sono chiuse, i proprietari altrove, distesi sui lettini che puntellano le spiagge di Ostia. Di nuovo il campanello: una volta, un momento d’esitazione, un’altra ancora; un’insistenza timida.
di Massimo Rizzante
Ci sono economisti di destra e di sinistra che oggi assistono con lo stesso entusiasmo infantile alle peripezie di un uomo sprovvisto di ogni ideologia, desideroso solo di fare i propri interessi e allo stesso tempo in corsa, armato di scarpe da ginnastica e skateboard, verso una...
di Yàdad de Guerre Mi chiedo quanto sia difficile uscire dai processi interpersonali di manipolazione nel mondo della competizione capitalistica, quanto triste sia non vedere facilmente alternative, sottrarsi.
Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici che denunciano...
Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che denunciano...
(FINIS ITALIAE)
1) Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici,...
Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che denunciano...
1) Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che...
Come giudichi in generale, come speditivo apprezzamento di massima, lo stato della nostra letteratura contemporanea (narrativa e/o poesia)? Concordi con quei critici, che denunciano...