di Giorgiomaria Cornelio
Ovunque si riduce il suolo, non solo qui. Si consuma il governo dei viventi, mentre i morti, a grandi falcate, reclamano il pianeta. Le cose s'aggregano a loro, si fanno clima micidiale, gas, forma di tossica atmosfera.
di Leonardo Canella Ti sento. Sento che premi le dita sulla rotella dell'apriscatole e la dopamina che ti spara gioia nel cervello. Io TI SENTO, Wols. SEMPRE.
di Andrea Inglese Il progetto irrealistico e catastrofico di Trump è da inquadrare nel declino dell'egemonia statunitense e della fine della tecnocrazia, come via privilegiata al sogno americano. Per una lettura attuale di "Caos e governo del mondo" di Giovanni Arrighi e Beverly J. Silver.
di Manuel Maria Perrone Tutto è bene quel che finisce bene, dirà qualcuno. Ma non certo io, perché da quando se ne è andato, tolto il fatto che sono stato privato del mio unico interlocutore, casa sua resta comunque tra me e il mondo. E, per giunta, è vuota.
le ossa hanno dei tempi di guarigione diversi dai legamenti i tendini persino i menischi
richiedono interventi più invasivi dei tumori le recidive i trapianti queste false illusioni
quanto possono durare le certificazioni di inglese hanno una data di scadenza i controlli
annuali i corpi gli effetti collaterali di quegli anni scivolati tra gli appunti delle segreterie
di Dario de Pasquale Dal Furukotofumi agli shōnen, passando attraverso la classe militare dei samurai e ai film di Kurosawa, la spada ha sempre avuto un ruolo di primo piano nella storia culturale giapponese.