annotazioni

annotazioni

Oh my bike! Ruote, caucciù e colonie

Come per incanto le ruote delle biciclette dischiudono il sipario degli imperi coloniali.

Il sommo revival di Tondelli – Gabriele Galligani

Saggio su Tondelli e la letteratura del male di Gabriele Galligani.

Belfast città divisa

di Jamila Mascat
Li chiamano muri della pace (peace walls o peace lines), perché quando vennero eretti dall’esercito britannico dopo gli scontri dell’agosto 1969 che inaugurarono i troubles tra unionisti protestanti filo-britannici e repubblicani...

Overbooking: Stig Dagerman

di Nicola Vacca
A cento anni dalla nascita lo scrittore svedese è una pietra miliare della letteratura e leggerlo ancora oggi significa interrogarsi su cosa sia rimasto da salvare del Novecento.

“Nome e Lagrime” di Elio Vittorini – nuova edizione Bompiani

Nota critica alla nuova edizione Bompiani di "Nome e Lagrime" di Elio Vittorini

Icnologia iconologia o tautologia. Su “Spin Off” di Giulio Marzaioli

di Lorenzo Mari
Leggo Spin Off di Giulio Marzaioli a dieci anni di distanza da un’installazione che non ho potuto vedere, Icnologia, di Giulio Marzaioli e Pietro d’Agostino, ma della quale si può leggere qui la preziosa nota critica di Gian Maria Nerli.
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