Nota di lettura
di
effeffe
a L'Impero che si tace di Ilaria Seclì
Seguo da diversi anni il lavoro di Ilaria Seclì e proprio su Nazione Indiana ho avuto il piacere di pubblicare alcune sue cose. Di quest'opera che ho potuto leggere nel suo farsi, disfarsi, compiersi, per un decennio, è difficile dire, scrivere qualcosa senza provare, consapevolmente, un profondo disagio formale, un'inadeguatezza da lettore e da critico per certi versi imprescindibile. È...