di Matteo Moca
Dal punto di vista etimologico, la parola “cattivo” viene dal latino captivus, parola che assumeva il significato di prigioniero. Poi la lingua con il suo corso ne ha mutuato pian piano la definizione, facendole assumere il significato morale di “malvagio, perverso e disposto al male”. Si può parlare appunto di sfumature di significato, perché prigioniero diviene chi è cattivo e chi è cattivo è giusto che diventi...