di Giacomo Sartori
Le parole che leggiamo sono prigioniere, se ne stanno rassegnate nelle loro gabbie modulari, hanno gli occhi spenti. Sono stufe di loro...
di Francesco Nardi
(…)
È chiaro che questo non era un
“tran tran”
anzi mi aveva scombussolato a tal
punto
che ero finito ancora al centro
psichiatrico diverse volte
due mesi prima...