di Andrea Inglese Propongo una lettura parallela di "No Other Land", sguardo sulla Cisgiordania tra 2019 e 2023, e "Un giorno tutti diranno di essere stati contro", sguardo sull'Occidente a partire da Gaza (2023-2025).
di Alberto Costa Queste righe ci possono suggerire che forse dobbiamo prendere sul serio Eyal Mizrahi: bisogna strappare al conformismo i giudizi, le calunnie, quelli che sinora sono i punti fermi del dominio e impegnarci, teoricamente e praticamente, per definire e dar ragione di che cosa sia un bambino, di descrivere cioè che cosa sia oggi una vittima.
Il 9 ottobre 2023, due giorni dopo l'attacco terroristico di Hamas, Yoav Gallant, allora ministro della Difesa israeliano, annunciò che avrebbe «imposto un assedio totale su Gaza». Aggiunse: «Niente elettricità, niente acqua, niente cibo, niente carburante. Tutto sarà tagliato. Stiamo combattendo contro animali umani e agiamo di conseguenza».
Ma nelle poesie si sente una voce, delle voci – affermazioni di umanità. Sempre più poeti palestinesi vengono tradotti, pubblicati, diffusi. Gli...