di Giacomo Sartori Con le sue due facce del brulicare della decomposizione e del perdurare minerale dei fossili, la terra se ne sta quindi tra la vita e la morte. Il suo compito del resto è decomporre i resti dei viventi, compresi gli umani, e trasformarli, grazie alla sua vita strabordante, in elementi riutilizzabili dallo sbocciare vegetale. Nutrendo quindi le fioriture e il rigoglio di altra vita.
di Giacomo Sartori
Un amico poeta
filosofo radicale
scrive che la scienza
è venduta al capitale
nonché serva
di ideologie padrone
queste sono verità astratte
lui non scava negli occhi
di questi apostoli
avidi di scoprire
non coglie nei tremiti delle narici
la feroce obiettività
l’integrismo democratico
(l’agone pari a pari
lo scettro alle teorie più citate)
le crociate imparziali
contro l’angoscia del disordine
(nei suoi versi
- se non nei saggi atarassici -
non alligna
una stessa tenzone?)
la monastica dedizione
le corvè ingrate
saranno anche ingenui
ma chi non lo è
sempre meglio
della...
di Giacomo Sartori
Per tutta la settimana
David ha contato i lombrichi
e Miguela la spagnola
ha spigolato fogliami fracidi
per la metagenomica
io misuravo con Brad
gli abeti schiantati
ma anche le ceppaie
dei larici tagliati
in linda decomposizione
(niente colamenti viscidi
niente miasmi ammonitori)
e i singoli rami
con più di sei centimetri di diametro
su una lunghezza di almeno un metro
inginocchiato sul letto di foglie
con le sue braccia di anziano
puntate contro i muschi
come per schiacciare giù
nel suo cunicolo ctonio
la nuca di...