Sui fatti di Messina e del Sarno
di
Eugenio Tescione
Prima che il pensiero giunga
a coniugare addendi dividendi
paradossi e linee torte
di questo vivere in questa giungla,
valle deformata dalle forze
del premere dell'espandersi
rifondare ogni volta l'alveo
sacrificando viole e gigli,
prima dell'appassire per il troppo
fradicio dove vivono radici,
va-jont va giù acqua tragica in detriti
prima del pensiero compassionevole
di sé, dei figli.