Articolo precedente
Articolo successivo

da “Poesie criminali”

di Gaia Formenti

 

LORIS

 

Il cacciatore ha munizioni da guerra

i suoi baffi graffiano la tua guancia

appena nata

affollano luminescenti telecamere

si riga la sua seccata dal vino

lui di cuccioli non ne ha uccisi mai

 

persistono i garage condominiali

si impegnano le rotatorie

insiste il supermercato Despar

oltre la ludoteca Divertilandia

via XXIV Maggio

Corso Fleming e la Provinciale 20

 

tutto finisce a Donnafugata

 

_______________________________

Il corpo di Loris, otto anni, viene trovato da un cacciatore in un canneto accanto a un mulino abbandonato.

La madre Veronica dichiara di aver accompagnato il figlio a scuola per poi recarsi in località Donnafugata e assistere alla presentazione di un elettrodomestico. Le videocamere di sorveglianza smentiscono queste dichiarazioni. Nel corso degli anni Veronica cambierà spesso versione del racconto di quel giorno. Accusata di omicidio e occultamento di cadavere è stata condannata a trent’anni di carcere dal Tribunale di Ragusa.

 

*

MEREDITH

 

Rottura dell’osso ioide

fa freddo in fretta

temperatura rettale 22° temperatura ambiente 18°

temperatura rettale 19° temperatura ambiente 17°

temperatura rettale 13° temperatura ambiente 13°

 

ho imparato a dire ortolana

collina e copriletto

ma ancora non so dire

questo peso

che mi schiaccia sul letto

mentre il mondo si ripiana

tra i profili assolati dell’Umbria

 

superficiale soluzione di continuo lineare

lungo l’avambraccio extra-ruotato e sospeso

tessuti sezionati fino al piano osseo-cartilagineo

il quarto e il quinto dito sul piumone

sul pavimento

la seconda calza da tennis

 

_______________________________

Meredith viene in Italia con il Programma Erasmus per studiare all’Università per Stranieri di Perugia. Viene uccisa il 2 novembre. Il corpo è rinvenuto seminudo nella sua camera misteriosamente chiusa a chiave.

Vengono indagati la coinquilina Amanda, il suo fidanzato Raffaele e l’ivoriano Rudy, ospite quella sera a casa di Meredith.

Dopo una lunga alternanza di sentenze controverse, Rudy, ritenuto l’unico esecutore del delitto, viene condannato in via definitiva a sedici anni di carcere.

 

*

CHIARA

 

Probabile natura metallica dello strumento

stretta superficie battente

forbice da sarto /martello /scalpello

Stasi del sangue

migrabilità totale delle macchie ipostatiche

 

la materia si concentra nel corpo del testo

esplodono i metadati

 

lungo la pianura di Garlasco

crescono rilievi tanatologici

 

hai misurato il pavimento con i tuoi capelli

baciato le piastrelle

respirato le trame dei divani

la tua pelle si è aperta

come un tappeto

sopra i gradini della cantina

nel fresco di una mattina di agosto

 

______________________________________________________ 

Chiara, ventisei anni, viene uccisa nella villetta di famiglia a Garlasco, in provincia di Pavia. A denunciare il ritrovamento del corpo riverso sullo scale della cantina, è Alberto, il suo fidanzato.

È lui l’unico indagato per l’omicidio e dopo una serie di indagini e perizie controverse viene condannato a sedici anni di carcere dalla Corte di Cassazione nel dicembre del 2015.

 

*

Nota

Durante attente letture dei verbali di alcuni dei più noti processi di cronaca nera italiana degli ultimi vent’anni, mi meravigliavo per la naturale liricità che i tecnicismi del linguaggio processuale, scientifico e poliziesco regalavano inconsapevolmente alla lingua italiana.

Un mondo dove la «bontà» di una traccia può essere messa in crisi, un’evidenza può essere «solare» come una giornata di mare e «rilievi tanatologici» fanno crescere colline tra le pianure di Garlasco.

Accanto a questo universo di rilievi anatomici, tracce molecolari e intercettazioni telefoniche, dove appare secondaria se non assente la ricerca di un movente, emerge il controcanto delle voci fantasmatiche che forse hanno abitato i corpi delle vittime quanto quelle dei carnefici.

Il nostro dialogo impossibile con loro.

1 commento

I commenti a questo post sono chiusi

articoli correlati

Da “Fame di mia madre”

di Yara Nakahanda Monteiro
traduzione di Nicola Biasio. Consulto scatole su scatole di documenti in una stanza umida e senza ventilazione. Non entra aria fresca. Continuo a sudare. A tratti vorrei mollare, ma resisto. Resisto come le donne combattenti nelle fotografie di identificazione dei fascicoli individuali. Le facce sono austere. Nere, mestiças e bianche.

Il romanzo, la morte. Su un falso diario di Rino Genovese

di Tommaso Ottonieri
L’avventura, contorta, frantumata, rimontata a pezzi, gelidamente grottesca, di un tarchiato e semisfatto anestesista fascio-seduttore, turista sessuale sordido e vuoto di qualsiasi straccio di dis-eroicità tenebrosa: un “puttaniere nero”, al modo salgariano (suo abbassamento parodico)...

Technical Ecstasy

di Emanuele Canzaniello
Il romanzo di cui vengono anticipati qui due capitoli, da due momenti distanti del libro, orbita intorno al fantasma abbacinante e inabitabile dell’orgasmo. Una pillola neuro-ormonale è diffusa nel mondo e ha alterato per sempre l’orgasmo umano...

Monologo polifonico: su “Eco” di Cesare Sinatti

di Francesco Scibetta
Seguiamo infatti la vita della protagonista sempre defilati di un passo, attraverso lo sguardo e la voce delle persone che la incontrano: una zia, un’amica, il fratello, un professore universitario. Gli otto capitoli del romanzo corrispondono a otto flussi di coscienza di personaggi di provenienza e caratteristiche eterogenee. Ognuno di loro vede Resi come una persona diversa...

presque un manifeste #2

di Francesco Ciuffoli
Bisogna infatti ricordare che dove c’è innanzitutto un Reale – lacaniano, materiale e storico –, da decenni afflitto da un progressivo processo di annullamento e svuotamento –, vi è (e vi sarà sempre) anche un Virtuale che cercherà di infestare e colonizzare con forza il nostro mondo,

Gaza o del doppio tradimento dell’Occidente

di Andrea Inglese
Propongo una lettura parallela di "No Other Land", sguardo sulla Cisgiordania tra 2019 e 2023, e "Un giorno tutti diranno di essere stati contro", sguardo sull'Occidente a partire da Gaza (2023-2025).
andrea inglese
andrea inglese
Andrea Inglese (1967) originario di Milano, vive nei pressi di Parigi. È uno scrittore e traduttore. È stato docente di filosofia e storia al liceo e ha insegnato per alcuni anni letteratura e lingua italiana all’Università di Paris III. Ora insegna in scuole d’architettura a Parigi e Versailles. Poesia Prove d’inconsistenza, in VI Quaderno italiano, Marcos y Marcos, 1998. Inventari, Zona 2001; finalista Premio Delfini 2001. La distrazione, Luca Sossella, 2008; premio Montano 2009. Lettere alla Reinserzione Culturale del Disoccupato, Italic Pequod, 2013. La grande anitra, Oèdipus, 2013. Un’autoantologia Poesie e prose 1998-2016, collana Autoriale, Dot.Com Press, 2017. Il rumore è il messaggio, Diaforia, 2023 (Premio Pagliarani 2024). Prose Prati, in Prosa in prosa, volume collettivo, Le Lettere, 2009; Tic edizioni, 2020. Quando Kubrick inventò la fantascienza. 4 capricci su 2001, Camera Verde, 2011. Commiato da Andromeda, Valigie Rosse, 2011 (Premio Ciampi, 2011). I miei pezzi, in Ex.it Materiali fuori contesto, volume collettivo, La Colornese – Tielleci, 2013. Ollivud, Prufrock spa, 2018. Stralunati, Italo Svevo, 2022. Storie di un secolo ulteriore, DeriveApprodi, 2024. Romanzi Parigi è un desiderio, Ponte Alle Grazie, 2016; finalista Premio Napoli 2017, Premio Bridge 2017. La vita adulta, Ponte Alle Grazie, 2021. Saggistica L’eroe segreto. Il personaggio nella modernità dalla confessione al solipsismo, Dipartimento di Linguistica e Letterature comparate, Università di Cassino, 2003. La confusione è ancella della menzogna, edizione digitale, Quintadicopertina, 2012. La civiltà idiota. Saggi militanti, Valigie Rosse, 2018. Con Paolo Giovannetti ha curato i volumi collettivi Teoria & poesia, Biblion, 2018 e Maestri Contro. Brioschi, Guglielmi, Rossi-Landi, Biblion, 2024. Traduzioni Jean-Jacques Viton, Il commento definitivo. Poesie 1984-2008, Metauro, 2009. È stato redattore delle riviste “Manocometa”, “Allegoria”, del sito GAMMM, della rivista e del sito “Alfabeta2”. È uno dei membri fondatori del blog Nazione Indiana e il curatore del progetto Descrizione del mondo (www.descrizionedelmondo.it), per un’installazione collettiva di testi, suoni & immagini.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: