di Diana Napoli
Quest’esistenza, così come emerge dalle penne di Borowski, Jachmann e Wasianki, raccontata così pazientemente, al ritmo delle fasi scandite e sempre uguali a sé stesse della giornata, è quasi "un’opera d’arte"
di Francesco Forlani Da un po'sto collaborando con Limina Rivista, con delle autotraduzioni dal francese di piccoli assaggi ( essais) letterari pubblicati in oltre vent’anni sulla rivista parigina l’Atelier du Roman diretta da Lakis Proguidis. Dopo Philip K Dick, Franz Kafka, Anna Maria Ortese, Charles Dickens è stata la volta di Boris Vian. Qui una nota a un libro indispensabile.