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narrativa francese

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Proust Céline, la mente e l’odio

di Mauro Baldrati
Magrelli non fa sconti. Il suo ritratto non ha reticenze, come invece si è tratteggiato negli anni, forse per una forma di pudore verso quel nazista antisemita esaltato che è stato.

La Provenza e Giono: bonheur, malheur

di Carlo Grande
A Manosque faccio tappa: è la città di Jean Giono, lo splendido autore pacifista e anarchico di origine e carattere piemontese, canavesano, accademico Goncourt che scrisse tra gli altri L’Ussaro sul tetto e L’uomo che piantava gli alberi.

Marcel Proust, i segni e la genesi

di Mauro Baldrati Slalomando tra i segni dell’amore, come sciami di frecce di Cupido dalla punta avvelenata, il narratore ci guida in un’indagine chirurgica e spietata sui meccanismi dell’innamoramento. Qui sta una delle discese agli inferi della Recherche: l’amore è impossibile, e l’amante è condannato all’infelicità, perché non potrà mai conoscere e tanto meno possedere la persona amata.

L’oscenità dell’intimismo

Cristina Vezzaro intervista Sophie Daull
Il punteruolo, con cui si incide, con cui si imprimono le emozioni, serve a tracciare il solco in cui scorrerà la lacrima, il crogiolo in cui fremerà l’indignazione. La scrittura dev’essere incisiva, deve decapitare, con i denti, la banalità dei giorni senz’anima.

I racconti inediti di Bove

di Emmanuel Bove Come mai ero così triste? I miei libri, tutti i miei libri, riposavano nella biblioteca. Nessuno aveva parlato male di me. Nessuna preoccupazione affliggeva la mia famiglia e i miei amici. Sentivo di avere tutto sotto controllo. Non avevo motivo di temere che gli eventi prendessero una direzione per me impossibile da modificare. Non ero scontento di me. E, anche se lo fossi stato, ciò non sarebbe...

Édouard Levé, Suicidio

di Francesca Fiorletta Dire che tu ballassi non sarebbe esatto. Anche quando la musica ti avvolgeva, trascinando i corpi nel vortice del ritmo, non riusciva a penetrarti. Accennavi qualche passo, ma più che ballare era mimare il ballo. Ballavi da solo. Quando uno sguardo incrociava il tuo, sorridevi come chi viene sorpreso in una situazione assurda.  Questo è un libro che mima il suicidio, e che lo anticipa. Un libro che...
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