di Andrea Inglese Da qualche mese, sopratutto sui social network, è più visibile e più diffusa la condanna dello sterminio dei palestinesi in atto a Gaza. Perché è stato difficile parlarne prima? Perché per alcuni è ancora difficile parlarne?
di Andrea Inglese Oggi, una delle leve più potenti per agire su Israele e tentare di bloccare la pulizia etnica a Gaza e le continue aggressioni in Cisgiordania è nelle mani dell’Unione Europea. Si tratta dell’Accordo di associazione UE-Israele. Secondo Eurostat, l'Unione Europea è il principale partner commerciale di Israele e rappresenta circa il 32 per cento del suo commercio totale di beni nel 2024.
da «il Fatto Quotidiano» - giovedì 24 marzo 2011
Ancor più dell’intervento militare, sconcerta la noncuranza con cui siamo disposti ad affrontare una crisi che sconta l’ennesimo fallimento delle politiche nazionali
di Evelina Santangelo
In Sicilia, il secondo giorno dell’operazione «Odissea all’alba», una pacifica domenica semiprimaverile. Ma sarebbe bastato affacciarsi da qualche terrazza lontana dai rumori della strada per sentire il rombo ininterrotto degli aerei militari attraversare il cielo. Così, dopo aver...