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sguardomobile.it

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Segnalo questa ottima rivista-blog collettiva ricca di saggi, recensioni e materiali su letteratura, società e politica. (T.S.)

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11 Commenti

  1. Però, Scarpa! Lo segnali con solo qualche anno di ritardo!
    Che bambinoni voi scrittori! Pensi che non ci ricordiamo che tu e Lorenzo Flabbi di Sguardomobile avevate comedire “litigato” (e tu, tanto per cambiare, avevi torto e avevi fatto le bizze, viziato e vizioso che non sei altro) e avevi sputato il tuo solito veleno (che riservi a chiunque non ti venera prono e supino)? Oh sì! Noi ce lo ricordiamo.

  2. Io sono estraneo a questa velenosa vicenda; posso solo dire che Sguardo Mobile è una grande rivista, in particolar modo la persona di Lorenzo Flabbri, al quale faccio i miei complimenti. In effetti è un pò troppo tardi come notizia, però meglio tardi che mai. Ciao ciao.

  3. Strane queste critiche.

    1) Le cose vanno segnalate solo quando cominciano? Non è, questa, una logica spettacolaristica? Le critiche qui sopra sono perfettamente allineate alla logica pubblicitaria: non si dovrebbero segnalare le cose perché è “troppo tardi”: ma tardi rispetto a cosa? “Sguardomobile” è attiva o no? E’ in ritardo rispetto a se stessa, visto che è ancora attiva? E’ “tardi” segnalarla rispetto a quale concezione della tempestività? Rispetto a quale doverosità di essere tempestivi da parte di questo sito (Nazione Indiana non ha mica il dovere di monitorare la rete)? E poi: non è più sensato segnalare un sito che ha accumulato materiale (tutto disponibile in archivio: quindi anche qui cade la critica che sia “troppo tardi”: chiunque capiti in sguardomobile.it può cercare fra gli articoli archiviati quelli che gli interessano)? Non è meglio segnalare le cose che continuano a durare, che dimostrano impegno, piuttosto che fare i fighetti mostrandosi aggiornati segnalando “troppo presto” ogni cosina che sboccia, anche la più effimera? Io ho segnalato volutamente sguardomobile.it dopo aver visto che esiste da un anno, perché il fatto che sia ancora in rete è segno di una costanza e un impegno culturale che aumenta il valore del sito (non foss’altro poerché c’è più materiale da leggere). Vi risulta che nel frattempo sguardomobile.it sia stata ampiamente segnalata in giro, nella rete? Secondo me no. Ho controllato, sono pochi i link che rimandano a sguardomibile, quasi nessun articolo ripreso o segnalato in altri siti culturali, che io sappia. Io non ne avevo ricevuto segnalazione, l’ho appena scoperta, questa rivista, e mi è sembrato bello segnalarla a mia volta. Arrivo buon ultimo? E allora? Non sto facendo un servizio alle persone testone e in ritardo come me che ancora non la conoscono? Ripeto, non mi risulta che la rivista sia stata segnalata come merita in giro nella rete. Se non è vero, poco male. Una segnalazione in più non guasta.

    2) Non ho mai litigato con Lorenzo Flabbi. Non so di cosa stia parlando il solito anonimo.

  4. Tiz, scusami, sei un pollo, ci sei cascato anche stavolta!
    Ricordi? “Non ragioniam di loro, ma guarda e
    passa”…
    ;-) G.

  5. Grazie Gianni, hai sicuramente ragione. Sono un pollo, ma in quanto pollo gli spunti di discussione, da qualunque parte arrivino, mi servono per crescere, sperando in un’improbabile metamorfosi da gallinaceo a essere umano. In questo caso, lo spunto dei due commenti mi è servito per ragionare su che cosa è attuale e che cosa non lo è. In altre parole, se Nazione Indiana fosse un giornale, io sarei andato dal caporedattore e gli avrei proposto di parlare di sguardomobile. Il caporedattore mi avrebbe risposto: “troppo tardi”! Perché? perché un giornale non importa che parli di sostanza: deve FAR MOSTRA di essere sul pezzo, sull’attualità. Deve grondare attualità. Deve assumere la POSA da attualità.

  6. Bene! volevo inserire sguardomobile nella “lista della spesa”! è la cosa migliore che c’è in rete, secondo me! buona domenica, sEp

  7. Ciao tiziano, come stai? Ho un bellissimo ricordo della tua performance del sette sera al teatro Sociale di Tortona… mi ha dato, come dire? forza, sì, parecchia forza. Grazie ancora e buon lavoro, ;-) luisa p.

  8. Che bella sorpresa! Grazie a Scarpa per la segnalazione e a chi ci vuole bene per l’intelligenza e il gusto con cui sceglie i luoghi in cui riporre il proprio affetto. (AH!). E ne approfitto con improntitudine (se non ora quando?) per confermare tutto: gli archivi sono lì (nei titoli delle rubriche), spesso molto inattuali. Lo spirito è proprio quello indicato anche da Scarpa poco sopra: nessuna fretta. (Ma va te che sorpresa…)

  9. Avevo scovato il sito un paio di settimane fa girellando per la rete, è una bella rivista Sguardo Mobile in qualsiasi momento la si scopra… my compliments!

  10. e io che ho segnalato il blog di Cepollaro, di Giovenale, che erano già belli invecchiati, come vini di cantina… che orrendo sgarbo alla tempestività!! Concordo pienamente con l’idea di liberarsi dal fiato sul collo dell’attualità, dell’appena uscito o dell’appena successo. Ma è cosa assai difficile. Ormai è prevalente il riflesso condizionato contrario. Se non è nuovo in termini strettamente cronometrici, non ne se ne parli MAI più…

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