Giornalismo e verità. Programma

giornalismo.jpg

Sabato 19 febbraio 2005

NAZIONE INDIANA organizza una giornata d’incontro con voci libere e tenaci del giornalismo d’inchiesta.
A cura di Carla Benedetti, Jacopo Guerriero, Roberto Saviano.

Teatro i, via Gaudenzio Ferrari 11, 20123 Milano – ingresso da Conca del Naviglio – Tel. 02.58319484.
MM2 S. Agostino, MM2 Porta Genova – Tram 2, 14 – bus 94.

ore 9.30

Francesco Vignarca : Armi e mercenari.

Roberto Saviano : Camorra e imprenditoria criminale.

Gianni Saporetti : Un’altra pratica di giornalismo, l’esperienza della rivista “Una città”.

Umberto Lucentini : Storie di Cosa nostra oggi.

Angelo Miotto : Le notizie che non passano.

DICUSSIONE

ore 15

Peter Gomez: Meandri della prima e seconda repubblica.

Riccardo Orioles: Cosa nostra e il ruolo del giornalismo d’inchiesta.

Emiliano Fittipaldi: Il nuovo giornalismo d’inchiesta.

Lorenzo Fazio, direttore della collana BUR.

Antonella Tarpino, editor di Einaudi.

DISCUSSIONE

Interverranno nella discussione: Carla Benedetti, Jacopo Guerriero e altri collaboratori di Nazione Indiana.

Notizie sui partecipanti

Francesco Vignarca , autore di Mercenari S.p.a, Bur, 2004, coordinatore nazionale della Rete italiana per il disarmo.

Roberto Saviano, scrive su “il manifesto”, e l’inserto campano del “Corriere della sera”. Collabora a Nazione Indiana. Un suo testo, “Annalisa. Cronaca di un funerale” è uscito su Best off, a cura di Antonio Pascale, minimum fax, 2005.

Gianni Saporetti, coordinatore del mensile “Una città”.

Umberto Lucentini, autore di Paolo Borsellino, San Paolo, 2004, lavora per il “Giornale di Sicilia”.

Peter Gomez, coautore assieme a Marco Travaglio di Regime, BUR, 2004. Lavora per “L’’Espresso”.

Riccardo Orioles è stato tra i fondatori del settimanale “Avvenimenti”, con Pippo Fava (giornalista ucciso dalla mafia nel 1984) ha condiviso l’esperienza de “I Siciliani”. Cura in rete ” La Catena di San Libero”, un notiziario gratuito.

Emiliano Fittipaldi, coautore assieme a Dario Di Vico di Profondo Italia, BUR, 2004. Lavora per la pagina economica del “Mattino”.

Angelo Miotto lavora a Radio Popolare. Sta preparando con Gigi Gherzi e Matteo Scanni un saggio sulle notizie accantonate dal circuito dell’informazione.

Lorenzo Fazio, direttore della collana BUR.

Antonella Tarpino, editor di Einaudi.

3 Commenti

  1. OFF TOPIC
    Gentile Redazione, mi piacerebbe segnalarvi di tanto in tanto qualche mio scritto e/o intervista che per i contenuti possa interessare nazioneindiana. Mi dareste gentilmente un indirizzo e-mail (ché non lo vedo indicato nel vostro sito) a cui inviare detti materiali?
    Vi ringrazio e vi saluto,
    Paolo Izzo

  2. Naturalmente mi sono beccato una super influenza venerdì. Sgrunt avevo anche già il biglietto per il ritorno.
    Vabe’ prossima volta.

  3. Io c’ero! Bellissimo! Tutti ottimi, Saviano e Saporetti in testa. Ma anche gli altri, eh! No, bello. Fatene ancora vi prego – è da dodici anni che aspettavo una cosa come il teatro i. :-)

I commenti a questo post sono chiusi

articoli correlati

Una festa è una festa è una festa è una festa…

Bisogna pur incontrarsi, parlarsi, abbracciarsi e sorridere. Noi di Nazione Indiana, almeno una volta all'anno, cerchiamo di farlo con le nostre Feste

gli EBOOK di NI: i racconti di STAFFETTA PARTIGIANA

di Redazione
Abbiamo deciso di raccogliere in un EBOOK i 12 racconti selzionati del concorso STAFFETTA PARTIGIANA , per celebrare l'avvenimento e per rendere più fruibili tutti i materiali. Del concorso e dei suoi risultati parleremo il 14 giugno durate la Festa di Nazione Indiana 2025

Appello per il referendum

di Redazione
I referendum sono uno strumento di democrazia diretta, che non comporta nessuna delega a nessuna forza politica, ma sono allo stesso modo uno strumento efficace per riprendersi i propri diritti di partecipazione e far sentire la propria voce.

La Festa di Nazione Indiana 2025

Quest'anno la Festa di Nazione Indiana si svolge nello spazio di ⇨ Porta Pratello di Bologna, sabato 14 giugno. Saremo ospiti di ⇨ Grisù / Festival di scritture contemporanee - Lo Spazio Letterario.

Sotto la terra

[Il racconto vincitore del concorso]

di Claudia De Angelis
Da bambina Lucia viveva in città, è andata a scuola e ricorda. La maestra diceva che nelle grotte vivono: orsi, ragni, spurtiglioni, grilli e vermi pelosi, talvolta i lupi ci riposano le ossa

Nelle retrovie

di Linda Farata
Provai gioia il giorno in cui babbo venne a dirci che saremmo potute andare a prendere Elvio con lui. Non seppi cogliere la gravità, l’eccezionalità di quel permesso
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: