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Adrian N. Bravi

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Il postino di Mozzi

brani di Guglielmo Fernando Castanar (in corsivo) e Arianna Destito Cominciai questo lavoro di raccolta dopo il terzo o il quarto mese da impiegato delle Poste. Il materiale arrivava alle Centrali di Padova, prelevavo direttamente dagli scaffali di mia competenza, e i primi tempi facevo un setaccio veloce e mi mettevo sotto la giacca uno o due plichi destinati a lei e li andavo a nascondere nell’armadietto personale dove tengo...

Il paese degli uomini umidi (e una prefazione di Adrian N. Bravi)

Il paese degli uomini umidi è situato dietro il sole, in un angolo del mondo sbiadito dall’oblio. Vuoto e desolato dorme il suo metafisico male di abulia sotto un’eterna cappa di muschio verniciato da poco e fresco di rugiada. Rugiada: lacrima versata da un ricordo che respira nella buia alcova dell’anima come una farfalla di luce. Nessuna geografia contiene il profilo del paese degli uomini umidi, perché il paese degli uomini umidi...

I Vladimir Kozlov

Adrián N. Bravi Georg Duperron, l’allenatore di calcio della nazionale russa dell’epoca presovietica, aveva un amico di nome Vladimir Kozlov che faceva parte della dirigenza della Federazione calcio di tutte le Russie e andava sempre a vedere le partite. Gli piaceva il calcio in un modo inaudito per quei tempi e discuteva con tutti su come doveva essere formata la squadra. Se avesse avuto qualche anno di meno, diceva spesso,...

La gelosia delle lingue

  di Adrián N. Bravi La maternità della lingua I È possibile, mi chiedo, abbandonare la propria lingua, dal momento che questa non è solo un modo di parlare, o meglio, non ha a che fare solo con un corpo grammaticale, ma anche con un punto di vista? Possiamo, per diverse vicissitudini, voltarle le spalle, abbandonarla o sostituirla, però forse non potremmo mai fare a meno della maternità di quella lingua, intesa...

letteratura italiEna

di Simonetta Bitasi Voi volete essere diversi. Vi crogiolate nel vostro stato di miserevoli stranieri! Vi ostinate ad aggrapparvi al vostro passato, a un tempo e un paese che non esistono più al di fuori della vostra fantasia. Che senso ha prendere lezioni d’italiano? Spaccarvi la testa per imparare la coniugazione dei verbi? Sforzarvi di leggere I promessi sposi e andare al cinema a vedere Il postino? Se rifiutate le...
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