di Antonio Sparzani
Conseguenze come vedrete piuttosto strane, quelle di cui si diceva qui, ma tale stranezza necessariamente deriva dalla stranezza dell’ipotesi iniziale. Siamo infatti io vredo tutti ben convinti che, se la velocità di un treno che corre sulle rotaie ha un certo valore, rispetto alle rotaie, mettiamo 130 Km/h (chilometri all’ora), rispetto invece ad un altro treno che corra su un binario parallelo, e nella stessa direzione, mettiamo a 100 Km/h (sempre rispetto alle rotaie) sia di 30 Km/h, no?… Leggi il resto »
Tag: Albert Einstein
carte
Un nuovo ruolo per il soggetto nella nuova cultura dell’inizio del Novecento: anche intorno alla relatività #2
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•di Antonio Sparzani
Si è visto qui che Filippo Bruno (Nola 1548 – Roma 1600), che assunse il nome di Giordano entrando in convento come domenicano, aveva ben chiaro che è la ‘virtù primieramente impressa’ che fa la differenza nel moto delle due pietre e non una qualche proprietà intrinseca dell’una delle due rispetto all’altra.… Leggi il resto »
carte, vasicomunicanti
Albert Einstein: una risposta su pensiero e linguaggio
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•di Antonio Sparzani
Il 1945 non era anno, direte voi, da stare a sfogliar verze, eppure fu proprio l’anno in cui Jacques Salomon Hadamard (Versailles 1865 ― Paris 1963, rifugiatosi negli USA durante la seconda guerra mondiale) pubblicò — dopo una lunga e assai prolifica carriera di matematico, autore di molti notevoli risultati nell’analisi moderna e ormai illustre accademico e membro del Collège de France — un libro dal titolo accattivante: An essay on the psychology of invention in the mathematical field (Princeton Univ.… Leggi il resto »
carte
Bentornato a casa, Fred Stein
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•Einstein aveva voluto fargli un favore. Capiva quanto valesse il proprio volto per il portfolio di un giovane connazionale, però odiava farsi fotografare. Così decise di concedergli dieci minuti. Fred Stein arrivò a Princeton e anziché mettersi subito a scattare, fece come sempre: cominciò a dialogare con l’illustre soggetto passando da argomenti seri al piacere di raccontarsi barzellette.… Leggi il resto »
carte, vasicomunicanti
Gli ultimi desideri di Boyle: alchimia e luce.
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•di Antonio Sparzani
Continuando quanto vi raccontavo a proposito della lista dei desideri del nostro Robert Boyle, molte altre cose potrebbero formare oggetto della nostra curiosità e del nostro stupore, … Leggi il resto »
mosse
IL TORMENTINO DEL NEUTRINO
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•di Antonio Sparzani
La prima notizia arrivò nel 1953 dal reattore di Hanford (stato di Washington) da parte di Frederick Reines e Clyde L. Cowan Jr., che pubblicarono una lettera sul volume 92 del 1953 della «Physical Review», intitolata Detection of the Free Neutrino.… Leggi il resto »
diari, vasicomunicanti
Un cartello sulla galassia
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•di Antonio Sparzani
Ho parlato giovedì scorso al Festival della Scienza di Genova, insieme al mio amico Gaspare, di questo tema. Abbiamo combinato una specie di dialogo tra noi. Nel pubblico c’era una folta rappresentanza di studenti liceali, di una scuola di Imperia, giovani con gli occhioni spalancati, pronti a trangugiare qualsiasi cosa venisse loro propinata da quei due prof cravattati, seduti dietro una cattedra della prestigiosa sala del minor consiglio del palazzo ducale.… Leggi il resto »
inediti
Ma di quale relatività parliamo?
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•di Antonio Sparzani
George Duroy, quando gli viene offerta dal ministro Laroche-Mathieu, che cerca così di sdebitarsi del molto che gli deve, la Croce della Legion d’Onore afferma sprezzantemente «Tutto è relativo. Avrei dovuto aver di più, oggi.». Siamo in Bel ami, romanzo scritto da Guy de Maupassant nel 1884.… Leggi il resto »
carte
Una barca senza più cielo
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•Si chiama ancora Banato1 una regione al centro dei Balcani che comprende oggi una parte della Vojvodina – regione della Serbia – una parte della Romania, comprendente la città di Timişoara (ungher. Temesvár, considerata la capi- tale del Banato), e una piccola porzione dell’Ungheria meri- dionale.… Leggi il resto »