risultati della ricerca

Carmen Gallo

se non hai trovato quello che cercavi prova con un altro termine

ESISTE LA RICERCA: 1-2-3 settembre, Milano, Teatro Litta

Di Marco Giovenale
Esiste la ricerca (giugno 2022, marzo 2023, settembre 2023) è un esperimento in più momenti, tentativi, occasioni, in cui ci si confronta, orizzontalmente e non accademicamente, sulle nuove o nuovissime scritture di ricerca. Non si tratta di un luogo di visibilità: all’allestimento degli spazi manca un palco, manca una cattedra. Non c’è una regia in senso stretto, né dei “panel” di discussione. La discussione si sviluppa sul momento. Dal 2023 non ci sono microfoni né registrazioni. Esiste la ricerca è in definitiva un contesto per raccogliere – misurando tempi e voce – le diverse percezioni che oggi si hanno delle scritture sperimentali, complesse e di ricerca [...]

Dentro una casa di specchi. Su Appartamenti o stanze di Carmen Gallo

di Franca Mancinelli Lo sguardo è la nostra possibilità di entrare in contatto con le cose, di conoscere, di tracciare un confine. Non guardando ci consegniamo a un regno dove la realtà e la sua percezione si confondono, lo spazio della nostra identità si apre a riflessi e ombre. Paura degli occhi, il primo libro di Carmen Gallo, (L’Arcolaio, 2014), dichiara questa condizione fin dal titolo. La frequenza di dettagli...

Emergenza poetica a Napoli. Appunti parziali e provvisori

di Bernardo De Luca Emergenza Napoli. Questo sintagma s’è attagliato alla città come una vera e propria seconda natura; è noto come ogni aspetto della vita civile a Napoli diventi una emergenza: che si parli di miseria o classi dirigenti, malavita o urbanistica si arriverà prima o poi a quel punto di crisi dopo il quale i media sono autorizzati a parlare di “emergenza”, per cui nella mente di ogni...

Carmen Gallo: Paura degli occhi

Come avere paura degli occhi come sapere che tutte le bocche professeranno il falso e per prima la tua dirà cose che non vuole vedrà cose che non sa ma il vero più del falso resta nelle parole che non riconosco perché non hanno la tua forma la calce bianca dei tuoi sensi deformati per l’occasione parole annerite, scartavetrate cercano rifugio tra le mie ma non trovano che una pace fatta di spilli di mura che non tengono di soldati che non parlano la tua...
Print Friendly, PDF & Email