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Sergio Atzeni

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➨ AzioneAtzeni – Discanto Quattordicesimo: Elvio Carrieri

di Elvio Carrieri
Ti dico che l’uomo di cui mi chiedi ha causato la rovina di un chitarrista e la fortuna di un trombettista. Gli hanno sgranulato il femore. Menato, venti contro tre, gli hanno fatto il cappotto.

➨ AzioneAtzeni – Discanto tredicesimo: Lisa Ginzburg

di Lisa Ginzburg
Che fosse brava a leggere le carte ora lo sapevamo tutti. Si era sparsa la voce: tornata dalla Francia (da Tolosa), ai Casoni adesso ci viveva con quel suo lavoro strambo, ma un lavoro – e chi lo avrebbe mai detto, cinque anni prima quando se n’era andata via, raminga e senza pace, che si sarebbe saputa reinventare così, con tanta forza e stranezza.

➨ AzioneAtzeni – Discanto Sesto: Giovanni Dettori

di Giovanni Dettori
… la poesia a che serve  - dicevi –
ti pare
siano domande da fare   la poesia
non serve a nulla  la coperta
non la rimbocca a nessuno  e i conti
forse ignara di libretti bancari
non sa farli levitare

➨ AzioneAtzeni – Discanto Quarto: Alberto Masala

di Alberto Masala
noi siamo l’acqua
dei fiumi sognati dall’oceano
Da quando siamo entrati in questo mare
dove le onde sono solo di calore
e ognuna ci debilita lo sguardo
con fragili alluvioni di miraggi
investendoci il cuore

➨ AzioneAtzeni – Discanto Secondo: Patrick Chamoiseau

di Sergio Atzeni
"Hanno speso per autori molto inferiori a Chamoiseau, li hanno spinti, hanno premuto presso i recensori affinché i libri fossero recensiti. Sono libri magari anche “bellini”, ma c’è la differenza che passa tra una grande descrizione, un grande affresco del mondo...

➨ AzioneAtzeni – Discanto Primo: Laura Pariani

di Laura Pariani
Ci vuole poco ai soldati, per radere al suolo la casupola e dare fuoco alla radura. “Non piangi, furfante?” ti sibila in faccia il cardinal Infante. “Non implori clemenza?” Fai segno di no col capo: tu sei della razza dei poerìtt ma gnücch.

Azione Atzeni

di Francesco Forlani «Correva da solo, fuori dal branco, ruvido e schietto, ancora capace di stupirsi, indignarsi, ridere. Perché era un uomo vero, in un ambiente in cui crescono a vista d'occhio individui virtuali. Perché era un uomo antico che anticipava il futuro. Uno per cui contava l'essere e non l'apparire. Per questo non l'avete mai visto e non l'avreste mai visto in un talk show. Privilegio degli scrittori è...

Hesse o non Hesse – Sergio Atzeni

In questi giorni di trasferta cagliaritana per un servizio su Sergio Atzeni che sto realizzando per la rivista diretta da Riccardo De Gennaro, Reportage, ho potuto scoprire, grazie a Michela Calledda una pubblicazione che non conoscevo. La reputo un'opera fondamentale per seguire il percorso di uno dei migliori narratori italiani, ma forse dovrei dire intellettuali, scomparso un'Italia fa. Così ho chiesto a Giuseppe Podda e Giancarlo Porcu delle Edizioni...