demm sù biundill, perchè te set inscì criptik, sta voeulta chi…
naaah criptik Herr Blondel, aber kräftig, kritisch, und kreisförmig :-)
:-)
beh, auguri allora:-)
Buon compleanno N.I.
in quest’ultimo anno siete stati tutti – volenti et nolenti – un’ottima et preziosa compagnia: grazie al lavoro di tutti voi!
natàlia
Per festeggiare, vi porto la notizia che un essere di nome Luca Mastrantonio, responsabile delle sezioni Arte & Cultura del Riformista sostiene che qui sia inutile mettere commenti perché il discorso è autoreferenziale, non c’è dialogo e quella della partecipazione in rete è tutta una bufala (con specifico riferimento, durante una lezione alla Sapienza, a Nazione Indiana).
Io, boh, ma questa gente è senza vergogna o ci crede davvero? E in entrambi i casi, quando torneranno a fare il loro mestiere e cambieranno le piastrelle del mio bagno?
(Ne ho scritto in maniera gratuitamente nemica sul mio blog)
Buon compleanno e spero ancora belli momenti in vostra compagnia.
Auguri!
“(la mé gabia de matt preferida)”.
…..!!!!….Mille e poi mille ancora…V.
Grandi momenti. Tanti ricordi. Affetti e disaffetti. Accordi e contraccordi. Ciao Gianni.
Nazione Indiana la frequento soltanto da un anno, ho saltato la sua pubertà.
Ma mi è piaciuta tanto da sceglierla, contro sua voglia, come partner in una gestazione da cui è nato Soldato blu.
Ora non so a chi tengo di più: a lui o a lei.
Auguri!
grazie per la Vostra ospitalità.
paola
ps:non vedo lobi da tirare… peccato.
Bel traguardo: un’esperienza molto impegnativa, comunque, che dimostra quanto possano fare la passione e la solidarietà fra pari.
Tanti auguri :-)
sincerità non richiesta: passo quasi quotidianamente da circa un anno, ci sono stati momenti anche in cui mi stufavo e passavo saltuariamente, a volte ci sono perle rare a volte ci sono articoli noiosi, comunque il bello è che ognuno legge quello a cui si sente più affine.
auguri comunque e in bocca al lupo per il proseguimento
è vero avete l’età per andare a scuola. e infatti vi sieti iscritti a facebook
di Valerio Paolo Mosco
Il termine scandalo ha un’etimologia greca e il suo significato è quello di pietra di inciampo, l’inaspettato che può accadere a chiunque e che interrompe il percorso. Lo scandalo ne Il Bambino è la nascita di un figlio gravemente disabile in una famiglia borghese "normale".
di Federico Di Gregorio
Le cose materiali sono protagoniste nell’inizio del nuovo romanzo di Matteo B. Bianchi, La vita di chi resta, edito da Mondadori. Casa, ascensore, vestiti, scarpe, simboli del quotidiano e della discontinuità, uniti al mantra del parere popolare, per l’abbandono terapeutico delle cose materiali. Perché? Non ha senso, si dice l’autore: «Non riescono a capire che dai ricordi sono invaso».
di Valerio Paolo Mosco
Il libro di Luca Molinari "La meraviglia è di tutti. Corpi, città, architettura" è un libro ottimista. Il sinonimo di ottimismo in architettura è progetto. Progetto, ovvero dal latino “getto avanti”, prevedo.
di Gianni Biondillo
Gli edifici, nei film di Hitchcock, non sono solo scenari dove far muovere i personaggi, ma spazi attivi, attori partecipanti, snodi narrativi. Questo si deduce leggendo il libro di Christine Madrid French, "The Architecture of Suspense. The Built World in the Films of Alfred Hitchcock".
di Valerio Paolo Mosco
Olivia Laing ci insegna che il corpo ci disvela, ci rende umani in quanto testimonia la nostra vulnerabilità e con essa l’eroismo di coloro i quali non hanno rinnegato la vulnerabilità.
di Romano A. Fiocchi
Fu presso l’Hotel Majestic di Parigi, nell’imponente avenue Kléber, che nel corso di una serata organizzata dai ricchi coniugi Schiff si riunì un’incredibile schiera di artisti e di intellettuali. Tutti per assistere all’incontro tra due giganti della letteratura: Marcel Proust e James Joyce.
GIANNI BIONDILLO (Milano, 1966), camminatore, scrittore e architetto pubblica per Guanda dal 2004. Come autore e saggista s’è occupato di narrativa di genere, psicogeografia, architettura, viaggi, eros, fiabe. Nel 2011 il romanzo noir I materiali del killer ha vinto il Premio Scerbanenco. Nel 2018 il romanzo storico Come sugli alberi le foglie ha vinto il Premio Bergamo. Scrive per il cinema, il teatro e la televisione. È tradotto in varie lingue europee.
la sesta dei ripetenti?
demm sù biundill, perchè te set inscì criptik, sta voeulta chi…
naaah criptik Herr Blondel, aber kräftig, kritisch, und kreisförmig :-)
:-)
beh, auguri allora:-)
Buon compleanno N.I.
in quest’ultimo anno siete stati tutti – volenti et nolenti – un’ottima et preziosa compagnia: grazie al lavoro di tutti voi!
natàlia
Per festeggiare, vi porto la notizia che un essere di nome Luca Mastrantonio, responsabile delle sezioni Arte & Cultura del Riformista sostiene che qui sia inutile mettere commenti perché il discorso è autoreferenziale, non c’è dialogo e quella della partecipazione in rete è tutta una bufala (con specifico riferimento, durante una lezione alla Sapienza, a Nazione Indiana).
Io, boh, ma questa gente è senza vergogna o ci crede davvero? E in entrambi i casi, quando torneranno a fare il loro mestiere e cambieranno le piastrelle del mio bagno?
(Ne ho scritto in maniera gratuitamente nemica sul mio blog)
Buon compleanno e spero ancora belli momenti in vostra compagnia.
Auguri!
“(la mé gabia de matt preferida)”.
…..!!!!….Mille e poi mille ancora…V.
Grandi momenti. Tanti ricordi. Affetti e disaffetti. Accordi e contraccordi. Ciao Gianni.
Nazione Indiana la frequento soltanto da un anno, ho saltato la sua pubertà.
Ma mi è piaciuta tanto da sceglierla, contro sua voglia, come partner in una gestazione da cui è nato Soldato blu.
Ora non so a chi tengo di più: a lui o a lei.
Auguri!
grazie per la Vostra ospitalità.
paola
ps:non vedo lobi da tirare… peccato.
Bel traguardo: un’esperienza molto impegnativa, comunque, che dimostra quanto possano fare la passione e la solidarietà fra pari.
Tanti auguri :-)
sincerità non richiesta: passo quasi quotidianamente da circa un anno, ci sono stati momenti anche in cui mi stufavo e passavo saltuariamente, a volte ci sono perle rare a volte ci sono articoli noiosi, comunque il bello è che ognuno legge quello a cui si sente più affine.
auguri comunque e in bocca al lupo per il proseguimento
è vero avete l’età per andare a scuola. e infatti vi sieti iscritti a facebook
un 6 politico
Auguri vivissimi
Buon lavoro