Vivo e lavoro a
Parigi. Fondatore delle riviste internazionali Paso Doble e
Sud, collaboratore dell’
Atelier du Roman . Attualmente direttore artistico della rivista italo-francese
Focus-in. Spettacoli teatrali:
Do you remember revolution, Patrioska,
Cave canem,
Zazà et tuti l’ati sturiellet, Miss Take. È redattore del blog letterario Nazione Indiana e gioca nella nazionale di calcio scrittori
Osvaldo Soriano Football Club,
Era l’anno dei mondiali e
Racconti in bottiglia (Rizzoli/Corriere della Sera).
Métromorphoses,
Autoreverse,
Blu di Prussia, Manifesto del Comunista Dandy, Le Chat Noir, Manhattan Experiment, 1997 Fuga da New York,
edizioni La Camera Verde,
Chiunque cerca chiunque,
Il peso del Ciao,
Parigi, senza passare dal via,
Il manifesto del comunista dandy,
Peli,
Penultimi,
Par-delà la forêt. ,
L'estate corsa
Traduttore dal francese,
L'insegnamento dell'ignoranza di Jean-Claude Michéa,
Immediatamente di Dominique De Roux
diabolici
Povero Pozzetto con quella Strega… (io preferivo la… Rizzoli, però)
sì, la rizzoli era più sexy, o meglio: più porca:-)
Però Angelo ha finito col sposare la Strega (che, come dice il nome, sancta Mater non era…)
voleva la donna seria…
:-)
Sarà, cmq io alla musica scarsina di Pozzetto preferisco quella di D. Scarlatti e G.B. Pergolesi…
@macondo
ti rimando allora allo frate’nnamorato e alla siciliana di Vannella
“…una te fa la semplice ed è maliziosa…” (Aria di Vannella dallo Frate ‘nnamorato di G.B. Pergolesi) il resto ti lascio il piacere di guardarlo se non lo conosci già
lucia,
“sempice”? “maliziosa”? ma io stavo facendo solo una recenZione al Pozzetto e alla sua Strega
macondo,era solo scherzoso sulla scia delle vostre valutazioni su musica di Pergolesi