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L’Apocalisse di Francesco Dal Bosco

 

Questo è uno dei 22 episodi del film Apocalisse di Francesco Dal Bosco. Le riprese sono state effettuate tra la primavera del 2008 e la primavera del 2009 all’ ostello Caritas per persone senza casa della Stazione Termini, Roma; nella Casa Famiglia Caritas “Villa Glori”, a Roma, che accoglie malati di AIDS terminali e privi di assistenza e sostegno; al “Punto d’Incontro” di Trento, una struttura di aiuto per vagabondi, tossicodipendenti, immigrati e persone in difficoltà; al campo nomadi di Lavini di Marco (TN); nel carcere di Trento.

 

Nota: Francesco Dal Bosco (Trento, 1955) dal 1979 scrive, produce e dirige film e video. È tra i fondatori della cooperativa “Missione Impossibile”, che a Roma ha organizzato nel 1982 la rassegna “Ladri di Cinema”. Ha scritto e diretto:

– i film: “La notte che vola”, 1982, Festival di Salsomaggiore 1982, Film Maker Milano 1982, Festival di Rotterdam 1983; “La camera da letto” (con Stefano Consiglio), 1992, Festival di Venezia 1992, Prix Italia 1992; “23 songs from the home”, 1994, Festival di Venezia 1994; “Commesso Viaggiatore”, 2000, Festival di Berlino 2001, Festival di Edinburgo 2001, Festival di Brisbane 2001, Festival di Manila 2002, Festival di Singapore 2002; “Niente è vero, tutto è permesso”, 2005, Festival Nuovo Cinema Pesaro 2006;

– i documentari: “Francis Bacon”, 1993; “Il Coro”, 1997, “Jackson Song, un ricordo di Jackson Pollock”, 2002 “Fragile”, 2002, “Corrente Continua”, 2005, “L’ora azzurra dell’ombra”, 2007; “Il lavoro dell’artista”, 2011;

– i video: “Fantasma”, 1997; “Light of the dead”, 2002;  “Toledo”, 2004; “Doppia natura morta”, 2005; “Apocalisse”, 2010.


4 Commenti

  1. mi permetto un’ asserzione azzardata: Pasolini starà godendo e mi sa che anche Artaud. personalmente mi piace molto.
    un saluto.
    paola

I commenti a questo post sono chiusi

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giacomo sartori
giacomo sartori
Sono agronomo, specializzato in scienza del suolo, e vivo a Parigi. Ho lavorato in vari paesi nell’ambito della cooperazione internazionale, e mi occupo da molti anni di suoli e paesaggi alpini, a cavallo tra ricerca e cartografie/inventari. Ho pubblicato alcune raccolte di racconti, tra le quali Autismi (Miraggi, 2018) e Altri animali (Exorma, 2019), la raccolta di poesie Mater amena (Arcipelago Itaca, 2019), e i romanzi Tritolo (il Saggiatore, 1999), Anatomia della battaglia (Sironi, 2005), Sacrificio (Pequod, 2008; Italic, 2013), Cielo nero (Gaffi, 2011), Rogo (CartaCanta, 2015), Sono Dio (NN, 2016), Baco (Exorma, 2019) e Fisica delle separazioni (Exorma, 2022). Alcuni miei romanzi e testi brevi sono tradotti in francese, inglese, tedesco e olandese. Di recente è uscito Coltivare la natura (Kellermann, 2023), una raccolta di scritti sui rapporti tra agricoltura e ambiente, con prefazione di Carlo Petrini.
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