davide orecchio
Vivo e lavoro a Roma. Libri: Il regno dei fossili (il Saggiatore 2019),
Mio padre la rivoluzione (minimum fax 2017), Stati di grazia (il Saggiatore 2014), Città distrutte. Sei biografie infedeli (Gaffi 2012. Nuova edizione: il Saggiatore 2018).
Provo a leggere i testi inviati, e se mi piacciono li pubblico, ma non sono in grado di rispondere a tutti. Perciò, mi raccomando, non offendetevi. Il mio giudizio, positivo o negativo che sia, è strettamente personale, assolutamente non professionale e dunque poco rilevante.
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tutto giusto tutto bene. Ma vedermi l’odioso grugno appena apro NI, quello no, non mi piace.
Non posso darti torto.
In effetti poni una questione interessante: meglio ignorare il grugno, evitando di dargli più spazio mediatico di quanto ne invade già di suo, o esporlo ancora di più, per rovesciare in satira il suo bombardamento di slogan dementi? (To show or not to show etc. )
Forse meglio far vedere, nonostante il fastidio, ma chi sa.