Vivo e lavoro a Roma.
Libri:
Qualcosa sulla terra (racconto, Industria&Letteratura, 2022),
Storia aperta (romanzo, Bompiani, 2021),
L'isola di Kalief (con Mara Cerri, Orecchio Acerbo 2021),
Il regno dei fossili (romanzo, il Saggiatore 2019),
Mio padre la rivoluzione (racconti, minimum fax 2017. Premio Campiello-Selezione giuria dei Letterati 2018),
Stati di grazia (romanzo, il Saggiatore 2014),
Città distrutte. Sei biografie infedeli (racconti, Gaffi 2012. Nuova edizione: il Saggiatore 2018. Premio SuperMondello e Mondello Opera Italiana 2012).
Provo a leggere i testi inviati, e se mi piacciono li pubblico, ma non sono in grado di rispondere a tutti. Perciò, mi raccomando, non offendetevi. Del resto il mio giudizio, positivo o negativo che sia, è strettamente personale e assolutamente non professionale.
Questo è il mio sito.
tutto giusto tutto bene. Ma vedermi l’odioso grugno appena apro NI, quello no, non mi piace.
Non posso darti torto.
In effetti poni una questione interessante: meglio ignorare il grugno, evitando di dargli più spazio mediatico di quanto ne invade già di suo, o esporlo ancora di più, per rovesciare in satira il suo bombardamento di slogan dementi? (To show or not to show etc. )
Forse meglio far vedere, nonostante il fastidio, ma chi sa.