di Giovanni Accardo
“Lingua madre” è il romanzo d’esordio di Maddalena Fingerle. Proviamo a farci raccontare qualcosa in più da un'autrice che i lettori di Nazione Indiana conoscono: proprio qui ha pubblicato alcuni suoi racconti
Nel 150mo anniversario della Comune, proponiamo un estratto da "I giorni della Comune. Parigi 1871", a cura di Goffredo Fofi e Mariuccia Salvati, Edizioni E/O
Alberto e il signor Gilberto vivono assieme e si prendono cura l’uno dell’altro. Quando se lo ricorda, il signor Gilberto fa la spesa e cucina, paga le bollette, bada a che in casa non manchi nulla. La pensione del signor Gilberto basta appena perché i due ne possano vivere, e Alberto ricambia col suo affetto e calore
L'America Latina, da almeno sei anni a questa parte, vive uno dei periodi di maggiore incertezza dalla fine delle dittature militari degli anni Ottanta
Filippo Polenchi (testo) e Andrea Biancalani (immagini)
Sono dieci anni che non lo vedo. Levi entra nell’ufficio. Sto scrivendo una lettera commerciale con un’offerta, da inviare via mail. Ho la giacca e la cravatta, i pantaloni neri comprati all’Oviesse che mi stringono al cavallo
Ripercorrendo l’evoluzione del pensiero di Sartre, tutti gli studiosi hanno sottolineato il ruolo centrale, il significato di vera e propria svolta, costituito dall’esperienza della guerra
Miei cari,
da quando siete partiti il mondo è cambiato. Riuscite a immaginare da dove vi scrivo? A quale mezzo affido il mio messaggio per voi? Non adopero una delle vostre Olivetti. Nelle vostre vite pestavate sui tasti. Col ricorso a tappeti di feltro pensavate di attutire i colpi sulle macchine calde, e di non disturbarmi. Ma esattamente così non andava. Vi sentivo
di Davide Orecchio
Avresti perso perché amavi la casa? Non si combatte il fascismo con la domesticità. Ma non sapevi fermare il tuo diventare borghese,...