Sara Fruner: «come spieghi la lingua / quando tocca il mondo»

È uscito per Crocetti Editore la raccolta poetica La rossa goletta di Sara Fruner. Goletta, come leggiamo nel dizionario etimologico posto sulla soglia del libro, è il nome della rondinella di mare, «che ha canto lamentoso», e questo dalla radice bretone GWELA, ovvero: piangere.

Ospito qui alcune poesie, estratte dal libro.

***

Invasione

 

in ogni anfratto

s’è infilato

ciò che tra noi

è accaduto

e questo è un fatto

 

persino nel ricciolo

che rosso denuncia

lo scalpo della mela

nel guaito dell’angolo

nudo di ragnatela

 

noi è l’odore del vento

quando veste ogni spiffero

e fa della camera gondola

del letto sospiro

 

***

 

Hai buttato la tenacia

 

hai buttato la tenacia

nella spazzatura

non ci credo più

hai detto risoluto

tagliando con un no

ogni mezza misura

 

come leggi allora

il semaforo invernale

che all’incrocio

canta tricolore

malgrado le bufere

 

come spieghi la lingua

quando tocca il mondo

attraverso uno schiocco

o il frusciar della sera

che dal giorno se n’esce

avvolta nel tramonto

o dell’alba il crocchio

quando crepa e rinasce

 

***

 

Idrologia emotiva

 

talvolta

sul limitare

che fa di un volto

un’isola carsa

di cardi e di crepe

avanza l’acqua salsa

ferisce l’acqua dolce

 

questo perché

mi si dice

i moti dell’anima

operano sempre

in piena luce

 

***

 

La via nascosta

 

dello zucchero

il dente avvelenato

della vela

certa voglia di fodero

 

dal bagliore naturale

effuso dalle cose

riparo la vista

apro alla penombra

della via nascosta

articoli correlati

Amor Sacro e Profano. Nel mito di Eros e Psiche

di Giorgiomaria Cornelio
Ospito alcuni estratti dall’introduzione di Adriano Ercolani al volume di Alessandro Orlandi, “Amor Sacro e Profano. Nel mito di Eros e Psiche”, pubblicato da Stamperia del Valentino.

Pier Paolo Pasolini. Amore ama il torto

di Giorgiomaria Cornelio
Caro PPP, cinquanta, cento, duecento anni di disperata vitalità. Iniziamo così, mettiamoci nell'impiccio, facciamo che questa scia -che questa ricorrenza -passi bruciando le carte e i rimpianti - per primo quello di non sapere, di non aver saputo fino a dove avrebbe battuto ancora la tua voce.

«Dio ti ha morso la gola». Teologia elettrica

di Giorgiomaria Cornelio
Parla Jeoffrey, il gatto del poeta Christopher Smart, confinato nella Mr Potter's madhouse.

Davide Susanetti: «Vertigine della soglia»

di Davide Susanetti
Quando si pronunciano le parole mistica e mistero, un alone di vaghezza sembra sprigionarsi da esse. E la vaghezza, a propria volta, suscita incerti intrecci di fascinazione e di diffidenza. Eppure, a osservare l’etimo greco da cui esse si originano...

Franco Buffoni. Poesie

di Giorgiomaria Cornelio
È uscito per Mondadori Poesie (1975-2025), opera che raccoglie insieme l'intera opera poetica di Franco Buffoni. Come primo movimento di ricognizione e attraversamento (attraversamento che approfondiremo nei prossimi mesi), propongo qui un atlante di testi scelti dal volume...

Ciò che resta o del verificare

di Samir Galal Mohamed
La comunicazione digitale è semplicemente ripugnante, inutile, narcisistica. Comporta una vergognosa o scarsa dose di autostima. Risiedono qui le cause delle polarizzazioni: nelle sproporzioni.
Giorgiomaria Cornelio
Giorgiomaria Cornelio
Giorgiomaria Cornelio è nato a Macerata nel 1997. È poeta, scrittore, regista, performer e redattore di «Nazione indiana». Ha co-diretto la “Trilogia dei viandanti” (2016-2020), presentata in numerosi festival cinematografici e spazi espositivi. Suoi interventi sono apparsi su «L’indiscreto», «Doppiozero», «Antinomie», «Il Tascabile Treccani» e altri. Ha pubblicato La consegna delle braci (Luca Sossella editore, Premio Fondazione Primoli), La specie storta (Tlon edizioni, Premio Montano, Premio Gozzano) e il saggio Fossili di rivolta. Immaginazione e rinascita (Tlon Edizioni). Ha preso parte al progetto Civitonia (NERO Editions). Ha curato, per Argolibri, l'inchiesta letteraria La radice dell'inchiostro. La traduzione di Moira Egan di alcune sue poesie scelte ha vinto la RaizissDe Palchi Fellowship della Academy of American Poets. È il vincitore di FONDO 2024 (Santarcangelo Festival), uno dei direttori artistici della festa “I fumi della fornace” e dei curatori del progetto “Edizioni volatili”. È laureato al Trinity College di Dublino.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: