orsola puecher

313 articoli scritti
,\\' Nasce [ in un giorno di rose e bandiere ] Scrive. [ con molta calma ] Nulla ha maggior fascino dei documenti antichi sepolti per centinaia d’anni negli archivi. Nella corrispondenza epistolare, negli scritti vergati tanto tempo addietro, forse, sono le sole voci che da evi lontani possono tornare a farsi vive, a parlare, più di ogni altra cosa, più di ogni racconto. Perché ciò ch’era in loro, la sostanza segreta e cristallina dell’umano è anche e ancora profondamente sepolta in noi nell’oggi. E nulla più della verità agogna alla finzione dell’immaginazione, all’intuizione, che ne estragga frammenti di visioni. Il pensiero cammina a ritroso lungo le parole scritte nel momento in cui i fatti avvenivano, accendendosi di supposizioni, di scene probabilmente accadute. Le immagini traboccano di suggestioni sempre diverse, di particolari inquieti che accendono percorsi non lineari, come se nel passato ci fossero scordati sprazzi di futuro anteriore ancora da decodificare, ansiosi di essere narrati. Cosa avrà provato… che cosa avrà detto… avrà sofferto… pensato. Si affollano fatti ancora in cerca di un palcoscenico, di dialoghi, luoghi e personaggi che tornano in rilievo dalla carta muta, miracolosamente, per piccoli indizi e molliche di Pollicino nel bosco.

VIOLA AMARELLI la lastra e il cristallo

  1.1.   Una fatica la schianta, una fatica qualunque. Dipenderà dagli enzimi. O dagli ormoni, il metabolismo. L'ipofisi o la...

 NUVOLE 

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Per Luigi Di Ruscio

  di Adelelmo Ruggieri tutto questo fuori è anche dentro Cristi polverizzati pag 68; Le Lettere, Firenze, 2009 Venne stampata nel mese di giugno...

Dieci cose da ricordare quando si scende in piazza

      di Giovanna Cosenza       Da alcuni mesi le immagini delle piazze nordafricane rimbalzano sui media: tumulti, incendi, devastazione, morti e feriti;...

COPY SHOP di Virgil Widrich

⇨  COPY SHOP  ⇨  Virgil Widrich   

Notte e Nebbia [Aiutami a parlare della cenere di un cuore.]

di Orsola Puecher
Ogni anno il 27 Gennaio mi attende il dovere di commemorare il Giorno della Memoria, rinnovando una sofferenza che solo chi ha avuto delle vittime del Nazifascismo fra i suoi familiari può comprendere profondamente.

LOGORAMA [ Un fottuto ghepardo cieco che sbatte contro gli alberi… ]

di Orsola Puecher
La narrazione1 del corto francese LOGORAMA, di François Alaux, Hervé de Crécy e Ludovic Houplain, vincitore dell’Oscar per l’Animazione 2010, ci illustra un mondo ormai coperto da copyright pubblicitario in ogni sua più piccola manifestazione, naturale o artificiale che sia.

Scienze della Comunicazione: amenità contro dati

di Giovanna Cosenza
Martedì sera, a Ballarò, Maria Stella Gelmini ha dichiarato che la riforma della scuola ha voluto dare «peso specifico all’istruzione tecnica e all’istruzione professionale», perché il ministero ritiene che «piuttosto che tanti corsi di laurea inutili in Scienze delle Comunicazioni (sic) o in altre amenità, servano profili tecnici competenti che incontrino l’interesse del mercato del lavoro».

ENZO MARI [ I fermacarte, solidi e stanziali, impediscono alle idee di volarsene via. ]

    di Orsola Puecher       I fermacarte sono per chi ha carte da fermare. E cose scritte o disegnate fermate sulle carte....