di Karima Lazali Ancora oggi l’“Algeria”, significante, oggetto e luogo, è associata a una devastazione e a un’esplosione, in un disconoscimento degli effetti a lungo termine della sua storia coloniale. Questa situazione è il riflesso di una colonialità che ha organizzato una sospensione del tempo, una compressione dello spazio e una cancellazione del memoriale per tutti i suoi membri
di Gianni Biondillo
Boualem Sansal, 2084. La fine del mondo, Neri Pozza, 254 pagine, traduzione di Margherita Botto
Ati, dopo un lungo periodo di convalescenza in...
The Power of Nightmares - The Rise of the Politics of Fear, di Adam Curtis (2004).
Un documentario che descrive la nascita del movimento neoconservatore...
di Marco Lodoli
Al dibattito sulla strage di Nassiriya a mio avviso manca un tassello importante, che stranamente nessuno ha voglia di piazzare. Molto è...